regolamento giro d` italia 2006 regolamento

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regolamento giro d` italia 2006 regolamento
6-28 MAGGIO 2006
GIRO D’ ITALIA 2006
REGOLAMENTO
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regolamento
• GIRO D’ ITALIA 2006
FORMULA ED ITINERARIO
ART. 1
La "RCS Sport S.p.A.", indice ed organizza, con la collaborazione dei Comitati di Tappa,
l’89° GIRO D'ITALIA, corsa ciclistica internazionale a tappe. La corsa è ad invito, ad insindacabile giudizio dell'Organizzazione, riservata ai Gruppi Sportivi delle categorie Pro
Team e Professional Continental riconosciuti dalla U.C.I. e formate da 9 corridori secondo l’art. 2.2.003 UCI.
La corsa si disputerà nel rispetto del Regolamento della U.C.I.
La corsa avrà inizio da Seraing in Belgio e terminerà a Milano e seguirà il seguente programma itinerario:
Maggio
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
domenica
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
domenica
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
domenica
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
domenica
Km.
1a tappa
2a tappa
3a tappa
4a tappa
5a tappa
6a tappa
7a tappa
8a tappa
9a tappa
10a tappa
11a tappa
12a tappa
13a tappa
14a tappa
15a tappa
16a tappa
17a tappa
18a tappa
19a tappa
20a tappa
21a tappa
Operazioni preliminari di accredito
Operazioni preliminari di accredito
Operazioni preliminari di accredito
Seraing - Seraing (cronometro individuale)
Mons – Charleroi (Marcinelle)
Perwez – Namur
Wanze – Hotton
RIPOSO
Piacenza – Cremona (cronometro a squadre)
Busseto – Forlì
Cesena – Saltara
Civitanova Marche – Maielletta (Passo Lanciano)
Francavilla al Mare - Termoli
Termoli - Peschici
RIPOSO
Pontedera – Pontedera (cronometro individuale)
Livorno – Sestri Levante
Alessandria – La Thuile
Aosta – Domodossola
Mergozzo - Brescia
Rovato – Trento (Monte Bondone)
Termeno/Tramin– Plan de Corones/Kronoplatz
Sillian – Gemona del Friuli
Pordenone – Passo di San Pellegrino (Dolomiti Stars)
Trento – Aprica
Museo del Ghisallo – Milano
Totale Km.
4
6,2
197
202
193
38
227
236
171
127
187
50
171
218
223
189
173
133
210
224
211
140
3.526,2
Dettagli d'itinerario, ore di partenza e luoghi di partenza ed arrivo sono precisati nell'opuscolo ufficiale della manifestazione.
Il Direttore del Giro, previa comunicazione al Presidente della Giuria, può variare, qualora si rendesse necessario, i già stabiliti orari, itinerari, dandone preventivo avviso agli interessati.
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ART.2
Il Direttore del Giro assume la direzione generale della manifestazione ed è coadiuvato
dai vicedirettori e dai componenti dell’organizzazione dallo stesso designati.
Il Presidente del Collegio di Giuria, in collaborazione con i componenti designati
dall’U.C.I., assicura la direzione ed il controllo sportivo della corsa.
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DIREZIONE DELLA CORSA
Il Giudice di Arrivo ed i Cronometristi sono responsabili delle classifiche.
I Commissari aggiunti svolgono i compiti ad essi assegnati dal Presidente di Giuria. Essi
sono designati dalla C.N.G.G. e svolgono l’attività:
• in numero di quattro in moto, per tutto il Giro;
• in numero congruo per garantire il controllo nelle tappe a cronometro individuale.
Tutte le decisioni della Giuria saranno comunicate alla Direzione del Giro che le renderà
note ai Direttori Sportivi e alla stampa accreditata.
Nel caso si verificassero situazioni particolari tali che possano pregiudicare le condizioni di sicurezza o falsare il regolare svolgimento della corsa in generale o di una singola
tappa, il Direttore del Giro, d'intesa con il Presidente di Giuria, sentito il parere del rappresentante della C.T., può in qualsiasi momento, dopo aver informato i cronometristi,
decidere:
A) di modificare il percorso di una tappa purché la modifica non comporti un allungamento superiore al 10% del percorso approvato;
B) di stabilire una neutralizzazione temporanea della corsa;
C) di considerare la tappa come non disputata;
D) di annullare una parte della tappa così come tutti i risultati delle classifiche intermedie eventuali e decidere una nuova partenza in prossimità del luogo ove è accaduto
l'incidente;
E) di conservare i risultati acquisiti e di dare una nuova partenza tenendo conto dei distacchi registrati al momento dell'incidente;
F) di stabilire un arrivo di tappa senza aver completato l'intero percorso previsto, purché
sia stato superato almeno il 50% del chilometraggio previsto.
DISPOSIZIONI GENERALI
ART. 3
Sono vincolati all'osservanza del presente regolamento e, per quanto in esso non contemplato, delle vigenti norme emanate dall'Unione Ciclistica Internazionale U.C.I.:
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• i corridori partecipanti;
• i Direttori Sportivi e il personale delle squadre;
• tutte le persone al seguito del Giro accreditate dagli Organizzatori in una veste riconosciuta ed ufficializzata.
DIRITTI E DOVERI DEI CORRIDORI
ART. 4
Tutti i corridori partecipanti hanno il diritto, nel rispetto dei regolamenti vigenti, di concorrere a tutte le classifiche, di tappa, generale e speciali, previste dal programma della gara.
Pertanto sono tenuti ad una condotta di gara responsabile e ad astenersi dal promuovere o aderire a manifestazioni collettive che abbiano il carattere di accordi fraudolenti a
danno di altri concorrenti o il significato di protesta nei confronti dell'Ente Organizzatore, della Giuria o comunque di altre persone ufficiali del seguito.
I corridori partecipanti devono inoltre:
A) portare un numero al telaio e due numeri dorsali forniti dall'Organizzazione. Tali numeri, che non possono essere modificati nel formato, saranno portati anche dal campione del mondo, dai campioni nazionali e dai leader di ciascuna classifica.
Nelle tappe a cronometro è previsto soltanto un numero dorsale;
B)portare in tutte le tappe un transponder fornito dall’Organizzazione e montato sul telaio della bicicletta, adatto alla rilevazione in automatico del tempo di passaggio sulla linea d’arrivo, sotto lo striscione dell’ultimo km. ed in alcuni tratti stabiliti dall’Organizzatore.
L’inosservanza di tale obbligo è considerata infrazione equiparata al mancato uso del
numero dorsale e quindi punita ai sensi del punto 5 del capitolo Disciplina e Procedure del Regolamento U.C.I.;
C) portare la maglia della rispettiva squadra e di campione mondiale e nazionale;
D) i leaders della classifica generale, della classifica a punti, della classifica del Gran Premio della montagna, della classifica della Gran Combinata hanno l'obbligo di portare
rispettivamente la maglia rosa, la maglia ciclamino, la maglia verde, la maglia blu tutte fornite dall'Ente Organizzatore. Quest'ordine stabilisce anche una priorità tra le diverse maglie di leader, per modo che se un corridore si trovasse leader di più classifiche, indosserà soltanto la maglia che ha la priorità nell'ordine sopra indicato. Le altre
maglie saranno indossate, a titolo di onore, dai corridori che seguono nella graduatoria delle rispettive classifiche secondo del regolamento U.C.I.
Il titolare della maglia ha l’obbligo di portarla dalle operazioni di firma del mattino fino al protocollo di premiazione e durante l’eventuale conferenza stampa;
E) astenersi dal rispondere ad interviste durante lo svolgimento della corsa;
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F) pagare tutte le spese personali di tappa o di rifornimento durante la corsa che non siano a carico del Gruppo Sportivo al quale appartengono;
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H) astenersi dopo aver abbandonato la corsa dal seguirla anche parzialmente e consegnare il numero di gara ad un Commissario o alla vettura fine corsa. Il corridore che
ha abbandonato non potrà disputare nessun'altra corsa su strada o su pista durante
lo svolgimento del Giro.
A richiesta dello stesso corridore potrà essere tuttavia accordata autorizzazione con
il parere favorevole del proprio Direttore Sportivo, del Direttore del Giro e del Collegio
di Giuria competente;
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G) lasciare sollecitamente libero il lato sinistro della strada alle vetture autorizzate a sorpassare i corridori e che chiedono il passo;
I) astenersi, dopo aver superato la linea d'arrivo, di ripassare sulla medesima, con il numero dorsale, fino a quando il Giudice d'Arrivo o i Commissari preposti ai servizi dell'arrivo non ne diano autorizzazione;
L) rispettare rigorosamente le vigenti norme del Codice della Strada;
M) la maglia rosa e il vincitore di tappa dovranno presentarsi in sala stampa, non appena terminate le operazioni di Controllo Medico, per una conferenza con i giornalisti
accreditati;
DIRITTI E DOVERI DEI GRUPPI SPORTIVI
ART. 5
I Gruppi Sportivi sono rappresentati dai Direttori Sportivi. Dispongono di due vetture per
seguire la corsa e di un massimo di quattro automezzi di servizio che non devono mai inserirsi nel corteo ufficiale della corsa.
Al momento dell’accredito il Direttore Sportivo fornirà l’elenco delle persone che compongono ufficialmente lo staff . L’accredito sarà riconosciuto a coloro che sono in possesso di una tessera rilasciata dalla loro Federazione nazionale con indicazione della
qualifica. In mancanza farà fede la dichiarazione del Direttore Sportivo accompagnata
dalla fotocopia di un valido documento di riconoscimento.
I Gruppi Sportivi sono tenuti a:
A) non sorpassare il gruppo dei corridori se non autorizzati dai Commissari di Giuria;
B) non raggiungere la testa del gruppo per prestare soccorso ad un proprio corridore in
caso di foratura o guasto meccanico ma raggiungerlo solo in coda al gruppo stesso;
C) non affiancare i corridori nel corso degli ultimi cinque chilometri di gara, salvo il caso
di incidente che costringa il corridore a mettere piede a terra;
D) a rispettare il prestabilito ordine di marcia delle vetture, procedendo in colonna sulla
destra e osservando rigorosamente le norme vigenti del Codice della Strada;
E) non rilasciare interviste radiotelevisive negli ultimi 20 chilometri di corsa;
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F) designare la persona che nella zona dopo-arrivo sarà preposta all'assistenza dei corridori della squadra per la presentazione al protocollo di premiazione.
DIRITTI E DOVERI DELLE PERSONE AL SEGUITO
ART. 6
Sono ammessi a seguire la corsa e dotati di un particolare contrassegno le persone preposte ai servizi organizzativi oppure che abbiano funzioni debitamente riconosciute e
potranno svolgere il loro lavoro usufruendo delle attrezzature predisposte e messe a loro disposizione dall'Ente Organizzatore.
Non sono ammesse persone di minore età.
Tutti coloro che sono ufficialmente accreditati al Giro sono impegnati ad astenersi ed a
far astenere gli Enti o i Gruppi da essi rappresentati, sia al seguito della corsa, sia alle
soste di tappa, da ogni azione a scopo pubblicitario (distribuzione di manifesti, cappellini, volantini, vendita merci, riunioni in pubblico ecc.) o propagandistico non finalizzato
all'assetto sportivo della manifestazione.
Parimenti è vietato preordinare scritte di qualsiasi genere, natura e finalità sugli asfalti
stradali o su immobili lungo il percorso; scritte comunque soggette alle norme e alle penalità di legge circa il rispetto della proprietà pubblica e privata.
La pubblicità mobile stradale e quella nelle sedi di partenza e arrivo è regolata da norme particolari emanate dall'Ente Organizzatore.
Viene altresì precisato che ogni espressione pubblicitaria o azione commerciale e promozionale connessa o concomitante al Giro d'Italia non contemplata dal presente regolamento e riferentesi a ragione sociale, motivi, slogans, immagini, prodotti di Enti o
Gruppi Sportivi, dovrà essere preventivamente autorizzata dal Direttore del Giro.
CONTRASSEGNI ED AUTOMEZZI AL SEGUITO
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ART. 7
All'atto della richiesta di accredito per seguire la corsa, il responsabile di ogni automezzo deve presentare un elenco delle persone che saranno a bordo dello stesso, specificandone le rispettive mansioni e sottoscrivere un modulo d'impegno nel quale sono precisate le condizioni generali di accredito alle quali gli accreditati dovranno attenersi.
Ogni modifica durante il "Giro" deve essere notificata al Direttore del Giro e da lui approvata.
Al responsabile dell'automezzo saranno consegnati dei contrassegni che obbligatoriamente dovranno essere esposti sul veicolo in modo ben visibile sia sulla parte anteriore
che posteriore.
Nel caso di eventuale sottrazione dei contrassegni, il titolare dell'automezzo è tenuto a
farne denuncia, oltre che alla Direzione del Giro, al Comando di Polizia della Strada al seguito del "Giro".
Al seguito della corsa sono ammesse solo vetture berlina, cabriolet . Pullmans, camions,
camioncini e veicoli con altezza da terra superiore a m.1,50 sono ammessi solo come automezzi di servizio <fuori corsa> e non possono seguire la corsa.
Sono vietate sovrastrutture sul tetto e sui fianchi delle vetture (cartelli pubblicitari,
bagagli ecc.).
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Tutti gli automezzi accreditati devono essere forniti di apparecchi radio riceventi in modulazione di frequenza su 149,800 MHZ.
I conducenti degli automezzi accreditati dovranno attenersi, oltre che alle norme in vigore del Codice della Strada, a tutte le disposizione emanate dal Direttore del Giro.
La Direzione del Giro si riserva il diritto di ritirare momentaneamente o definitivamente i
contrassegni ufficiali, anche su denuncia del Collegio di Giuria.
