Il legno nei flussi di mercato tra Piemonte e Francia Comuni
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Il legno nei flussi di mercato tra Piemonte e Francia Comuni
Supplemento n. 2 del mensile “Sherwood- Foreste e Alberi oggi”, anno 13 n. 3 Marzo 2007 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 8conv. In L. 26/02/2004 n° 46 art. 1, comma 1, DCB/10/2004, Arezzo 1 news Il legno nei flussi di mercato tra Piemonte e Francia Le bois dans les flux commerciaux entre le Piémont et la France Comuni Forestali delle Alpi francesi Communes Forestières des Alpes françaises PIC INTERREG III A 2000-2006 Alpes Latines Coopération Transfrontalière Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera Communes Forestières Rhône Alpes et Provence Alpes Côte d’Azur I N T E R - B O I S Interbois è un progetto di cooperazione inserito nel programma europeo Interreg III A Alcotra (Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera). Il suo obiettivo è il rafforzamento e la maggiore integrazione della filiera foresta-legno a cavallo del settore alpino franco-italiano. Nasce dall’opportunità di valorizzare le complementarietà (domanda di assortimenti legnosi generata dall’industria di trasformazione italiana e capacità di utilizzazione delle risorse forestali francesi) e sinergie (interesse reciproco a promuovere gli scambi commerciali e sviluppo del territorio rurale) superando gli ostacoli di tipo fisico ed amministrativo che separano gli operatori di quest’area transfrontaliera. Inter-bois news ha l’obiettivo d’informare i portatori d’interessi della filiera ed incoraggiarli a contribuire ed usufruire delle iniziative in atto. Maggiori informazioni sono già disponibili sul sito Internet (www.interbois.eu) che diverrà la piattaforma d’informazione a servizio delle imprese della filiera con una banca dati comune degli operatori economici, la documentazione e la manualistica di riferimento e le notizie d’attualità. I N T E R - B O I S Interbois est un projet de coopération faisant partie du programme européen Interreg III A Alcotra (Alpes Latines Coopération Transfrontalière). Son objectif est d’améliorer le renforcement et l’intégration de la filière forêt-bois transfrontalière sur le secteur alpin franco-italien. Ce projet est né de l’opportunité de valoriser les complémentarités (demande d’assortiments de bois par l’industrie de transformation italienne et par la capacité d’utilisation des ressources forestières françaises) et les synergies (intérêt réciproque de promouvoir les échanges commerciaux et le développement du territoire rural) en dépassant les obstacles physique et administratif qui séparent les acteurs de cette zone transfrontalière. Inter-bois news a pour objectif d’informer les acteurs de la filière et de les encourager à contribuer et à bénéficier des initiatives en cours. Des informations supplémentaires sont déjà disponibles sur le site Internet (www.interbois.eu). Ce site deviendra la plateforme d’informations au service des entreprises de la filière, avec une base de données commune des opérateurs économiques, la documentation et les manuels de référence et les informations d’actualité. 2 Il legno nei flussi di mercato tra Piemonte e Francia: stato di avanzamento delle indagini condotte nell’ambito dell’Inter-bois C ome previsto dall’azione 3 del progetto Inter-bois è stato intrapreso uno studio sui flussi di mercato nel settore legno tra la Francia ed il Piemonte ed il presente rapporto ne presenta brevemente alcuni aspetti. L’obbiettivo di questa importante parte dello studio è conoscere i bisogni del mercato e interpretarne le dinamiche, al fine di suggerire le future strategie commerciali dei prodotti e derivare le linee di gestione delle risorse forestali, promuovendo un reciproco miglioramento delle filiere interessate. Italia Piemonte Imprese1 Entreprises Addetti1Employés N. medio addetti per impresa Nbre moyen d’employés par entreprise 1 84.194 395.453 4,7 Import 2005 (milioni di €)2 Prodotti della selvicoltura sylviculture 518 