Gli Agenti di scorta di Polizia Stradale al seguito del Giro sono incaricati di vigilare sull'osservanza di tali disposizioni del Direttore del Giro e provvedono anche alla disciplina
del traffico in corsa.
SERVIZIO SANITARIO
ART. 8
Il servizio sanitario e' diretto da un medico designato dal Direttore del Giro il quale ai soli effetti della tutela e del rispetto delle sue funzioni, ha la veste equiparata a quella dei
Commissari di Giuria.
Il servizio medico ufficiale si svolge durante la corsa, entra in funzione un'ora prima della partenza e termina un'ora dopo l'arrivo dell'ultimo concorrente.
Al di fuori di detti termini l'opera del medico ha carattere professionale privato.
Nel caso di cure mediche che richiedono particolare impegno o durante le salite, le cure
stesse dovranno essere prestate da fermo.
ISCRIZIONI
ART. 9
A) La partecipazione è ad invito, discrezionalmente fatto dall’Ente Organizzatore. I Gruppi sportivi invitati, dopo aver dato la loro adesione, dovranno far pervenire l’elenco
degli iscritti entro il 28 aprile 2006.
Non sono ammessi corridori isolati.
In ogni caso l’Organizzatore al fine di salvaguardare l’immagine e la reputazione del
ciclismo in generale o della propria gara, si riserva il diritto di rifiutare, fino al momento della partenza, i corridori o i Gruppi Sportivi che con i propri atti o dichiarazioni dimostrassero di venire meno ai principi di lealtà sportiva e agli impegni assunti e previsti dal paragrafo 1.1.023 del regolamento U.C.I.
Inoltre nel caso che i corridori o il Gruppo sportivo venissero meno, nel corso della
manifestazione, ai principi di cui al precedente capoverso, l’Ente Organizzatore si riserva anche il diritto di escluderli dalla corsa in qualsiasi momento .
B) Ciascun Gruppo Sportivo indicherà entro tale data un massimo di 13 corridori tra
i quali saranno scelti i nove partecipanti.
L'indicazione dei partenti dovrà essere data entro le ore 17.00 di mercoledì 3
maggio 2006 per consentire il giorno seguente l’effettuazione del “suivi médical”. La riunione con la Direzione del Giro, la Giuria e i Direttori Sportivi è fissata
per venerdì 5 maggio 2006 alle ore 9.30 presso il Palazzo della Provincia – Place
Saint Lambert – a Liegi. La riunione con motociclisti, fotografi, cameraman è fissata per le ore 12.00 dello stesso giorno .
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C) La consegna dei numeri dorsali e al telaio avverrà nel corso della riunione, direttamente ai
Direttori Sportivi, previa esibizione dell'elenco dei partecipanti ai Commissari di Giuria.
PRELIMINARI DI PARTENZA
ART. 10
Per tutte le tappe è previsto un raduno di partenza nel luogo indicato nell'opuscolo ufficiale del Giro. Nelle tappe in linea i corridori sono obbligati a presentarsi al tavolo della
firma, almeno 10 minuti prima dell’incolonnamento della carovana, radunarsi presso il
podio firma e trasferirsi quindi, con sfilata cittadina, tutti insieme verso il luogo di partenza effettivo.
Nelle tappe a cronometro i corridori debbono presentarsi alla partenza almeno 10 minuti
prima dell'orario ad essi assegnato.
SEGNALAZIONI
ART. 11
L'Ente Organizzatore predispone sul tracciato di gara le necessarie segnalazioni.
Nessuna responsabilità grava sull'Ente stesso per errore di percorso cui fossero indotti
i corridori in conseguenza di manomissione o asportazione di segnalazioni.
RIFORNIMENTI
ART. 12
I corridori possono rifornirsi di bevande e cibarie prelevandole dalle autovetture "ammiraglie" del proprio Gruppo Sportivo arretrando fino all'altezza delle stesse ad iniziare dal
50° chilometro dalla partenza e fino a 20 chilometri all'arrivo. Il rifornimento sarà comunque vietato dall'inizio delle salite e fino al termine delle discese.
Deroghe potranno essere concesse in particolari situazioni e saranno disciplinate dal
Collegio di Giuria.
Potranno inoltre rifornirsi di cibarie e bevande nei posti fissi indicati dall'Organizzazione
e segnalati con cartelli "a 12 Km. rifornimento", "inizio rifornimento" e "fine rifornimento". La preparazione e la distribuzione del rifornimento è a cura e a carico delle rispettive squadre.
Fuori dai posti stabiliti i corridori possono ancora ricevere bevande e cibarie anche da
terzi estranei alla corsa, purché appiedati, e sempre che la prestazione abbia carattere
casuale e non sia stata prestabilita e concordata; e questo nei limiti definiti dal primo capoverso.
PASSAGGI A LIVELLO
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ART. 13
L'attraversamento dei passaggi a livello chiusi è assolutamente vietato. I corridori che
non rispettano tale norma, oltre che incorrere nei provvedimenti previsti dalla legge (co-
regolamento
A) se uno o più corridori in fuga sono costretti a fermarsi ad un passaggio a livello chiuso, ma questo si apre prima dell'arrivo degli inseguitori, non si applica alcun provvedimento, considerando il caso quale incidente di corsa, salvo quanto previsto dal successivo punto B);
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stituendo il fatto violazione al Codice della Strada), saranno espulsi dalla gara o esclusi
dall'ordine d'arrivo dal Collegio di Giuria.
In particolare dovranno essere osservate le seguenti regole:
B) nel caso che uno o più corridori in fuga con distacco superiore ai 30" siano fermati da
un passaggio a livello chiuso e siano raggiunti dagli inseguitori, la corsa dovrà essere neutralizzata e dovrà essere data una nuova partenza con gli stessi distacchi registrati, dopo aver fatto passare gli automezzi ufficiali che precedono la corsa.
Responsabile della determinazione dei distacchi è il componente di Giuria in collaborazione con il cronometrista ufficiale, se presente.
Nel caso in cui il distacco sia inferiore ai 30" la chiusura del passaggio a livello è considerata incidente di corsa in ogni caso. Il mancato rispetto di dette norme comporta
l'espulsione dalla corsa o l'esclusione dall'ordine d'arrivo;
C) tutte le situazioni eccezionali (passaggio a livello chiuso per lungo tempo, ecc.) saranno valutate ad insindacabile giudizio dal Collegio di Giuria, previo avviso al Direttore
dell'Organizzazione, e saranno presi provvedimenti diretti a non alterare il risultato
sportivo della corsa.
ARRIVI DI TAPPA
ART. 14
Gli arrivi di tappa, saranno preannunciati da un triangolo rosso posto ad un chilometro
dal traguardo, e da un arco con la scritta "ARRIVO" su fondo rosso in corrispondenza
della linea di cronometraggio e fotofinish.
Prima della linea d'arrivo, salvo le autovetture e le moto autorizzate, quando è consentito dallo stato dei luoghi, tutti gli automezzi devono obbligatoriamente deviare dal percorso di gara e non oltrepassare la linea d'arrivo.
Nel caso di caduta, foratura o incidente meccanico verificatosi dopo i pannelli indicanti
tre chilometri e comunque mentre la testa di un gruppo abbia già superato detti pannelli, il corridore o i corridori danneggiati saranno considerati come compresi nel gruppo
stesso al termine della corsa.
Conseguentemente, al corridore o ai corridori danneggiati sarà accreditato lo stesso
tempo registrato sulla linea d'arrivo dal gruppo dei corridori o dal corridore, con i quali
erano insieme al momento dell'infortunio.
I corridori o il corridore accidentato, saranno classificati secondo il loro passaggio sulla
linea d'arrivo. Nel caso in cui a seguito della caduta uno o più corridori non siano nella
possibilità di superare la linea d'arrivo con i propri mezzi, saranno classificati all'ultimo
od agli ultimi posti dell'ordine e accreditato del tempo dei corridori in compagnia dei
quali si trovava al momento dell’incidente. In ogni caso occorre che il verificarsi dell'incidente ed il luogo dello stesso siano attestati dai Commissari di Giuria o dai Direttori di
Organizzazione.
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La norma non è applicabile per le tappe a cronometro (1a - 5a e 11a) e per quelle con arrivo in salita ( 8a, 16a , 17a e 19a ) . Qualsiasi caso non previsto dalle norme che precedono
sarà risolto inappellabilmente dal Collegio di Giuria, sentito il parere della Direzione dell'Organizzazione.
TAPPE A CRONOMETRO
ART. 15
A) Disposizioni Generali
I corridori potranno usare biciclette definite nei parametri e nelle misure stabilite dai Regolamenti dell'U.C.I.
Le biciclette devono comunque essere munite di due freni.
Alla partenza i corridori saranno sostenuti da giudici incaricati dal Collegio dei Commissari.
Ogni corridore sarà seguito da una vettura che prenderà a bordo il personale con materiale di ricambio ed eventualmente il Commissario aggiunto. La vettura dovrà seguire il
concorrente a non meno di 10 metri di distanza e non potrà mai affiancarlo.
Allorché un concorrente viene raggiunto da un altro concorrente dovrà spostarsi sul lato
destro della strada e rimanervi finchè chi ha effettuato il sorpasso non abbia almeno 25
metri di vantaggio.
B) Cronometro individuale
Seraing - Seraing
L’ordine di partenza per i concorrenti nella 1a tappa sarà determinato da un sorteggio fra
le squadre partecipanti che verrà effettuato nella giornata di venerdì 5 maggio 2006 nel
corso della riunione tra la Direzione dell’Organizzazione, la Giuria ed i Direttori Sportivi.
L’ordine di partenza dei corridori di ogni squadra verrà determinato ed annunciato dal rispettivo Direttore Sportivo nel corso della stessa riunione.
Nel caso in cui alla partenza del Giro fosse presente il vincitore dell’edizione passata, il
Gruppo Sportivo di cui fa parte non effettuerà il sorteggio per determinare l’ordine di
partenza, ma partirà per ultimo ed ultimo dei suoi corridori partirà il vincitore dell’edizione passata indossando la prima maglia rosa dell’89° Giro d’Italia.
Per quanto non contemplato si fa riferimento ai relativi articoli del Regolamento tecnico
U.C.I. per le gare a tappe.
C) Cronometro Individuale
Pontedera - Pontedera
L'ordine di partenza della tappa a cronometro individuale sarà determinato dalla posizione occupata dal concorrente in classifica generale al termine della tappa precedente, in
modo che l'ultimo in classifica partirà per primo, il penultimo per secondo e così via fino
al primo in classifica che partirà per ultimo.
Nel caso due o più corridori della stessa squadra si trovassero in ordine consecutivo di
partenza, il collegio dei Commissari potrà variare l'ordine stesso intercalando i concorrenti di altre squadre che immediatamente li precedono o li seguono in classifica generale.
Le partenze saranno date con intervalli uguali compresi tra 1' e 3'.
Il Direttore del Giro, d'accordo con il Presidente di Giuria, ha facoltà di adottare intervalli differenziati per gli ultimi 15 partenti.
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D) Cronometro a Squadre
Piacenza - Cremona
L’ordine di partenza della tappa a cronometro a squadre è dato dall’ordine inverso della
classifica generale a squadre per tempi (Art. 2.6.024), ad esclusione di quella del leader
della classifica generale individuale che partirà per ultima.
Le partenze saranno date con intervalli uguali di 5 minuti primi l’una dall’altra.
I tempi della squadra saranno presi sul 5° corridore arrivato; gli altri componenti saranno accreditati del tempo registrato al passaggio sotto la linea di arrivo.
In caso d ‘incidente nell’ultimo chilometro si applica la regola 2.6.028 del regolamento
U.C.I.
ABBUONI
ART. 16
Gli abbuoni di tempo indicati in quest’articolo sono validi ai soli fini della classifica generale individuale.
Agli arrivi di ciascuna tappa in linea al primo arrivato sarà assegnato un abbuono di 20",
al secondo di 12" e al terzo di 8".
Ai traguardi dei 110 Gazzetta al primo classificato sarà assegnato un abbuono di 6", al
secondo di 4" e al terzo di 2".
Nelle tappe a cronometro individuale ed a squadre non verranno assegnati abbuoni.
TEMPO MASSIMO
ART. 17
Al fine di determinare il tempo massimo di percorrenza, le tappe sono state suddivise in
cinque categorie, con riguardo alla diversa natura del percorso:
• categoria a: tappe senza particolari difficoltà
• categoria b: tappe di media difficoltà
• categoria c: tappe di grande difficoltà
• categoria d: tappe di alta montagna
• categoria e: tappe a cronometro individuale
Conseguentemente il tempo massimo è stato così fissato:
• per la categoria a) il tempo del vincitore è aumentato:
del 7% se la media chilometrica è uguale o inferiore a 40 Km/h.
dell'8% se la media è compresa tra 40 e 45 Km/h
del 10% se la media è superiore ai 45 Km/h
• per la categoria b) il tempo del vincitore è aumentato:
dell'8% se la media chilometrica è uguale o inferiore a 35 Km/h.
del 9% se la media è compresa tra 35 e 38 Km/h
del 10% se la media è superiore ai 38 Km/h
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• per la categoria c) il tempo del vincitore è aumentato:
dell'8% se la media chilometrica è uguale o inferiore a 30 Km/h.
del 9% se la media chilometrica è oltre 30Km/h. e fino a 35 Km/h
del 10% se la media è oltre 35 Km/h
• per la categoria d) il tempo del vincitore è aumentato del 15%
• per la categoria e) tempo del vincitore aumentato del 25%
La Giuria dei Commissari, sentito il parere del Direttore del Giro, in considerazione di particolari condizioni atmosferiche, di altri eventi ritenuti eccezionali, di comprovati infortuni o incidenti può riammettere in gara concorrenti giunti fuori tempo massimo aumentando lo stesso fino ad un massimo del 25% di quello stabilito dal presente articolo.