Bois et produits Legno e prodotti in legno en bois 3.489 Mobili Meubles 1.442 Totale Total 5.449 Export 2005 (milioni di €)2 Prodotti della selvicoltura sylviculture 101 Bois et produits Legno e prodotti in legno en bois 1.326 Mobili Meubles 8.418 Totale Total 9.845 1 1 1 Pie/Ita 5.553 23.449 4,2 7% 6% - Produits de la 66 285 69 420 13% 8% 5% 8% Produits de la 1 100 116 217 1% 7% 1% 2% A U T O R I Filippo Brun* Flavio Ruffinatto** Fabrizio Stola* Roberto Zanuttini** Università degli studi di Torino – Facoltà di agraria – *Dipartimento DEIAFA **Dipartimento AgroSelviTer A U T E U R S Tabella 1. Inquadramento del sistema legno-arredo in Italia e Piemonte. Tableau 1. Encadrement du système bois-aménagement en Italie et dans le Piémont. Fonte : VIII censimento generale dell’industria e dei servizi (2001) 2 Fonte: ISTAT, dati 2005 provvisori Source : VIII recensement général de l’industrie et des services (2001) 2 Source : ISTAT, données 2005 provisoires Le bois dans les flux commerciaux entre le Piemont et la France: état d’avancement des enquêtes menées dans le cadre du projet inter-bois C omme prévu à l’action 3 du projet Inter-bois, une étude sur les flux commerciaux dans la filière bois entre la France et le Piémont a été entreprise. Le rapport ci-dessous présente brièvement certains aspects de l’étude. L’objectif est de connaître les besoins du marché et d’en interpréter les dynamiques. Le but est de faire des propositions sur les futures stratégies commerciales des produits et d’en sortir les grandes lignes sur la gestion des ressources forestières, tout en favorisant une amélioration réciproque des filières concernées. 3 Le fasi della ricerca Per cominciare si è delineata la consistenza del settore legno e dei relativi flussi commerciali nazionali e piemontesi, valutando contestualmente il peso degli scambi piemontesi in rapporto a quelli nazionali, nonché i relativi trend negli ultimi dieci anni, orizzonte temporale per il quale sono stati raccolti i dati e che è stato ritenuto significativo per individuare le recenti tendenze strutturali. In TABELLA 1 viene riportato un estratto di tale sintesi. In seconda istanza si è proceduto ad analizzare nel dettaglio le relazioni con la Francia relativamente ad assortimenti specifici, ritenuti significativi. Il GRAFICO 1 fornisce un esempio di tale elaborazione. Relativamente ad ogni assortimento è stata redatta inoltre una classifica dei principali Paesi coinvolti negli scambi, al fine di valutare la posizione della Francia rispetto agli altri partner commerciali piemontesi. Nel GRAFICO 2 è riportato, a titolo di esempio, l’import piemontese di tondo. Si è poi ritenuto opportuno approfondire la ricerca attraverso una disaggregazione di maggior dettaglio dei singoli assortimenti, facendo riferimento a codici Comunitari di classificazione delle merci che permettono di spingersi sino all’individuazione di specie o gruppi di specie legnose. L’indagine ha così Grafico 1. Incidenza della Regione Piemonte sull’import nazionale dalla Francia di prodotti legnosi. Graphique 1. Incidence de la Région Piémont sur l’import national de la France en produits ligneux. Milioni di € 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Import Piemonte 36% 23% Tondo Bois ronds Segati Sciés 6% 21% 16% Semilavorati Carpenteria Imballaggi Semi-travaillés Charpente Emballages 40% Altro Autres Fonte: ISTAT, dati 2005 provvisori. Ns. elaborazione. Source : ISTAT, données 2005 provisoires. Notre élaboration. Les phases de la recherche Pour commencer, l’importance du secteur bois et des flux commerciaux italiens ont été définis en évaluant le poids des échanges piémontais dans les échanges nationaux, ainsi que les tendances au cours des dix dernières années (nombre d’années pour lequel les données ont été recueillies, et considéré comme significatif pour déterminer les grandes tendances). Un extrait de cette synthèse est reporté dans le TABLEAU 1. Les relations avec la France sur des produits spécifiques et considérés comme significatifs ont