Il tempo massimo, calcolato sulla base del tempo del vincitore espresso al minuto secondo, deve essere successivamente calcolato al minuto primo superiore.
Ai fini dell'applicazione del presente articolo, le tappe dell’ 89° Giro d'Italia sono state
così classificate:
• categoria a): 2° – 3° - 4° – 6° – 9° – 15° - 21°
• categoria b): 8° – 10° – 12° - 13°
• categoria c): 7° - 14° - 16° - 18°
• categoria d): 17° - 19° - 20°
• categoria e): 1° - 5° - 11°
CRONOMETRAGGIO
ART. 18
Il tempo ufficiale è registrato dai cronometristi designati dalla Federazione Italiana Cronometristi. Essi ricevono istruzioni dal Presidente di Giuria.
I tempi sono attribuiti a ciascun concorrente a mezzo del segnale automaticamente trasmesso dal transponder che, obbligatoriamente, dovrà essere montato sul telaio delle
biciclette come previsto nel precedente articolo 4 comma B e registrati al centesimo di
secondo.
Per tutte le classifiche il tempo registrato, sarà attribuito a ciascun concorrente, arrotondato per difetto al secondo inferiore.
Nel prologo e nella tappa a cronometro, in caso di parità di tempo, si adotterà la discriminante del centesimo di secondo ai fini della classifica di tappa.
Qualora per qualsiasi motivo non fosse possibile rilevare il tempo attraverso il transponder, lo stesso sarà rilevato automaticamente dai cronometristi.
I cronometristi inoltre hanno la facoltà di assegnare tempi presunti:
A) nel caso non sia stato possibile, per una qualsiasi ragione, registrare il tempo di un
concorrente, a questi viene attribuito il tempo intermedio tra il corridore che lo ha preceduto e quello che lo ha seguito;
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B) nei casi di caduta, foratura o incidente meccanico previsti dall’articolo 14 del presente Regolamento.
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CLASSIFICHE
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I cronometristi effettueranno il loro servizio fino all'arrivo dell’autovettura di fine corsa. Essi registreranno ugualmente il tempo di tutti i corridori arrivati fuori tempo massimo, consegnando tal elenco munito dei tempi al Presidente del Collegio di Giuria per
i provvedimenti di competenza.
ART. 19
Le graduatorie dei concorrenti e delle squadre sono determinate da due tipi di classifiche: a tempi e a punti.
Classifiche a tempi
Le classifiche individuali sono fatte per addizione dei tempi attribuiti ad ogni concorrente, calcolati gli abbuoni previsti dal precedente articolo 16 e le eventuali penalizzazioni .
In caso di parità di tempo nella classifica generale la prima discriminante è data dai centesimi registrati nelle tappe a cronometro, la seconda è data dalla minor somma dei piazzamenti ottenuti in ciascuna tappa e in ultima analisi dal miglior piazzamento nell’ultima tappa disputata.
La classifica a squadre si effettua per addizione dei tre migliori tempi di ciascuna squadra, incluse le eventuali penalizzazioni in tempo.
In caso di parità di tempo per la discriminante si farà riferimento alla minor somma dei
piazzamenti dei primi tre corridori di ciascuna squadra all'arrivo di tappa. In caso di nuova parità, le squadre sono discriminate dalla posizione del loro miglior corridore nella
classifica di tappa. La classifica generale finale è stabilita per addizione dei tre migliori
tempi individuali di ciascuna squadra ottenuti in ciascuna tappa. In caso di parità per la
discriminante si fa riferimento al numero delle prime piazze nelle classifiche a squadre
di giornata. In caso di ulteriore parità il numero delle seconde piazze nelle classifiche a
squadre di giornata e così di seguito. In caso di ulteriore parità la discriminate è data dal
piazzamento del loro miglior corridore nella classifica generale individuale .
Tutte le squadre rimaste in gara con meno di tre corridori saranno depennate dalla classifica generale a squadre.
La compilazione delle classifiche è affidata ai cronometristi ufficiali, che possono avvalersi di collaboratori di fiducia.
Classifiche a punti
Le classifiche a punti sono compilate, sulla base dei risultati forniti dalla Giuria dei Commissari ovvero dai Cronometristi.
Per la classifica generale individuale a punti, in caso di parità per la discriminante si fa
riferimento al numero di vittorie di tappa. In caso di ulteriore parità si terrà conto del numero delle vittorie ottenute nei traguardi volanti 110 Gazzetta.
Nell’eventualità di ulteriore parità si terrà conto della classifica generale finale a tempi.
Per la classifica generale finale del Gran Premio della Montagna in caso di parità per la
discriminante si fa riferimento al numero dei primi posti ottenuti nei GPM di prima categoria. In caso di ulteriore parità si terrà conto dei piazzamenti ottenuti nei GPM di seconda categoria e così di seguito. Nell’eventualità di ulteriore parità si terrà conto della
classifica generale finale a tempi.
Per la classifica di tappa e generale dei traguardi volanti 110 Gazzetta e quella giornaliera
15
regolamento
• GIRO D’ ITALIA 2006
e generale della Gran Combinata si rimanda all’art. 25 nel paragrafo “Premi ai Corridori”
Per la classifica di tappa e per quella generale a squadre a punti si rimanda all’art. 25 nel
paragrafo “ Premi alle Squadre “
Il concorrente ritirato o messo fuori corsa viene contemporaneamente eliminato da ogni
classifica.
Nelle classifiche finali a punti saranno classificati solo i concorrenti che avranno portato
a termine l’ 89° Giro d'Italia.
INFRAZIONI E PENALITÀ
ART. 20
Alle infrazioni accertate nel corso del Giro saranno applicate unicamente le sanzioni previste dalla tabella delle penalità dell'U.C.I. che del presente regolamento è considerata
parte integrante.
Oltre al regolamento antidoping della UCI sarà applicabile anche la legislazione antidoping nazionale italiana.
DENUNCE
ART. 21
Le denunce relative a fatti della corsa dovranno essere presentate nei modi e termini previsti dal Regolamento U. C. I..
PROTOCOLLO DI PREMIAZIONE
ART. 22
Dopo ciascun arrivo di tappa e ai raduni di partenza, quando previsto, i corridori premiati hanno l'obbligo di presentarsi con priorità alla cerimonia di premiazione, secondo l'ordine previsto dai regolamenti particolari dei concorsi.
Infine il vincitore di tappa e i detentori delle "Maglie Ufficiali" di leader delle classifiche, subito dopo l'arrivo, dovranno presentarsi al podio premiazioni per la cerimonia
protocollare.
I corridori premiati dovranno presentarsi con la divisa di gara senza indossare o portare
indumenti ed oggetti non pertinenti e mantenere un comportamento dignitoso.
A tutti i corridori premiati che rifiutassero di presentarsi alla premiazione, salvo nei casi
di forza maggiore riconosciuta, saranno confiscati i relativi premi e gli stessi corridori
verranno denunciati all'organo omologante per i provvedimenti di competenza.
RINVIO ALLE NORME GENERALI
ART. 23
Per quanto non previsto dal presente regolamento si applicano le norme contenute nel
regolamento delle corse a tappe dell' U.C.I.
16
regolamento
ART. 24
I premi regolamentari si suddividono in giornalieri per gli arrivi di tappa e di classifica generale per le graduatorie finali del Giro e sono attribuiti secondo la ripartizione prevista
dalle tabelle U.C.I.:
al 1° classificato
€
10.795
al 2° classificato
€
5.400
al 3° classificato
€
2.700
al 4° classificato
€
1.350
al 5° classificato
€
1.080
al 6° classificato
€
810
al 7° classificato
€
810
al 8° classificato
€
540
al 9° classificato
€
540
al 10° classificato
€
270
al 11° classificato
€
270
al 12° classificato
€
270
al 13° classificato
€
270
al 14° classificato
€
270
al 15° classificato
€
270
al 16° classificato
€
270
al 17° classificato
€
270
al 18° classificato
€
270
al 19° classificato
€
270
al 20° classificato
€
270
€
26.995
• GIRO D’ ITALIA 2006
PREMI REGOLAMENTARI
A - Arrivi di Tappa
per tutti gli arrivi di tappa un premio di
€26.995
in totale
€26.995 X 21 girotappe
€ 566.895
B - Classifica Generale Finale.
un premio di
€
283.447
Totale Premi Regolamentari
€
850.342
PREMI SPECIALI
ART.25
I premi speciali dell’ 89° Giro d'Italia sono posti in palio dalla Direzione del Giro ed assegnati nel rispetto dei regolamenti particolari in seguito riportati:
17
regolamento
• GIRO D’ ITALIA 2006
PREMI PER I CORRIDORI
A - PREMI SPECIALI DI CLASSIFICA GENERALE
In aggiunta all'importo del previsto premio regolamentare sarà assegnato un
speciale:
al vincitore dell’ 89° Giro d'Italia di
€
al 2° classificato
€
al 3° classificato
€
dal 4° al 10° classificato € 1.500
€
€
e cioè complessivamente
premio
50.000
30.000
15.000
10.500
105.500
B - PREMIO ALLA "Maglia rosa"
Al corridore che giornalmente indosserà la "Maglia Rosa"
sarà assegnato un premio di:
€1.000
Pertanto il premio sarà complessivamente di:
€1.000 X 21
€
21.000
C – CLASSIFICA A PUNTI - "Maglia Ciclamino"
Nell'intento di premiare i corridori per i risultati acquisiti indipendentemente dal tempo
impiegato, ma tenendo conto dei piazzamenti all'arrivo di tappa e del traguardo volante
110 Gazzetta, viene istituita una speciale classifica a punti.
a) all'arrivo di ogni tappa esclusa la cronometro a squadre ai primi quindici dell'ordine
d'arrivo saranno assegnati rispettivamente punti:
25, 20, 16, 14, 12, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1;
b) all'arrivo di ogni traguardi volante 110 Gazzetta ai primi sei dell'ordine d'arrivo saranno assegnati rispettivamente punti:
8, 6, 4, 3, 2, 1.
In caso di arrivo a pari merito il previsto punteggio verrà sommato e quindi diviso tra i corridori aventi diritto; gli eventuali decimali saranno arrotondati alla cifra intera superiore.
Al termine di ogni tappa verrà compilata una classifica che terrà conto della somma dei
punti conquistati all'arrivo della tappa e del traguardo volante 110 Gazzetta. Ai primi tre
della classifica giornaliera saranno assegnati i seguenti premi:
al 1° classificato
€
800
al 2° classificato
€
500
al 3° classificato
€
200
€
1.500
ed in totale
€ 1.500 X 21 tappe
€
31.500
Il punteggio sommato di giorno in giorno determinerà una classifica generale ed il corridore primo classificato avrà il diritto dovere di indossare la "Maglia Ciclamino" fornita
dalla Direzione del Giro e riceverà un premio giornaliero di:
€
500 X 21
€
10.500
18
regolamento
e cioè complessivamente
€
• GIRO D’ ITALIA 2006
Al termine del Giro verrà compilata la classifica finale a punti ed assegnati i seguenti premi:
al 1° classificato
€
10.000
al 2° classificato
€
8.000
al 3° classificato
€
6.000
al 4° classificato
€
4.000
al 5° classificato
€
3.000
€
31.000
€
31.000
73.000
D – GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA "Maglia Verde"
Al fine di attribuire la qualifica di "miglior scalatore" al corridore che si sia distinto sulle
salite del Giro è istituita la speciale classifica del Gran Premio della Montagna.
Pertanto saranno assegnati ai corridori, secondo l'ordine di passaggio al termine delle
salite, punteggi differenziati che, tenendo conto delle specifiche difficoltà, sono state
suddivise in cinque categorie:
CIMA COPPI
Passo di Gavia
al 1° punti
al 2° punti
al 3° punti
al 4° punti
al 5° punti
al 6° punti
20
15
10
6
4
2
ARRIVI DI TAPPA (4)
Passo Lanciano – Monte Bondone – Plan de Corones – Passo San Pellegrino
al 1° punti
15
al 2° punti
10
al 3° punti
6
al 4° punti
4
al 5° punti
2
TRAGUARDI DI 1a CATEGORIA (9)
Monte Catria – Colle S.Carlo – Gran San Bernardo – Passo del Sempione – Passo delle
Erbe – Cuel de Forchia – Passo Fedaia – Passo Pordoi – Passo del Mortirolo
al 1° punti
10
al 2° punti
6
al 3° punti
4
al 4° punti
2
al 5° punti
1
TRAGUARDI DI 2a CATEGORIA (6)
Monte delle Cesane – Valico Guaitarola –Monte Croce Carnico – Sammardenchia – Forcella
Staulanza – Passo del Tonale
al 1° punti
5
19
regolamento
• GIRO D’ ITALIA 2006
al 2° punti
al 3° punti
3
1
TRAGUARDI DI 3a CATEGORIA (11)
Seraing (Place des Houilleurs) – Silenrieux – Evrehailles – Côte d’Ahin – Côte de Wanne
– Haute Levée – San Marino – Guglionesi – Monte S.Angelo – Biassa - Lodrino
al 1° punti
3
al 2° punti
2
al 3° punti
1
Al termine di ogni tappa verrà compilata una classifica che terrà conto della somma dei
punti conquistati in ogni G.P.M.