été analysés dans le détail. Concernant les importations françaises au sein de l’Italie, le GRAPHIQUE 1 présente la part qu’occupe le Piémont par rapport aux autres régions italiennes sur ces différents produits. Pour chaque produit, un recensement des principaux pays impliqués dans les échanges a été fait afin d’évaluer la position de la France par rapport aux autres partenaires commerciaux pour le Piémont. Le GRAPHIQUE 2 présente un exemple sur la position de la France dans les importations de bois ronds au Piémont. La recherche a été approfondie en prenant une classification plus détaillée des produits énumérés ci-dessus et en faisant référence à des codes de 4 permesso di individuare le merci protagoniste dell’import o export all’interno degli assortimenti individuati. Oltre a definire il peso specifico dei singoli prodotti in riferimento al 2005, per ognuno è stato valutato il trend sugli ultimi dieci anni relativamente alla quantità importata ed al prezzo di mercato. CONCLUSIONI Le difficoltà di interpretazione non sono rare, anche perchè le evoluzioni dei mercati possono essere legate a svariate cause interagenti tra loro; per tale motivo i risultati ottenuti sono attualmente condivisi con i partner francesi al fine di giungere ad un’interpretazione comune sulle evoluzioni e necessità del mercato transfrontaliero del legno e suoi derivati. I risultati completi verranno presentati nel rapporto scientifico di fine ricerca che sarà disponibile sul sito internet del progetto Inter-bois. BIBLIOGRAFIA ISTAT “VIII censimento generale dell’industria e dei servizi”, 2001 www.coeweb.istat.it Milioni di € 25 2003 2004 2005 20 15 10 5 0 Francia Germania Svizzera France Allemagne Suisse Polonia Polonie Ungheria Austria Hongrie Grafico 2. Principali Paesi esportatori di legno tondo in Piemonte. Graphique 2. Principaux Pays exportateurs de bois ronds dans le Piémont. Autriche Fonte: ISTAT, dati 2005 provvisori. Ns. elaborazione. Source : ISTAT, données 2005 provisoires. Notre élaboration. classification communautaire des marchandises qui permettent de déterminer l’essence ou les groupes d’essences. L’enquête a ainsi permis de déterminer les marchandises principales importées ou exportées qui composent les différents produits étudiés jusque là. En plus de définir le poids de chaque produit sur 2005, la tendance a été évaluée pour chacun d’eux au cours des dix dernières années en fonction de la quantité importée et du prix de marché. Conclusions Les difficultés d’interprétation ne sont pas rares, car les évolutions des marchés peuvent être liées à diverses causes qui interagissent entre elles. Pour cette raison les résultats obtenus sont actuellement partagés avec les partenaires français afin d’obtenir une interprétation commune des évolutions et des besoins du marché transfrontalier du bois et de ses dérivés. Les résultats complets seront présentés dans le rapport final qui sera disponible sur le site internet du projet Inter-bois. BIBLIOGRAPHIE ISTAT “VIII recensement général de l’industrie et des services”, 2001 www.coeweb.istat.it 5 Comuni forestali delle Alpi francesi L e Associazioni dei Comuni Forestali operano su scala dipartimentale, regionale, nazionale ed europea al servizio dei Comuni per le problematiche legate alla filiera foresta-legno. Esse rappresentano i Comuni di fronte alle istituzioni per l’elaborazione e il followup della politica forestale. Nell’ambito del territorio alpino esse si occupano di: • Formazione degli eletti dei comuni forestali - Organizzazione di giornate tematiche e viaggi di studio in funzione dei bisogni dei territori - Incontri e bilanci annuali tra i sindaci e l’ONF a livello delle unità territoriali - Sviluppo di un progetto di formazione per soddisfare le esigenze delle nuove problematiche • Integrazione della foresta nelle politiche territoriali (Animazione della rete interregionale delle Carte Forestali sul territorio delle Regione Rhône-Alpes e PACA) - Incontri e scambi di esperienze tra gli attori dei territori - Sostegno