Ai primi tre della classifica giornaliera saranno assegnati i seguenti premi:
al 1° classificato
€
700
al 2° classificato
€
400
al 3° classificato
€
200
€
1.300
ed in totale
€ 1.300X21tappe
€
27.300
Il punteggio conseguito da ciascun corridore sarà sommato di giorno in giorno determinando una classifica generale. Il corridore primo classificato avrà il diritto dovere di indossare
una "Maglia Verde" fornita dalla Direzione del Giro e riceverà un premio giornaliero di:
€
500 X 21
€
10.500
Al termine del Giro verrà compilata la classifica finale a punti ed assegnati i seguenti premi:
al 1° classificato
€
5.000
al 2° classificato
€
4.000
al 3° classificato
€
3.000
al 4° classificato
€
2.000
al 5° classificato
€
1.000
€
15.000
€
15.000
e cioè complessivamente di
20
€
52.800
E – GRAN COMBINATA
Nell’intento di premiare l’impegno e la presenza nelle varie classifiche individuali
dell’89° Giro d’Italia viene istituita la Gran Combinata (maglia blu).
La classifica giornaliera della Gran Combinata è la risultanza della somma delle posizioni delle differenti classifiche (generale individuale, generale individuale a punti, generale gran premio della montagna e generale dei traguardi volanti 110 Gazzetta).
Per ogni classifica si terrà conto dei primi 15 corridori ai quali verranno assegnati convenzionalmente punti a scalare da 15 (1° di ogni classifica) a 1.
I corridori non presenti in una o più classifiche non avranno assegnati punti.
Al termine di ogni tappa verrà stilata una classifica generale della Gran Combinata che
sarà la risultanza della somma dei punteggi di ogni giornata di gara.
In caso di parità si terrà conto della posizione in classifica generale individuale.
regolamento
Al termine del Giro la classifica finale assegnerà i seguenti premi:
al 1° classificato
€
8.000
al 2° classificato
€
6.000
al 3° classificato
€
5.000
al 4° classificato
€
3.000
al 5° classificato
€
1.000
€
23.000
€
23.000
e cioè complessivamente di
€
33.500
• GIRO D’ ITALIA 2006
Il corridore con più punti vestirà la maglia blu della Gran Combinata e riceverà un premio
giornaliero di
€
500 X 21
€
10.500
F – TRAGUARDO VOLANTE “110 GAZZETTA”
Per celebrare il 110° anno di fondazione della Gazzetta dello Sport, viene istituita una
speciale classifica denominata “110 Gazzetta”con un traguardo intermedio in ogni tappa ad eccezione della cronometro a squadre. Detti traguardi sono fissati nelle seguenti località:
Maggio
sabato
domenica
lunedì
martedì
venerdì
sabato
domenica
lunedì
martedì
giovedì
venerdì
sabato
domenica
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
domenica
6
7
8
9
12
13
14
15
16
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
1^ tappa
2^ tappa
3^ tappa
4^ tappa
6^ tappa
7^ tappa
8^ tappa
9^ tappa
10^ tappa
11^ tappa
12^ tappa
13^ tappa
14^ tappa
15^ tappa
16^ tappa
17^ tappa
18^ tappa
19^ tappa
20^ tappa
21^tappa
Seraing
Morlanwelz
Andenn
Francorchamps
Rio Saliceto
Urbino
Manoppello
Vasto
Manfredonia
Pisa
Volastra
Ivrea
Briga
Cesano Maderno
Arco
S. Vigilio di Marebbe
Lienz
Longarone
Bormio
Cambiago
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
3,1
98,4
132,5
98,2
83,6
87,2
154,1
63,5
110,5
28
114,3
103,5
156,9
89,4
123,3
119,7
31
67,8
135,5
58
Ad ogni traguardo verranno assegnati punti a scalare da 5 a 1 rispettivamente dal 1° al
5° classificato.
La classifica generale è fatta per addizione di punti assegnati a ciascun concorrente.
A) AD OGNI TRAGUARDO
al 1° arrivato
al 2° arrivato
€
€
1.000
700
21
regolamento
• GIRO D’ ITALIA 2006
al 3° arrivato
al 4° arrivato
al 5° arrivato
€
€
€
€
e in totale
€2.700 X 20 tappe
550
350
100
2.700
€
54.000
B) il corridore primo nella classifica generale riceverà un premio giornaliero di:
€ 500 X 21 tappe
€
10.500
C) al termine del Giro ai primi cinque corridori della classifica finale saranno assegnati:
al 1° classificato
€
15.000
al 2° classificato
€
10.000
al 3° classificato
€
9.000
al 4° classificato
€
7.000
al 5° classificato
€
4.610
€
45.610
€
45.610
e cioè complessivamente
€
110.110
G - Premio "AZZURRI D'ITALIA"
L'Associazione "Azzurri d'Italia", che raccoglie gli atleti che hanno indossato la maglia
blu in rappresentanza dello Sport italiano, testimonia la sua presenza all’ 89° Giro istituendo un premio speciale consistente in una targa ricordo e € 5.000
€
5.000
Ad ogni arrivo di tappa saranno assegnati 4 punti al vincitore, 2 al secondo e 1 al terzo arrivato.
Il premio sarà attribuito al corridore che al termine del Giro raggiungerà il maggior punteggio.
In caso di parità di punti sarà dichiarato vincente il corridore meglio piazzato nella classifica generale individuale.
22
H – PREMIO “FUGA PIAGGIO”
Viaggiare in Piaggio X9 500 significa liberarsi dal quotidiano, “volare”, andare in fuga .
E’ istituito quindi un premio speciale intitolato “FUGA PIAGGIO”.
Tale premio è destinato al corridore che, in ciascuna tappa in linea e lungo l’intero arco
del Giro d’Italia, interpreti con particolare coraggio e costanza il gesto tecnico della fuga.
E’ considerata “fuga”, ai fini delle graduatorie ufficiali, un’azione di attacco – condotta in
solitudine o in gruppo comprendente non più di dieci corridori – che copra un tragitto
non inferiore ai cinque chilometri.
La classifica di tappa sarà stilata sulla base dei chilometri di fuga totalizzati nelle condizioni determinate dal precedente comma. Farà fede quanto riportato da Radio Corsa e
certificato nei comunicati ufficiali.
In caso di ex aequo, sarà nominato vincitore di tappa del Premio “Fuga Piaggio” il corridore che, a parità di chilometri di fuga totalizzati, abbia ottenuto il miglior piazzamento
nell’ordine di arrivo ufficiale.
La classifica generale si baserà sulla somma dei chilometri di fuga totalizzati da ciascun
corridore nel corso del Giro d’Italia.
regolamento
e cioè complessivamente
€
• GIRO D’ ITALIA 2006
Leader della classifica sarà l’atleta che avrà accumulato il maggior numero di chilometri
di fuga.
Ad ogni vincitore di tappa verrà assegnato un premio di € 200.
€ 200 X 18
€
3.600
Al vincitore della classifica generale finale sarà attribuito un premio
di € 5.500 pari al valore di una Piaggio X9 500
€
5.500
9.100
I – PREMIO DELLA COMBATTIVITA’
Il corridore che s’impegna per conseguire risultati in tutti i momenti agonistici della corsa
è considerato “Super Combattivo”.
Pertanto saranno assegnati punti nei piazzamenti dei seguenti traguardi :
PIAZZAMENTO
1°
2°
3°
4°
5°
6°
Arrivo
punti 6 punti 5 punti 4 punti 3 punti 2 punti 1
110 GAZZETTA
punti 5 punti 4 punti 3 punti 2 punti 1
GPM (Cima Coppi e 1° cat.) punti 4 punti 3 punti 2 punti 1
GPM ( 2° cat.)
punti 3 punti 2 punti 1
GPM ( 3° cat.)
punti 2 punti 1
Ogni giorno, escluso la cronometro a squadre, la somma dei punti conseguiti da ciascun
corridore determinerà una classifica e colui che realizzerà il miglior punteggio sarà dichiarato “COMBATTIVO DI TAPPA” e riceverà il seguente premio :
€ 300 x 21
€
6.300
Al termine del Giro il corridore che avrà totalizzato il maggior punteggio sarà dichiarato
“SUPER COMBATTIVO” e gli verrà attribuito il seguente premio :
€
3.700
e cioè complessivamente
€
10.000
PREMI PER LE SQUADRE
A - CLASSIFICA PER SQUADRE A TEMPI
A partire dalla prima tappa sarà fissata una classifica di tappa e generale che terrà conto dei tempi impiegati dai corridori della medesima squadra.
Per ogni tappa i tempi dei primi tre corridori di ciascuna squadra, sommati insieme, determineranno il tempo di squadra valido per la classifica di tappa.
A parità di tempo sarà classificata per prima la squadra che con la somma dei piazzamenti dei tre corridori, avrà ottenuto il minore punteggio.
Dopo l'arrivo d’ogni tappa, verranno assegnati i seguenti premi:
alla 1a squadra
€
500
alla 2a squadra
€
300
alla 3a squadra
€
100
€
900
€
900 X 21
€
18.900
23
regolamento
• GIRO D’ ITALIA 2006
Al termine del Giro sarà redatta poi una classifica generale ottenuta con la somma dei
tempi conseguiti da ciascuna squadra nelle classifiche di tappa.
Al termine del Giro verranno assegnati i seguenti premi:
alla 1a squadra
€
7.000
alla 2a squadra
€
6.000
alla 3a squadra
€
5.000
alla 4a squadra
€
3.000
alla 5a squadra
€
1.000
€
22.000
€
22.000
e cioè complessivamente
€
40.900
B - CLASSIFICA A SQUADRE PER PUNTI "Super Team"
Si istituisce una classifica basata sulla somma dei punti conquistati dai corridori della
stessa squadra piazzati nei primi 20 posti dell’ordine d’arrivo. Pertanto in tutte le tappe
saranno assegnati punteggi decrescenti e cioè al 1° classificato punti 20, al 2° punti 19,
al 3° punti 18 e così di seguito fino al 20° al quale verrà assegnato 1 punto.
I punteggi ottenuti dai corridori appartenenti alla medesima squadra saranno sommati
e si determinerà una classifica di tappa.
A parità di punteggio vale il miglior piazzamento del corridore all’arrivo.
Ad ogni tappa saranno assegnati i seguenti premi:
alla 1a squadra
€
400
alla 2a squadra
€
200
alla 3a squadra
€
100
€
700
€
700 X 21
€
14.700
La somma dei punti ottenuti giornalmente da ciascuna squadra al termine del Giro determina una classifica generale per la quale sono previsti i seguenti premi:
alla 1a squadra
€
5.000
alla 2a squadra
€
4.000
alla 3a squadra
€
3.000
alla 4a squadra
€
2.000
alla 5a squadra
€
1.000
€
15.000
€
15.000
cìoè complessivamente
24
€
29.700
In caso di parità di punteggio vale quale criterio di differenziazione il miglior piazzamento del corridore della squadra nell’ordine d’arrivo di tappa per la classifica giornaliera e
nella classifica generale individuale per la classifica generale .
Dopo ogni arrivo almeno quattro corridori della squadra vincente della classifica di tappa del giorno precedente si presenteranno al podio della premiazione per ricevere il premio ed il capellino distintivo del Super Team.
regolamento
C - PREMIO FAIR PLAY
La Direzione del Giro, ispirandosi al principio della reciproca correttezza nello svolgimento delle manifestazioni sportive, incoraggiato e propagandato dal Panathlon International, ha voluto mettere in evidenza il comportamento dei partecipanti alla corsa,
premiando la squadra che per mezzo dei propri componenti dimostrerà di essere stata
la più rispettosa dei regolamenti.
Pertanto, le infrazioni previste dai regolamenti di disciplina sono state raggruppate in sei
categorie e sono state attribuite delle penalità.
Le categorie sono state così individuate:
• Ammonizione
punti 0,50
• Ammende
punti 1 per ogni F.S.10 o frazione
• Penalizzazione a tempo
punti 2 per ogni secondo
• Declassamento
punti 100
• Espulsione dalla corsa o esclusione dall'ordine d'arrivo
punti 1.000
• Positività al Controllo Medico
punti 2.000
Nel caso di declassamento nell'ordine di marcia delle Ammiraglie si assegneranno al
Gruppo Sportivo 100 punti per ogni giorno di declassamento.
Dette penalità attribuite ai corridori, ai Direttori Sportivi o ad altri membri ufficialmente
accreditati per il medesimo Gruppo Sportivo, nonché relative alle ammende direttamente inflitte al Gruppo Sportivo, saranno sommate e costituiranno il punteggio che determinerà la classifica generale.
La squadra che avrà totalizzato il minore punteggio sarà dichiarata vincitrice del "PREMIO FAIR PLAY".
In caso di parità di punteggio, la discriminante per il piazzamento è data dalla migliore
posizione in classifica generale del corridore della squadra.
Al termine del Giro saranno attribuiti i seguenti premi:
alla squadra 1a classificata
alla squadra 2a classificata
alla squadra 3a classificata
€
€
€
€
5.000
3.000
1.000
9.000
€
• GIRO D’ ITALIA 2006
I corridori della squadra leader nella classifica generale riceveranno invece il cappellino
distintivo del Super Team al momento delle operazioni di firma di partenza.
Al termine del Giro la squadra vincente della classifica generale si recherà al podio per
ricevere il premio finale.
9.000
CONTROVERSIE
ART.26
Per dirimere controversie relative all'attribuzione dei premi speciali, la Direzione dell’
89° Giro d'Italia si riserva ogni competenza specifica.
25
regolamento
• GIRO D’ ITALIA 2006
RIEPILOGO DEI PREMI
REGOLAMENTARI
Arrivi di tappa
Classifica generale
€
€
€
566.895
283.447
850.342
€
850.342
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
50.000
30.000
15.000
10.500
21.000
73.000
52.800
33.500
110.110
5.000
9.100
10.000
420.010
€
420.010
40.900
29.700
9.000
79.600
€
79.600
SPECIALI
AI CORRIDORI
Al Vincitore
Al secondo classificato
Al terzo classificato
Dal 4° al 10° classificato
Premio alla "Maglia Rosa"
Classifica a punti
Gran Premio della Montagna
Gran Combinata
110 Gazzetta
Azzurri d’Italia
Fuga “Piaggio”
Premio della Combattività
ALLE SQUADRE
Classifica a Squadre per tempi €
Classifica a Squadre punti
€
Premio Disciplina
€
€
€ 1.349.952
Le tabelle di cui sopra si riferiscono al valore che l’organizzazione mette a disposizione
dell’A.C.C.P.I. per la ripartizione agli associati e/o ai deleganti.
26
6-28 MAI 2006
GIRO D’ ITALIA 2006
REGLEMENT
3
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
FORMULE ET ITINÉRAIRE
ART. 1
La RCS Sport S.p.a. organise, en collaboration avec les Comités d'Étape, le 89° GIRO D'ITALIA, course cycliste internationale par étapes. La course a lieu sur invitation, par décision
sans appel de l'Organisation, et est réservée aux Groupes Sportifs des catégories Pro Team
et Professional Continental reconnues par l'U.C.I. et formées de 9 coureurs conformément
à l'art. 2.2.003 UCI.
La course se disputera dans le respect du Règlement de l'U.C.I.
La course débutera à Seraing (Belgique) et se terminera à Milano. Elle suivra le programme-itinéraire suivant:
Mai
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
Km.
Mercredi
Jeudi
Vendredi
Samedi
Dimanche
Lundi
MardI
Mercredi
Jeudi
Vendredi
Samedi
Dimanche
Lundi
Mardi
Mercredi
Jeudi
Vendredi
Samedi
Dimanche
Lundi
Mardi
Mercredi
Jeudi
Vendredi
Samedi
Dimanche
1ère étape
2ème étape
3ème étape
4ème étape
5ème étape
6ème étape
7ème étape
8ème étape
9ème étape
10ème étape
11ème étape
12ème étape
13ème étape
14ème étape
15ème étape
16ème étape
17ème étape
18ème étape
19ème étape
20ème étape
21ème étape
Opérations préliminaires d’accréditation
Opérations préliminaires d’accréditation
Opérations préliminaires d’accréditation
Seraing - Seraing (contre la montre individuelle)
6,2
Mons – Charleori (Marcinelle)
197
Perwez – Namur
202
Wanze – Hotton
193
REPOS
Piacenza – Cremona (contre la montre par équipes) 38
Busseto – Forlì
227
Cesena - Saltara
236
Civitanova Marche – Maielletta (Passo Lanciano)
171
Francavilla al Mare - Termoli
127
Termoli – Peschici
187
REPOS
Pontedera – Pontedera (contre la montre individuelle) 50
Livorno – Sestri Levante
171
Alessandria – La Thuile
218
Aosta – Domodossola
223
Mergozzo - Brescia
189
Rovato – Trento Monte Bondone
173
Termeno/Tramin – Plan de Corones/Kronplatz
133
Sillian – Gemona del Friuli
210
Pordenone – Passo di san Pellegrino (Dolomiti Stars) 224
Trento – Aprica
211
Museo del Ghisallo - Milano
140
Total Km.
4
3.526,2
Les détails concernant l'itinéraire, l'horaire des départs et les lieux d'arrivée et de départ
se trouvent dans la brochure officielle de la manifestation.
Le Directeur du Giro peut modifier, si nécessaire, après en avoir averti préalablement le Président du Jury et le représentant de la C.T. , les horaires et les itinéraires déjà établis. Il en
avisera les intéressés à l'avance.
reglement
ART. 2
Le Directeur du Giro est chargé de la direction générale de la manifestation aidé dans sa
tâche par les Vice-Directeurs, et les membres de l'Organisation qu'il a lui-même désignés.
Le Président du Collège des Commissaires, en collaboration avec les membres du Jury désignés par l’U.C.I., assure les fonctions de direction et de contrôle sportif de la course.
Le Juge à l'Arrivée et les chronométreurs sont responsables des classements.
Les Commissaires adjoints occupent les fonctions qui leur ont été assignées par le Président du Jury. Ils sont nommés par la C.N.G.G. et interviennent:
• GIRO D’ ITALIA 2006
DIRECTION DE LA COURSE
• au nombre de quatre en moto, pour toute la durée du Giro
• en nombre suffisant pour garantir le contrôle dans les étapes contre la montre individuelles.
Toutes les décisions du Jury seront communiquées à la Direction du Giro qui en donnera
connaissance aux Directeurs Sportifs et à la Presse accréditée.
Si des situations particulières portaient atteinte à la sécurité et compromettaient le bon
déroulement de la course ou d'une étape, le D. du G., en accord avec le Président du Jury,
et avec l’avis du représentant de la C.T., pourrait à tout moment et après en avoir informé
les chronométreurs, décider:
A) de modifier le parcours d'une étape à condition que la modification ne dépasse guère
une majoration de 10% du parcours approuvé;
B) de décréter une neutralisation temporaire de l'épreuve;
C) de considérer l'étape comme non disputée;
D) d'annuler une partie de l'étape ainsi que tous les résultats des éventuels classements
intermédiaires et décider d'un nouveau départ en proximité du lieu de l'incident;
E) de conserver les résultats acquis et donner un nouveau départ tenant compte des écarts
enregistrés au moment de l'incident;
F) de déterminer une arrivée d'étape sans que le parcours prévu ait été entièrement parcouru, à condition d'avoir dépassé au moins 50% du kilométrage prévu.
DISPOSITIONS GÉNÉRALES
ART. 3
Les coureurs participants, les Directeurs Sportifs, le personnel des équipes ainsi que toutes les personnes qui suivent le Giro et les personnes accréditées par les organisateurs et
occupant une fonction considérée officielle sont tenus au respect du présent règlement et
pour ce qui n'y est pas prévu, au respect des règlements en vigueur fixés par l'Union Cycliste Internationale (U.C.I.).
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reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
DROITS ET DEVOIRS DES COUREURS
ART. 4
Tous les coureurs ont le droit, dans le respect des règlements en vigueur, de participer à
tous les types de classement par étape, général et spécial prévus au programme de l'épreuve.
En conséquence ils doivent avoir un comportement responsable pendant l'épreuve, et
s'abstenir de promouvoir ou d'adhérer à des manifestations collectives ayant un caractère
d'accord frauduleux au détriment d'autres concurrents ou un caractère de protestation visa-vis de la Societé Organisatrice, du Jury des Commissaires ou de toute autre personne appartenant aux Officiels suiveurs.
En outre tous les coureurs doivent:
A) porter une plaque de cadre et deux dossards fournis par l'Organisation. Ces numéros ne
peuvent être modifiés quant au format et seront portés également par le champion du
monde, par les champions nationaux et par le leader de chacun des classements. Dans
les étapes contre la montre le port d'un seul dossard est autorisé.
B) un transpondeur fourni par l’Organisation devra être porté pour la totalité des étapes,
monté sur le cadre de la bicyclette, afin de relever automatiquement les temps de passage sur la ligne d’arrivée, sous la banderole du dernier kilomètre et sur certains parcours déterminés par l’Organisation de la Course.
Le non respect de cette obligation sera considéré comme infraction au même titre que
l’absence d’application du dossard, et sera en conséquence puni conformément au
point 5 du Châpitre Discipline et Procédure du Règlement de l’U.C.I.
C) porter le maillot de l'équipe à laquelle ils appartiennent, de champion du monde ou national.
D) les leaders du classement général, du classement par points, du classement du Grand
Prix de la Montagne, du classement de la Supercombinée doivent obligatoirement endosser respectivement le maillot "rose", le maillot "cyclamen", le maillot "vert", le
maillot "blue" qui sont fournis par la Société Organisatrice.
Cet ordre détermine également une priorité entre les différents maillots de leader, de
sorte que si un coureur se trouve leader de plusieurs classements il n'endossera que le
maillot ayant la priorité dans la liste figurant ci-dessus. Les autres maillots seront portés,
à titre honorifique, par les coureur suivants dans la liste relative à chacun des classements U.C.I.
Un titulaire de maillot a l’obligation de le porter à partir des opérations de signature du
matin et jusqu’au protocole de remise des prix, ainsi que durant une éventuelle conférence de presse.
E) s'abstenir de répondre à des interviews au cours du déroulement de la course.
F) payer durant la course les frais personnels d'étape ou réapprovisionnement qui ne sont
pas à la charge du Groupe Sportif auquel ils appartiennent.
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reglement
H) s'abstenir, après avoir abandonné, de suivre, même partiellement, la course et remettre
les dossards à un Commissaire ou à la voiture-balai.
Il est interdit au coureur qui a abandonné, de participer à des courses sur route ou sur
piste pendant toute la durée de la manifestation, sauf autorisation du D. du G., du Directeur Sportif et du Jury des Commissaires.
• GIRO D’ ITALIA 2006
G) laisser rapidement libre le côté gauche de la route aux voitures autorisées à dépasser
les coureurs lorsqu'elles demandent le passage.
I) s'abstenir après avoir franchi la ligne d'arrivée, de repasser sur celle-ci avec son dossard, tant que le Juge à l'Arrivée ou les Commissaires préposés aux Services de l'arrivée
n'en auront donné l'autorisation.
L) respecter rigoureusement les normes du Code de la Route en vigueur.
M) enfin, le maillot "rose" et le vainqueur de l'étape devront se présenter en salle de presse tout de suite après avoir terminé les opérations du contrôle médical, pour une conférence de presse avec les journalistes accrédités.
DROITS ET DEVOIRS DES GROUPES SPORTIFS
ART. 5
Les groupes sportifs sont représentés par les Directeurs Sportifs. Ils disposent de deux voitures pour suivre la course, et au maximum de quatre véhicules de service qui ne doivent
jamais s'introduire dans le cortège officiel de la course.
A l’acte de l’accréditation le Directeur Sportif donnera la liste des personnes qui composent officiellement le staff. L’accréditation sera accordée à ceux qui peuvent présenter
une carte delivrée par la Fédération Nationale avec le titre indiqué. A défaut de la carte
fera foi la déclaration du Directeur Sportif suivie d’une photocopie d’un papier d’identité
valable.
De plus les Directeurs Sportifs sont tenus:
A) de ne pas dépasser un groupe de coureurs sans l'autorisation des Commissaires du Jury.
B) de ne pas rejoindre la tête d'un groupe pour prêter secours à un de leurs coureurs
en cas de crevaison ou de panne, mais de ne lui prêter assistance qu'en queue du
groupe.
C) de ne pas se mettre au niveau des coureurs dans les 5 derniers kilomètres de course,
sauf en cas d'accident obligeant le coureur à mettre pied à terre.
D) de respecter l'ordre de marche préétabli des voitures circulant en colonne sur la droite
et en observant rigoureusement les normes en vigueur du Code de la Route.
E) ne pas répondre aux interview télévisées et radio dans les vingt derniers kilomètres de
course.
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reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
F) de désigner la personne qui, dans la zone située au-delà de l'arrivée, sera responsable
de l'assistance aux coureurs de l'équipe afin de respecter le protocole de présentation
à la remise des prix.
DROITS ET DEVOIRS DES SUIVEURS
ART. 6
Les personnes préposées au service de l'organisation ou qui auront des fonctions dûment
reconnues sont admises à suivre la course et auront un laissez-passer spécial.
Elles pourront exercer leur fonction en se servant des équipements préparés et mis à leur
disposition par la Société Organisatrice.
Les mineurs ne sont pas admis.
Les personnes accréditées au Giro devront s'abstenir de toute action publicitaire et devront veiller à ce que les Sociétés et/ou les groupes qu'elles représentent, ne fassent aucune propagande publicitaire (distribution de dépliants de chapeaux, et d'affiches pour vente de marchandises, réunions en public, etc..) si ce n'est comme soutien à la manifestation
sportive.
Il est de même interdit de prédisposer des inscriptions de n'importe quel genre que ce soit
sur les routes ou immeubles longeant le parcours. Toutes les inscriptions devront être réglementées, et seront pénalisées conformément à la loi sur le respect de la propriété publique et privée.
La publicité routière mobile et celle relative aux zones de départ et d'arrivée sont réglementées par des normes particulières, fixées par la Société Organisatrice. Il est également
précisé que toute expression publicitaire ou action commerciale et promotionnelle, liée ou
concomitante au Giro d'Italia, non prévue par le présent règlement et se référant à une raison sociale, à des motifs, des slogans, des images, des produits, des organismes ou des
groupes sportifs devra être préalablement autorisée par le Directeur du Giro.
LAISSEZ-PASSER ET VÉHICULES SUIVEURS
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ART. 7
A l'acte de la présentation de la demande d'accréditation pour suivre la course, le responsable de chaque véhicule devra présenter une liste des personnes qui seront à bord, en indiquant leurs fonctions et signer un formulaire par lequel il s'engage à respecter les conditions relatives à l'accréditation. Tout changement pendant le Giro devra être notifié au Directeur du Giro pour accord.
Un auto-collant qui devra être placé de façon visible sur le pare-brise et sur la vitre arrière
de la voiture sera remis au responsable du véhicule.
En cas de disparition des laissez-passer, le titulaire du véhicule est tenu à signaler le fait à
la Direction du Giro ainsi qu'à la Police de la Route dès la découverte de la soustraction.
Seuls les véhicules carrossés comme suit sont autorisés à suivre la course:
berline, cabriolet. Cars, camions, camionettes et véhicules dont la hauteur au sol est supérieure à 1,50m ne sont admis que comme voitures de service "hors course" et ne peuvent
figurer à l’échelon course.
Toute superstructure sur le toit ou les parois du véhicule (panneaux publicitaires, bagages)
est interdite.