agli animatori - Apporti metodologici • Rapporti con l’Office National des Forêts Messa in opera della “Carta della foresta comunale” che definisce i rapporti tra l’Office National des Forêts (gestore), e i Comuni Forestali (proprietari). • Promozione del sistema di certificazione forestale PEFC - Informazione ai Comuni - Sviluppo e gestione delle pratiche di adesione - Sostegno ai Comuni per la loro comunicazione Communes Forestières des Alpes françaises Jérôme Bonnet*, Olivier Chaumontet**, Elodie Crisi* ** L es Associations de Communes Forestières organisées à l’échelle départementale, régionale, nationale et européenne agissent au service de la commune sur les problématiques de la forêt et du bois. Elles représentent les communes forestières devant les institutions pour l’élaboration et le suivi de la politique forestière. Dans les Alpes elles agissent sur: • L’intégration de la forêt dans les politiques territoriales (Animation du réseau interrégional des Chartes Forestières de Territoire de Rhône-Alpes et PACA) - Rencontres et échanges d’expériences des acteurs entre territoires - Appui aux animateurs - Apports méthodologiques • La formation des élus des communes forestières - Organisation de journées thématiques et de voya- 6 ges d’études en fonction des besoins des territoires - Rencontres et bilans annuels entre les maires et l’ONF au niveau des unités territoriales - Développement d’une ingénierie de formation pour répondre aux problématiques nouvelles. • La relation avec l’Office National des Forêts Mise en œuvre de la «charte de la forêt communale» qui définit les relations entre l’Office National des Forêts (gestionnaire), et les Communes Forestières (propriétaires). • La promotion du système de certification forestière, PEFC - Information des communes - Développement et gestion des dossiers d’adhésion - Appui aux communes pour leur communication • Le développement du bois énergie • Sviluppo del settore legno-energia - Promozione del legno come energia - Messa in opera in loco del progetto nazionale “Mille chaufferies”, parte integrante del “Plan Climat” - Strutturazione dell’approvvigionamento forestale • Federazione degli attori su progetti innovativi - Messa in opera dello Schema Strategico Forestale delle Alpi - Messa in opera di progetti transfrontalieri (Interreg) L’ORGANIZZAZIONE DEI COMUNI FORESTALI Europeo: Federazione europea dei Comuni Forestali. Nazionale: Federazione Nazionale dei Comuni Forestali. Regionale: 6 Unioni Regionali. Dipartimentale: 46 associazioni dipartimentali. Sono a disposizione dei Comuni Forestali i tre enti strumentali seguenti: l’Osservatorio Europeo delle Foreste di Montagna, l’Istituto di Formazione Forestale Comunale e l’Osservatorio della Foresta Mediterranea. Gli altri attori forestali della filiera sono: ✓ La “Direction Régionale de l’Agriculture et de la Forêt”, rappresenta il Ministero dell’Agricoltura e della Pesca. Il “SErvice Régional de la FOrêt et du Bois” (SERFOB) (Servizio regionale foresta e legno) è incaricato dello sviluppo economico e delle questioni ambientali della filiera. - Promotion du bois énergie - Mise en œuvre locale du projet national «Mille chaufferies», partie intégrante du Plan Climat - Structuration de l’approvisionnement forestier • La fédération des acteurs sur des projets innovants - Mise en place du Schéma Stratégique Forestier du Massif des Alpes - Mise en place de projets transfrontaliers (Interreg) L’ORGANISATION DES COMMUNES FORESTIÈRE Européen: Fédération Européenne des Communes Forestières. National: Fédération Nationale des Communes Forestières. Régional: 6 Unions Régionales. Départemental: 46 associations départementales. Trois outils sont mis à la disposition des Communes Forestières : l’Observatoire Européen des Forêts de Montagne, l’Institut de Formation Forestière Communale et l’Observatoire de la Forêt Méditerranéenne. Dans les alpes, les Associations des Communes Forestières fédèrent 1072 communes. Les autres acteurs forestiers: ✓ La Direction Régionale de l’Agriculture