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
Tous les véhicules accrédités doivent être équipés d'appareils de radio-réception en modulation de fréquence (149.880 mhz celle de la course).
Les conducteurs des véhicules accrédités sont tenus de respecter les normes du Code de
la Route en vigueur ainsi que toutes les dispositions mises en place par le D.d.G..
La Direction du Giro se réserve le droit de retirer temporairement ou définitivement les laissez-passer officiels, y compris et à fortiori sur dénonciation du Collège des Commissaires.
Les agents d'escorte de la Police de la Route à la suite de Giro sont chargés de veiller au
respect des dispositions du D.d.G. et assurent également la discipline de la circulation pendant la course.
SERVICE MÉDICAL
ART. 8
Le service médical est dirigé par un médecin désigné par le Directeur du Giro qui, aux seuls
effets de la protection et du respect de ses fonctions, équivaut à la qualité de Commissaire.
Le service médical officiel s'exerce pendant la course. Il entre en fonction une heure avant
le départ et se termine une heure après l'arrivée du dernier concurrent.
En dehors de ces périodes, l'activité du médecin est de caractère professionnel privé. En
cas de traitement particulièrement délicat ou dans les ascensions, les soins seront pratiqués à l'arrêt.
INSCRIPTIONS
ART. 9
A) La participation a lieu sur invitation à l’entière discrétion de la Société Organisatrice.
Les Groupes Sportifs invités, après avoir confirmé leur adhésion, devront faire parvenir la liste des participants avant le 28 avril 2006.
Les coureurs isolés ne sont pas admis.
Dans tous les cas de figure et afin de sauvegarder le prestige et la réputation du cyclisme en général et de sa manifestation, la Société Organisatrice se réserve le droit
de récuser – et ce jusqu’au moment du départ – les coureurs ou les Groupes Sportifs
qui par leurs actes ou leurs déclarations manqueraient aux principes de fair-play sportif résultant des engagements pris et prévus au paragraphe 1.1.023 du règlement de
U.C.I.
De plus, dans le cas où les coureurs ou le Groupe Sportif se trouveraient, au cours de
la manifestation, en situation de non-respect des principes énoncés au paragraphe
précédent, la Société Organisatrice se réserve également le droit de les exclure à tout
moment de la course.
B) Chaque Groupe Sportif devra fournir dans le délai indiqué, une liste de 13 coureurs parmi lesquels les 9 participants seront choisis.
La liste des partants devra être communiquée avant 17:00 heures du mercredi 3 Mai afin
de permettre de procéder le lendemain au “suivi médical”. La réunion de la Direction du
Giro avec le Jury et les Directeurs Sportifs est fixée au vendredi 5 Mai 2005 à 9.30h au
Palais Provincial – Place Saint Lambert – Liege. La réunion en présence des motocyclistes, photographes et cameramen est fixée à 12.00h.
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reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
C) Les dossards et les plaques de cadre seront remis directement aux Directeurs Sportifs
sur présentation aux commissaires de leur liste des participants.
PRÉLIMINAIRES AU DEPART
ART. 10
Pour toutes les étapes, le rassemblement est prévu au lieu indiqué dans la brochure officielle du Giro. Dans les étapes en ligne les coureurs sont obligés de se présenter à la table
des signatures au moins 10 minutes avant le cortège caravane, de se rassembler près du
podium des signatures et ensuite de défiler tous ensemble vers le lieu du départ réel.
Pour les étapes contre la montre les coureurs doivent se présenter au départ au moins 10
minutes avant l'horaire qui leur a été assigné.
.
SIGNALISATIONS
ART. 11
L'Organisation met en place sur le tracé du parcours de la course les signalisations nécessaires. Aucune responsabilité ne pourra lui être attribuée en cas d'erreur de parcours
de la part des coureurs, due à la manipulation ou à l'élimination des signalisations.
RAVITAILLEMENT
ART. 12
Les coureurs peuvent s'approvisionner de boissons et de denrées alimentaires auprès des
voitures techniques de leur propre Groupe Sportif en ralentissant jusqu'à arriver à leur hauteur; ceci à partir du 50ème kilomètre après le départ, jusqu'à 20 Km. de l'arrivée.
Le ravitaillement est de toute façon interdit du début des côtes à la fin des descentes. Des
dérogations pourront être accordées en cas de situations particulières par le Collège des
Commissaires.
Ils pourront en outre se ravitailler en vivres et boissons aux postes fixes indiqués par l'Organisation et signalés par des panneaux "A 12KM. RAVITAILLEMENT" "DEBUT RAVITAILLEMENT", "FIN RAVITAILLEMENT". La préparation et la distribution du ravitaillement sont
assurées par les différentes équipes à leurs frais.
En dehors des points prévus les coureurs peuvent encore recevoir vivres et boissons même offerts par des tiers étrangers à la course, à condition qu'ils soient à pied et que cette
prestation ait un caractère exceptionnel, non prévu à l'avance, et ce dans les limites définies au premier alinéa.
PASSAGES À NIVEAU
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ART. 13
Le franchissement des passages à niveau fermés est absolument interdit.
Les coureurs qui n’observent pas cette règle, seront non seulement pénalisés par les mesures prévues par la loi (le fait constitue une infraction au Code de la Route) mais égale-
reglement
A) au cas où un ou plusieurs coureurs échappés seraient obligés de s'arrêter à un passage à niveau fermé, et que celui-ci s'ouvritait avant l'arrivée des poursuivants, aucune
mesure particulière ne serait prise, le cas étant considéré comme simple incident de parcours, sauf conditions prévues au paragraphe (b) ci-après.
• GIRO D’ ITALIA 2006
ment expulsés de la course ou exclus de l'ordre d'arrivée par le Collège des Commissaires.
Les règles suivantes devront en particulier être respectées:
B) au cas où un ou plusieurs coureurs échappés avec une avance supérieur à 30" seraient
arrêtés à un passage à niveau fermé et rejoints par les poursuivants, la course devrait
être neutralisée et un nouveau départ serait donné avec les mêmes écarts enregistrés,
et ce, après avoir fait passer les véhicules officiels qui précèdent la course.
Les membres du Jury en collaboration avec les chronométreurs officiels (s'ils sont présents ) sont les responsables de la détermination des écarts.
Au cas où l'avance serait inférieure à 30", la fermeture du passage à niveau est, dans
tous les cas, considérée comme un incident de parcours.
Le non-respect des règles ci-dessus entraine l'exclusion de la course ou l'exclusion de
l'ordre d'arrivée.
C) toutes les situations exceptionnelles (passage à niveau fermé pour une durée anormale, etc.) seront réglées sans possibilité de recours par le Collège des Commissaires sur
avis de la Direction de l'Organisation et de manière à ne pas altérer le résultat sportif de
la course.
ARRIVÉES D'ÉTAPE
ART. 14
Les arrivées d'étapes seront signalées à l’avance par un triangle rouge situé à un kilomètre de la ligne d’arrivée ainsi que par un arc portant la mention “ARRIVO” sur fond rouge à hauteur de la ligne de chronométrage et fotofinish.
Avant la ligne d'arrivée et à l'exception des voitures et motos autorisées lorsque les conditions locales le consentent, la totalité des véhicules devra obligatoirement quitter le
parcours de la course et ne pas franchir la ligne.
En cas de chute, crevaison ou incident mécanique qui se produirait au delà de les panneaux de signalisation annonçant trois kilomètres, et dans tous les cas de figure alors
que la tête d'un groupe aurait déjà franchi lesdits panneaux, tous les membres formant
le groupe seront considérés comme inclus dans le groupe, au terme de la course. En conséquence, le ou les coureurs accidentés seront crédités du temps réalisé sur la ligne
d'arrivée par le groupe de coureurs ou le coureur avec lequel ils se trouvaient au moment
de l'accident.
Le (ou les) coureur accidenté sera classé selon son franchissement de la ligne d'arrivée.
Au cas où un (ou plusieurs) coureur, à la suite d'une chute, ne serait pas en mesure de
franchir la ligne d'arrivée par ses propres moyens, il (ou ils) sera classé à la dernière (ou
aux dernières) place de l'ordre d'arrivée et accrédités du temps des coureurs en compagnie desquels ils se trouvaient au moment de l'accident.
Dans tous les cas le lieu et les circonstances de l'accident devront être certifiés par les
Commissaires ou le Directeurs d’Organisation.
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reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
La règle ne s'applique pas pour létape conre-la-montre (1éme - 5éme – 11éme) ni à celles avec arrivée en côte (8éme – 16éme – 17éme – 19éme).
Toute situation non prévue au présent Règlement sera réglée sans possibilité de recours
par le Collège des Commissaires en accord avec la Direction de l'Organisation.
ÉTAPES CONTRE-LA-MONTRE
ART. 15
A - Dispositions générales
Les coureurs pourront se servir de bicyclettes dont les paramètres et dimensions sont
fixés du Règlement par le l'U.C.I.
Les bicyclettes doivent dans tous les cas être munies de deux freins.
Au départ les concurrents sont soutenus par des Juges nommés par le Collège des Commissaires. Chaque coureur sera suivi d'une voiture ayant à son bord le personnel muni
du matériel de rechange et éventuellement le Commissaire adjoint.
Le véhicule devra suivre le concurrent à au moins 10 mètres de distance et ne pourra en
aucun cas venir à sa hauteur.
Au cas où un concurrent serait rejoint par un autre, il devra se porter sur le côté droit de
la route et y rester jusqu'à ce que cet autre ait au moins 25 mètres d'avance.
B – Contre la montre individuel
Seraing - Seraing
L’ordre de départ dans le 1ére étape contre la montre sera déterminé par un tirage au
sort entre les équipes participantes.
Ce dernier aura lieu dans la journée du vendredi 5 Mai 2006 au cours de la réunion entre la Direction de l’Organisation, le Jury et les Directeurs Sportifs. L’ordre de départ des
coureurs de chaque équipe sera fixé et annoncé par le Directeur Sportif de chaque équipe au cours de cette même réunion .
Pour le cas où le vainqueur de l’année précédente serait présent au départ du Giro, le
Groupe Sportif dont il fait partie ne participera pas au tirage au sort pour la détermination de l’ordre de départ, mais il partira en dernier et le dernier des coureurs à partir sera le vainqueur de l’édition précédente, lequel endossera le premier maillot rose du
88ème Giro d’Italia.
Pour tous les autres cas il sera fait référence aux articles correspondants du règlement
UCI et. pour les courses à étapes.
C - Contre la montre individuels
Pontedera - Pontedera
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L'ordre de départ dans l'étape contre la montre individuel sera déterminé par la position
occupée par le concurrent dans le classement général à la fin de l'étape précédente, de
sorte que le dernier au classement partira le premier, l'avant-dernier deuxième et ainsi
de suite jusqu'au premier du classement général qui partira le dernier.
Au cas où deux ou plusieurs coureurs de la même équipe se trouveraient dans un ordre
de départ consécutif, le Collège des Commissaires pourra varier l'ordre en intercalant le
ou les coureurs qui les suivent au classement général.
Les départs seront donnés à intervalles réguliers compris entre 1’ et 3’.
reglement
D – Contre la montre par équipes
Piacenza – Cremona
L’ordre de départ est l’ordre inverse du classement général par équipes à temps (art. 2.6.024)
sauf l’équipe du leader du classement général individuel qui partira en dernière position.
Les départs seront donnés avec les memes intervalles de 5’. Le temps de l’équipe sera enregistré au passage du cinquième coureur qui franchit l’arrivée tandis que les autres seront
crédités du temps effectif au passage de la ligne d’arrivée.
En cas de chute, crevaison ou d’incident dument constatés après le passage sous la flamme rouge il est d’application l’art. 2.6.028 du reglèment UCI.
• GIRO D’ ITALIA 2006
Le Directeur du Giro en accord avec le Président du Jury, a la faculté d'adopter des intervalles différenciés pour les 15 derniers partants.
BONIFICATIONS
ART. 16
Les bonifications sont valables seulement pour le classement général individuel.
Aux arrivées de chaque étape en ligne le premier arrivé se verra reconnaître une bonification de 20", le second de 12" et le troisième de 8".
Aux lignes d'arrivées de 110 Gazzetta, le premier classé recevra une bonification de 6",
le second de 4" et le troisième de 2".
Il n'y a pas de bonifications prévues pour les étapes contre la montre individuelles et par
équipes.
DÉLAIS D’ÉLIMINATION
ART. 17
Afin de déterminer le délais d’élimination de parcours, les étapes ont été subdivisées en
cinq catégories compte tenu de la nature variable du parcours:
• catégorie a: terrain plat ou vallonné
• catégorie b: moyenne montagne
• catégorie c: grandes difficultés
• catégorie d: étapes de haute montagne
• catégorie e: étape contre-la-montre individuelle
En conséquence, le temps maximum a été déterminé comme suit :
• pour la catégorie a) le temps du vainqueur est augmenté de
7% si la moyenne kilométrique est égale ou inférieure à 40Km/h
8% si la moyenne kilométrique est comprise entre 40 et 45 Km/h.
10% si la moyenne est supérieure à 45 Km/h.
• pour la catégorie b) le temps du vainqueur est augmenté de
8% si la moyenne kilométrique est égale ou inférieure à 35 Km/h
9% si la moyenne est comprise entre 35 et 38 Km/h
10% si la moyenne est supérieure à 38 Km/h.
13
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
• pour la catégorie c) le temps du vainqueur est augmenté de
8% si la moyenne kilométrique est égale ou inférieure à 30 Km/h
9% si la moyenne est comprise entre 30 et 35 Km/h
10% si la moyenne est supérieure à 35 Km/h.
• pour la catégorie d) le temps du vainqueur est augmenté de 15%
• pour la catégorie e) le temps du vainqueur est augmenté de 25%
Le Jury des Commissaires, ayant pris connaissance de l'opinion du Directeur du Giro au vu
des conditions atmosphériques particulières, d'autres événements considérés exceptionnels, d'accidents ou incidents clairement démontrés, peut réintégrer dans la course les
concurrents arrivés au-delà du délais d’élimination, en augmentant leur temps jusqu'à un
maximum de 25% du temps déterminé par le présent article.
Le délais d’élimination, calculé sur la base du temps du vainqueur exprimé à la seconde,
devra dans un second temps être calculé à la minute supérieure.
En ce qui concerne l'application du présent article, les étapes du 89ème Giro d'Italia ont
été classées comme suit:
• catégorie a): 2ème, 3 ème, 4ème, 6ème, 9ème,15ème, 21ème
• catégorie b): 8ème, 10ème,12ème, 13ème
• catégorie c): 7ème, 14 ème,16 ème,18ème
• catégorie d): 17éme,19ème, 20ème
• catégorie e): 1ère, 5éme, 11éme
CHRONOMÉTRAGE
ART. 18
Le temps officiel est enregistré par les Chronométreurs désignés par la Fédération Italienne Chronométreurs.
Ces derniers recoivent leurs instructions du Président du Jury.
Les temps sont attribués à chacun des concurrents par le biais du signal transmis en
automatique par le transpondeur qu’ils devront obligatoirement monter sur le cadre
de leur bicyclette comme prévu à l’article 4, lettre B) et enregistrés au centième de
seconde.
Pour tous les classements le temps enregistré sera attribué à chaque concurrent par défaut arrondi à la seconde inférieure.
En ce qui concerne le prologue et l’étape contre la montre, dans le cas de temps ex-aequo, la différence sera déterminée au centième de seconde pour l’établissement du classement d’étape.
Si pour une raison quelconque, il n’était pas possible de relever le temps par l’intermédiaire du transpondeur, celui-ci sera relevé automatiquement par les chronométreurs.
Les Chronométreurs ont en outre la faculté d’attribuer des temps présumés:
A) dans le cas où pour une raison quelconque, il ne serait pas possible d’enregistrer le
temps d’un concurrent, ce dernier se verra reconnaitre le temps intermédiaire entre le
coureur qui l’a précédé et celui qui l’a suivi.
14
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
B) dans le cas de chute, crevaison ou incident mécanique prévus à l'article 14 du présent règlement.
Les chronométreurs exerceront leur fonction jusqu'à l'arrivée du véhicule de fin de
course. Ils devront également enregistrer le temps de tous les coureurs arrivés audelà du temps maximum et remettre ensuite cette liste indiquant les temps au Collège des Commissaires qui prendra les mesures nécessaires relevant de sa compétence.
CLASSEMENTS
ART. 19
L'ordre des concurrents et des équipes est déterminé par deux types de classement: au
temps, et aux points.
CLASSEMENTS AU TEMPS
Les classements individuels sont faits par addition des temps attribués à chacun des
concurrents, y compris les bonifications prévues à l'art. 16 ci-dessus et les éventuelles
pénalités en temps.
En cas d'égalité de temps au classement général, le premier facteur de départage est
constitué par les centièmes enregistrés dans le prologue et les étapes contre la montre,
le second est déterminée selon la somme la plus basse des places obtenues dans chaque étape et en dernier ressort par la meilleure place obtenue dans la dernière étape disputée.
Le classement par équipe s’effectue par l’addition des trois meilleurs temps de chaque
équipe, incluses les éventuelles pénalités en temps.
En cas d'égalité de temps, pour départager il sera tenu compte de la somme la plus basse des places obtenues par les trois premiers coureurs de chaque équipe à l’arrivée de
l’étape. En cas d’ultérieure égalité de temps, pour départager il sera tenu compte du
classement du meilleur coureur dans le classement d’étape. Le classement général final
est déterminé par l’addition des trois meilleurs temps individuels de chaque équipe obtenus dans chaque étape. En cas d’ex-aequo, pour départager il sera tenu compte du
nombre de prèmieres places obtenues aux classements par équipe de la jounée et ainsi
de suite. En cas d’ultérieure égalité, pour départager il sera tenu compte du placement
du meilleur coureur dans le classement général individuel.
Toutes les équipes encore en compétition avec moins de trois coureurs seront éliminées
du classement général par équipe.
L'établissement des classements est confié aux chronométreurs officiels qui pourront
être assistés par des collaborateurs de confiance.
CLASSEMENTS AUX POINTS
Les classements aux points sont établis sur la base des résultats fournis par le Jury des
Commissaires, ou par les chronométreurs.
Pour le classement général inidviduel aux points, en cas d'égalité, le critère de départage
sera constitué par le nombre de victoires d’étape. Dans le cas d’ultérieure égalité il sera tenu compte du nombre de victoires obtenues dans les 110 Gazzetta et le cas échéant d’une
ultime parité il sera fait appel au classement général final au temps.
Pour le classement général final du Grand Prix de la Montagne, dans le cas d’ex-aequo il
15
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
sera tenu compte du nombre de premières places obtenus dans les GPM de prèmiere catégorie. En cas d’ultérieure égalité le critère pris en considération sera le placement obtenu
aux GPM de duexième catégorie, et ainsi de suite. En tout dernier ressort c’est le classement général final au temps qui comptera.
Pour le classement d’étape et général des sprint 110 Gazetta et pour le classement d’étape et général de la Grande Combinée on renvoie à l’art. 25, au point Prix aux coureurs.
Pour le classement d’étape et pour le classement général par équipe on renvoi à l’art. 25,
paragraphe “Prix aux équipes”.
Le concurrent qui abandonne ou est mis hors course est automatiquement éliminé de tout
classement.
Pour les classements aux points finaux ne seront classés que les concurrents ayant terminé
le 89ème Giro d’Italia.
INFRACTIONS ET PÉNALITES
ART. 20
Aux infractions constatée durant le Giro ne seront appliquées exclusivement que les sanctions prévues au tableau des pénalités de l'U.C.I., tableau considéré partie intégrante du
présent règlement.
En plus du règlement antidoping de l'UCI, la législation antidoping nationale italienne sera également applicable.
CONTESTATIONS
ART. 21
Les contestations relatives aux circonstances de la course devront être présentées selon
les modalités du Règlement U.C.I
PROTOCOLE DE REMISE DES PRIX
ART. 22
Après chaque arrivée d'étape, et aux lieux de rassemblements de départ lorsque cela est
prévu, les coureurs récompensés sont d'abord tenus de se présenter à la cérémonie de remise des prix selon l'ordre prévu par les règlements particuliers.
Enfin le vainqueur de l'étape et les détenteurs des "Maillots Officiels" de leader des classements devront se présenter immédiatement après l'arrivée à la tribune de remise des
prix pour participer à la cérémonie protocolaire.
Les coureurs primés devront se présenter en tenue de course sans porter ni vêtements, ni
accessoires non conformes, et garder un comportement correct.
Tous les coureurs récompensés qui refuseraient de se présenter à la remise des prix, sauf
cas de force majeure reconnu, se verront confisquer leur prix et seront dénoncés à l'Organisme d'Homologation qui prendra à leur égard les mesures qui s'imposent.
16
reglement
ART. 23
Pour tous les cas non prévus au présent règlement, on se référera aux Normes de la Réglementation des courses par étape de l’ U.C.I.
• GIRO D’ ITALIA 2006
RENVOI AUX RÈGLES GENERALES
PRIX RÉGLEMENTAIRES
ART. 24
Les prix réglementaires sont divisés en prix journaliers pour les arrivées d'étape, et prix de
classement général pour le palmarès final du Giro, ils sont décernés selon la répartition
prévue par le barême de l’U.C.I.:
au 1er classé
€
10.795
au 2ème
€
5.400
au 3ème
€
2.700
au 4ème
€
1.350
au 5ème
€
1.080
au 6ème
€
810
au 7ème
€
810
au 8ème
€
540
au 9ème
€
540
au 10ème
€
270
au 11ème
€
270
au 12ème
€
270
au 13ème
€
270
au 14ème
€
270
au 15ème
€
270
au 16ème
€
270
au 17ème
€
270
au 18ème
€
270
au 19ème
€
270
au 20ème
€
270
€
26.995
A - Arrivées d'étapes
Pour les arrivées de chaque étape un prix de
€26.995
au total
€26.995 X 21 étapes
€ 566.895
B - Classement général final
Un prix de
€
283.447
Total genéral des prix
€
850.342
17
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
PRIX SPÉCIAUX
ART.25
Les prix spéciaux du 89° Giro d'Italia sont mis en jeu par la Direction du Giro et attribués
dans le respect des règlements particuliers figurant ci-dessous
PRIX POUR LES COUREURS
A - PRIX SPÉCIAUX DE CLASSEMENT GÉNÉRAL
En supplément au montant du prix réglementaire prévu, les prix suivants seront attribués:
Au vainqueur du 89ème Giro d'Italia
€
50.000
Au 2ème du classement
€
30.000
Au 3ème du classement
€
15.000
De 4éme au 10éme classè € 1.500
€
10.500
Pour un total de
€
105.500
B - PRIX AU "maillot rose"
Au coureur qui chaque jour endossera le "Maillot Rose" sera attribué un prix de: € 1.000
En conséquence pour le prologue et les 21 étapes, le prix total sera de:
€1.000 X 21
€
21.000
C - CLASSEMENT AUX POINTS “maillot cyclamen”
Dans le but de récompenser les coureurs pour les résultats obtenus indépendamment du
temps employé mais en tenant compte des places à l'arrivée de l'étape et de sprint intermédiaire 110 Gazzetta, on établira un classement spécial aux points.
a) A l'arrivée de chaque étape, sauf le prologue, aux quinze premiers en ordre d'arrivée seront assignés respectivement:
25, 20, 16, 14, 12, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1 points;
b) A l'arrivée de chaque sprint intermédiaire 110 Gazzetta, aux six premiers de l'ordre d'arrivée on assignera respectivement:
8, 6, 4, 3, 2, 1 points;
En cas d'arrivée ex-aequo le nombre de points sera additionné puis divisé entre les coureurs ayant droit, les éventuelles décimales étant arrondies au nombre entier immédiatement supérieur.
A la fin de chaque étape on établira un classement qui tiendra compte de la somme des
points gagnés à l'arrivée de l'étape et des sprints intermédiaires. Les trois premiers du
classement du jour recevront les prix suivants:
au 1er classé
€
800
au 2ème
€
500
18
reglement
€
€
pour un total de
€ 1.500 X 21 étapes
200
1.500
€
31.500
Le nombre de points additionnés quotidiennement déterminera un classement général et
le coureur classé premier aura le droit-devoir d'endosser le Maillot Cyclamen fourni par la
Direction du Giro et recevra un prix quotidien de:
€
500 X 21
€
10.500
• GIRO D’ ITALIA 2006
au 3ème
A la fin du Giro le classement final aux points sera établi et les prix suivants seront assignés:
au 1er classé
€
10.000
au 2ème
€
8.000
au 3ème
€
6.000
au 4ème
€
4.000
au 5ème
€
3.000
€
31.000
€
31.000
pour un total général de
€
73.000
D - GRAND PRIX DE LA MONTAGNE "maillot vert"
Afin d'attribuer le titre de "meilleur grimpeur" au coureur qui se sera distingué dans les côtes du Giro, un classement spécial de Grand Prix de la Montagne a été prévu.
Ainsi, selon l'ordre de passage, des points différenciés seront attribués aux coureurs pour
le franchissement de certaines lignes fixées en haut des côtes qui ont été divisées en cinq
catégories en fonction des difficultés spécifiques, à savoir:
CIMA COPPI
Passo di Gavia
au 1er
20 points
au 2ème
15 “
au 3ème
10 “
au 4ème
6 “
au 5ème
4 “
au 6ème
2 “
ARRIVÉES D'ÉTAPE (4)
Passo Lanciano – Monte Bondone – Plan de Corones – Passo San Pellegrino
au 1er
15 points
au 2ème
10 “
au 3ème
6 “
au 4ème
4 “
au 5ème
2 “
CÔTES DE 1ère CATÉGORIE (9)
Monte Catria – Colle S.Carlo – Gran San Bernardo – Passo del Sempione – Passo delle
Erbe – Cuel de Forchia – Passo Fedaia – Passo Pordoi – Passo del Mortirolo
au 1er
10 points
19
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
au 2ème
au 3ème
au 4ème
au 5ème
6
4
2
1
“
“
“
“
CÔTES DE 2ème CATÉGORIE (6)
Monte delle Cesane – Valico Guaitarola –Monte Croce Carnico – Sammardenchia – Forcella
Staulanza – Passo del Tonale
au 1er
5 points
au 2ème
3 “
au 3ème
1 “
CÔTES DE 3ème CATÉGORIE (11)
Seraing (Place des Houilleurs) – Silenrieux – Evrehailles – Côte d’Ahin – Côte de Wanne –
Haute Levée – San Marino – Guglionesi – Monte S.Angelo – Biassa - Lodrino
au 1er
3
points
au 2ème
2
“
au 3ème
1
“
A la fin de chaque étape on établira un classement qui tiendra compte de la somme des
points gagnés à chaque G.P.M. Les trois premiers du classement du jour recevront les prix
suivants:
au 1er classé
€
700
au 2ème
€
400
au 3ème
€
200
€
1.300
pour un total de
€ 1.300X21 étapes
€
27.300
Le score obtenu par chaque coureur sera additionné de jour en jour déterminant ainsi un
classement général. Le coureur placé premier aura le droit-devoir d'endosser le Maillot Vert
fourni par la Direction du Giro et recevra un prix quotidien de:
€
500 X 21
€
10.500
A la fin du Giro un classement final sera établi aux points et les prix suivants seront assignés:
au 1ère
€
5.000
au 2ème
€
4.000
au 3ème
€
3.000
au 4ème
€
2.000
au 5ème
€
1.000
€
15.000
€
15.000
pour un total général de
20
€
52.800
E - GRANDE COMBINEE "maillot bleu"
Afin de récompenser l’effort et la présence dans les différents classements individuels du
89ème Giro d’Italia, un classement du combiné, appelé Gran Combinata (maillot bleu) a
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
été instauré. Le classement quotidien du Combiné résultera de l’addition des places dans
les différents classements (général individuel au temps, général individuel aux points,
général de la montagne et général des sprints intermédiaires 110 Gazzetta).