et de la Forêt, représente le Ministère de l’Agriculture et de la Pêche. Le SErvice Régional de la FOrêt et du Bois (SERFOB) est en charge du développement économi- ✓ La “Délégation Interministérielle à l’Aménagement et à la Compétitivité des Territoires” rappresenta lo Stato in questa fase di decentralizzazione e sviluppo delle strategie territoriali. ✓ Le Regioni ed i Dipartimenti sono sempre più coinvolte nella filiera, il che permette un maggiore dinamismo del settore forestale ed un migliore adattamento agli sviluppi del mondo rurale e degli ambienti naturali. ✓ L’Office National des Forêts (ONF) è indicato dal Codice Forestale come il gestore delle foreste pubbliche. Generalmente è il committente dei lavori e si incarica di commercializzare il legno. ✓ I Centri Regionali della Proprietà Forestale (CRPF) hanno l’incarico di sviluppare ed orientare la gestione forestale delle foreste private adattandola al contesto regionale. ✓ La federazione degli attori della foresta e del legno : su scala dipartimentale, regionale e nazionale sono delle organizzazioni interprofessionali che operano per la tutela della filiera foresta-legno. que et environnemental de la filière. ✓ La Délégation Interministérielle à l’Aménagement et à la Compétitivité des Territoires représente l’Etat dans cette phase de décentralisation et de développement des stratégies territoriales. ✓ Les Régions et les Départements s’impliquent d’avantage, ce qui permet une dynamisation du secteur forestier et une meilleure adaptation aux évolutions du monde rural et des milieux naturels. ✓ L’Office National des Forêts est désigné par le Code Forestier comme le gestionnaire des forêts publiques. Il est généralement le maître d’œuvre des travaux et se charge de la commercialisation des bois. ✓ Les Centres Régionaux de la Propriété Forestière ont pour mission de développer et d’orienter la gestion forestière des forêts privées en l’adaptant aux régions. ✓ La fédération des acteurs de la forêt et du bois: à l’échelle départementale, régionale et nationale des organisations interprofessionnelles agissent pour défendre la filière forêt-bois. *Union Régionale des Associations de Communes Forestières Provence Alpes Côte d’Azur **Union Régionale des Associations de Communes Forestières Rhône Alpes 7 PER INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI POUR PLUS D’INFORMATION www.interbois.eu www.interbois.eu C O N T A C T S C O N T A T T I Union Régionale des Associations de Communes Forestières Rhône Alpes Maison des parcs et de la montagne 256, rue de la République - 73000 Chambéry - France Tel: +33 (0) 4 79604905 - [email protected] Regione Piemonte Segreteria progetto Inter-bois Corso Stati Uniti, 21 - 10128 Torino - Italia Tél: + 39 011 4325902 - [email protected] AUTRES PARTENAIRES A L T R I Union Régionale des Associations des Communes Forestières de Provence Alpes Côte d’Azur Pavillon du Roy René - Valabre- 13120 - Gardanne- France [email protected] PA R T N E R Associazione degli Industriali del Legno, del Sughero ed Affini della Provincia di Torino Via Fanti, 17 - 10128 Torino - Italia Compagnia delle Foreste Realizzazione a cura di: Finito di stampare nel mese di febbraio 2007 da Litograf Editor (PG) PARTENAIRES TECHNIQUES PARTNERS TECNICI DU PROJET DI PROGETTO Fédération forêt-bois Rhône Alpes www.fibra.net Compagnia delle Foreste www.compagniadelleforeste.it Ministère de l’Agriculture et de la Pêche www.agriculture.gouv.fr/spip/ ForTeA - Studio Associato www.fortea.eu Observatoire de la Forêt Méditerranéenne www.ofme.org Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente - IPLA s.p.a. www.ipla.org Office National des Forêts www.onf.fr Università di Torino - Facoltà di Agraria Dipartimento AgroSelviTer www.agroselviter.unito.it Forêt Privée Française www.foretpriveefrancaise.com Inventaire Forestier National www.ifn.fr C O F I N A N C E U R S Région Rhône Alpes Région Provence Alpes Côte d’Azur C O F I N A N Z I A T O R I Ministero dell’Economia e delle Finanze Regione Piemonte