Pour chaque classement, on tiendra compte des 15 premiers coureurs auxquels seront
donnés des points allant en décroissant de 15 (1er de chaque classement) à 1.Les coureurs
qui ne sont pas présents dans un ou plusieurs classements ne recevront pas de points.
A la fin de chaque étape, un classement général du Combiné sera effectué, qui sera le résultat de la somme des points acquis lors de chaque journée de course.
En cas d’égalité, on tiendra compte de la place au classement général individuel.
Le coureur arrivé premier au classement général aura le droit-devoir d'endosser le Maillot
Bleu fourni par la Direction du Giro et recevra un prix quotidien de:
€
500 X 21
€
10.500
Au terme du Giro aux quinze premiers coureurs du classement final on assignera:
au 1er classé
€
8.000
au 2ème “
€
6.000
au 3ème “
€
5.000
au 4ème “
€
3.000
au 5ème “
€
1.000
soit au total
€
23.000
€
23.000
€
total général
33.500
F - SPRINT INTERMEDIAIRE 110 GAZZETTA
Afin de célébrer le 110ème anniversaire de la fondation de la Gazzetta dello Sport, un
classement spécial appelé “110 Gazzetta” sera instauré, avec un sprint intermédiaire
lors de chaque étape, excepté lors du contre la montre par équipes.
Ces sprints intermédiaires seront situés dans les localités suivantes
Mai
Samedi
Dimanche
Lundi
Mardi
Vendredi
Samedi
Dimanche
Lundi
Mardi
Jeudi
Vendredi
Samedi
Dimanche
Lundi
Mardi
Mercedi
Jeudi
6
7
8
9
12
13
14
15
16
18
19
20
21
22
23
24
25
1ère étape
2ère étape
3ème étape
4ème étape
6ème étape
7éme ètape
8ème étape
9ème étape
10ème étape
11ème étape
12ème étape
13ème étape
14ème étape
15ème étape
16éme ètape
17ème étape
18ème étape
Seraing
Morlanwelz
Andenne
Francorchamps
Rio Saliceto
Urbino
Manoppello
Vasto
Manfredonia
Pisa
Volastra
Ivrea
Briga
Cesano Maderno
Arco
S. Vigilio di Marebbe
Lienz
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
Km.
3,1
98,4
132,5
98,2
83,6
87,2
154,1
63,5
110,5
28
114,3
103,5
156,9
89,4
123,3
119,7
31
21
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
Vendredi
Samedi
Diamnche
26
27
28
19ème étape Longarone
20ème étape Bormio
21ème étape Cambiago
Km.
Km.
Km.
67,8
135,5
58
Lors de chaque sprint, des points allant de 5 à 1 seront attribués dans cet ordre aux 5 premiers coureurs classés. Le classement général est établi sur la base de l’addition des
points attribués à chaque concurrent.
A) A CHAQUE SPRINT
au 1er classé
au 2ème “
au 3ème “
au 4ème “
au 5ème “
€
€
€
€
€
€
1.000
700
550
350
100
2.700
€
54.000
B) Le premier coureur du classement général, recevra un prix quotidien de:
€ 500 X 21 étapes
€
10.500
e in totale
€2.700 X 20 étapes
C) Au terme du Giro aux quinze premiers coureurs du classement final on assignera:
au 1er classé
€
15.000
au 2ème “
€
10.000
au 3ème “
€
9.000
au 4ème “
€
7.000
al 5° classificato
€
4.610
soit au total
€
45.610
€
45.610
total général
€
110.110
G – PRIX “azzurri d’Italia”
L’Association “Azzurri d’Italia” qui rassemble les athlètes ayant endossé le maillot
azur en tant que représentant du Sport Italien entend manifester sa présence au
89ème Giro d’Italia par l’institution d’un prix spécial consistant en une plaque-souvenir et € 5.000
€
5.000
A chaque arrivée d’étape ou de demi-étape 4 points seront attribués au vainqueur, 2 points au
second et 1 point au 3ème. Le prix sera attribué au coureur qui à la fin du Giro aura obtenu le plus
grand nombre de points. Dans le cas d’ex aequo le vainqueur sera le coureur ayant obtenu la
meilleure place au classement général individuel.
22
H – PRIX "l’échappée Piaggio "
Se déplacer en Piaggio X9 500 signifie se libérer de la routine, " s’envoler ", s’échapper.
C’est pourquoi un prix spécial intitulé " L’ÉCHAPPÉE PIAGGIO " a été créé.
Ce prix est destiné à récompenser le coureur qui, au cours de chaque étape en ligne, et
tout au long du Giro d’Italia, saura interpréter avec un courage et une ténacité toute particulière le geste technique de l’échappée.
reglement
€
Soit au total
• GIRO D’ ITALIA 2006
Sera considérée "échappée " en vue du classement officiel, une action d’attaque – menée
en solitaire, ou en groupe ne comptant pas plus de dix coureurs - et couvrant un parcours
non inférieur à cinq kilomètres.
Le classement de l’étape sera établi sur la base des kilomètres d’ " échappée "parcourus
dans les conditions définies au paragraphe ci-dessus. En feront foi les rapports de Radio
Corsa ainsi que les compte-rendus des communiqués officiels.
Dans le cas d’ex-aequo, sera déclaré vainqueur de l’étape du Prix " L’échappée Piaggio "
le coureur qui, à égalité de kilomètres d’échappée réalisés, aura obtenu le meilleur classement dans l’ordre d’arrivée officiel.
Le classement général se basera sur la somme des kilomètres d’échappée totalisés par
chacun des coureurs tout au long du Giro d’Italia.
Sera considéré leader du classement l’athlète ayant accumulé le plus grand nombre de kilomètres d’échappée .
Chaque vainqueur d’étape se verra attribuer un prix de Euro 200
€ 200 X 18
€
3.600
Au vainqueur du classement général sera attribué un prix de Euro 5.500,
correspondant à la valeur d’une Piaggio X9 500, soit
€
5.500
9.100
I – PRIX DE LA COMBATIVITÉ
Le coureur s’engageant de toutes ses forces pour réussir dans les moments culminants
d’effort athlétique est considéré un " super combatif ".
En conséquence des points lui seront attribués lors du franchissement des passages suivants:
CLASSEMENT
Arrivée
Intergiro
GPM (Cima Coppi et 1° cat.)
GPM ( 2ème cat.)
GPM ( 3ème cat.)
1°
points 6
points 5
points 4
points 3
points 2
2°
points 5
points 4
points 3
points 2
point 1
3°
points 4
points 3
points 2
point 1
4°
5°
6°
points 3 points 2 point 1
points 2 point 1
point 1
Chaque jour à l’exception du Prologue de Reggio Calabria, la somme des points obtenus
par chacun des coureurs déterminera un classement et le coureur ayant obtenu le plus
grand nombre de points sera déclaré " COMBATIF DE L’ETAPE " et recevra le prix suivant :
€ 300 x 21
€
6.300
A la fin du Giro, le coureur ayant totalisé le plus grand nombre de points sera déclaré " SUPER COMBATIF " et recevra un prix de:
€
3.700
Pour un total de
€
10.000
PRIX POUR LES ÉQUIPES
A – CLASSEMENT PAR ÉQUIPE AU TEMPS
Dès la première étape il sera établi un classement d’étape et un classement général qui
tiendra compte des temps réalisés par les coureurs d'une même équipe.
23
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
Pour chaque étape ou demi-étape les temps des trois premiers coureurs de chaque équipe additionnés détermineront le temps de l'équipe comptant pour le classement d’étape.
En cas d'ex aequo, l'équipe totalisant par les places des ses trois premiers coureurs le nombre de points le plus bas, sera considérée première.
A l’arrivée de chaque étape, les prix suivants seront attribués:
à la 1ère équipe
€
500
à la 2ème équipe
€
300
à la 3ème équipe
€
100
€
900
€
900 X 21
€
18.900
A la fin du Giro un classement général sera établi sur la base de la somme des temps réalisés par chaque équipe aux classements d’étape.
A la fin du Giro les prix suivants seront attribués:
à la 1ère équipe
€
7.000
à la 2ème équipe
€
6.000
à la 3ème équipe
€
5.000
à la 4ème équipe
€
3.000
à la 5ème équipe
€
1.000
€
22.000
€
22.000
soit un total général de
€
40.900
B) CLASSEMENT PAR ÉQUIPE AUX POINTS “super team”
Un classement est institué sur la base de la somme des points gagnés par les coureurs d’une même équipe se plaçant dans les 20 premiers de l’ordre d’arrivée.
En conséquence pour chaque étape un nombre de points sera attribué en quantité décroissante, à savoir 20 points au 1er du classement, 19 points au 2ème, 18 points au troisième, et ainsi de suite jusqu’au 20ème qui se verra attribuer 1 point.
Les points obtenus par les coureurs d’une même équipe seront additionnés, déterminant
ainsi un classement d’étape.
En cas d’ex-aequo il sera tenu compte de la meilleure place du coureur à l’arrivée.
A chaque étape les prix suivants seront attribués :
à la 1ère équipe
€
400
à la 2ème équipe
€
200
à la 3ème équipe
€
100
€
700
€
700 X 21
24
€
14.700
La somme des points obtenus quotidiennement par chaque équipe du Giro, déterminera
un classement général pour lequel les prix ci-dessous sont prévus :
à la 1ère équipe
€
5.000
à la 2ème équipe
€
4.000
à la 3ème équipe
€
3.000
reglement
€
€
€
2.000
1.000
15.000
Pour un total général de
€
15.000
€
29.700
En cas d’ex-aequo sera la meilleure place du coureur de l’équipe au classement général final au temps à départager.
À chaque arrivée quatre coureurs au moins appartenant à l’équipe gagnante du classement d’étape du jour précédent, devront se présenter sur le podium de remise des prix,
afin de recevoir le prix et la casquette distinctive du Super Team.
Les coureurs de l’équipe leader du classement général recevront par contre la casquette du
Super Team au moment des opérations de signature du départ.
A la fin du Giro l’équipe gagnante du classement général se présentera sur le podium pour
recevoir le prix final.
• GIRO D’ ITALIA 2006
à la 4ème équipe
à la 5ème équipe
C) PRIX “FAIR-PLAY”
Se basant sur le principe réclamisé par le Panathlon International du fair-play réciproque
dans le cadre du déroulement des manifestations sportives, la Direction du Giro, a
souhaité souligner le comportement des participants en récompensant l’équipe qui aura
su, par l'intermédiaire de ses participants, le mieux respecter le réglement.
En conséquent les infractions prévues par le règlement de discipline ont été regroupées en
six catégories prévoyant chacune les pénalités suivantes:
• Avertissement
0,50 point
• Amendes
1 point pour chaque F.S. 10 ou fraction
• Pénalisation à temps
2 points pour chaque seconde
• Déclassement
100 points
• Expulsion de la course ou exclusion de l'ordre d'arrivée
1.000 points
• Positivité au contrôle medical
2.000 points
Dans le cas de déclassement dans l'ordre de marche des voitures techniques, le Groupe
Sportif se verra pénalisé de 100 points par jour pour chaque jour de déclassement.
Les pénalités attribuées aux coureurs, aux Directeurs Sportifs ou autres membres accrédités officiellement pour un même Groupe Sportif, de même que les amendes infligées directement au Groupe Sportif, seront additionnées et formeront le score qui déterminera le
classement général.
L'equipe ayant totalisé le score le plus bas sera considerée vainqueur du "PRIX DU FAIR PLAY".
Dans le cas d’ex aequo la place sera determinée par la meilleure position au classement
général du coureur de l’equipe.
A la fin du Giro les prix suivants seront attribués:
à l'equipe classée 1ère
€
5.000
à l'equipe classée 2ème
€
3.000
25
reglement
• GIRO D’ ITALIA 2006
à l'equipe classée
soit au total
2ème
€
€
1.000
9.000
€
9.000
CONTESTATIONS
ART.26
Pour toute contestation relative à l’attribution des prix spéciaux la Direction du 88ème Giro d'Italia se réserve l’ensemble des compétences en la matière.
SOMMAIRE DES PRIX
RÉGLEMENTAIRES:
€
€
€
566.895
283.447
850.342
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
50.000
30.000
15.000
10.500
21.000
73.000
52.800
33.500
110.110
5.000
9.100
10.000
420.010
€
420.010
Classement par équipe au temps €
Classement par équipe aux points €
Prix du FAIR - PLAY
€
€
40.900
29.700
9.000
79.600
€
79.600
Arrivées d'étape
Classement Général
€
850.342
SPÉCIAUX
AUX COUREURS
Au gagnant
Au second du classement
Au troisième du classement
Prix au "Maillot Rose"
Classement aux points
Grand Prix de la Montagne
Grande Combinéè
110 Gazzetta
Azzurri d’Italia
Échappée Piaggio
Prix de la combativité
AUX ÉQUIPES
au total
26
€ 1.349.952
Le barèmes ci-dessus se rapporte à la valeur mise à disposition de l’A.C.C.P.I. par l’organisation aux fins de répartition aux associés et/ou délégataires.

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