Progetto primi giorni di scuola: Rufus il pipistrello colorato

Progetto primi giorni di scuola: Rufus il pipistrello colorato

Istituto Comprensivo di Bagnolo San Vito (http://www.icbagnolosanvito.gov.it)
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Progetto primi giorni di scuola: Rufus il
pipistrello colorato
Per noi insegnanti accogliere significa offrire ai bambini possibilità di incontro, di ascolto e di
benessere.
Per questo motivo il nostro progetto "primi giorni di scuola" prevede un'accurata progettazione centrata
sui bambini che iniziano o proseguono il loro percorso alla scuola dell'infanzia.
Nel percorso di questo anno scolastico abbiamo usato una storia di sfondo, animata da noi insegnanti
attraverso un piccolo intervento teatrale pensato ad hoc, e un personaggio stimolo per permettere ai
bambini di collegare con maggior interesse le varie attività proposte, ma anche di comprendere che la
diversità è ricchezza.
Abbiamo, perciò, accolto con entusiasmo la proposta di Segni d'infanzia (
http://www.segnidinfanzia.org/) il cui animale simbolo per l'anno 2015 è il pipistrello.
Dal libro " Rufus il pipistrello colorato" di Tomi Ungerer inizia il nostro percorso di intersezione a
gruppi misti per età.
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il pipistrello di Segni d'infanzia come lo vediamo noi
l'inizio delle attività: la rappresentazione teatrale fatta dalle
maestre
le attività di intersezione
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A proposito di Tomi Ungerer e di Rufus il
pipistrello colorato
Tomi Ungerer, nato a Strasburgo nel 1931, è uno dei più grandi illustratori
d’Europa. Pluripremiato, ha pubblicato una cinquantina di libri per bambini,
oltre a diverse opere di grafica per i grandi.
Nel 1998 ha vinto il premio Andersen per il miglior illustratore, nel 2002 ha
vinto l'italiano Andersen per il migliore autore.
Nel 1998 a Strasburgo gli hanno dedicato anche un museo.
L'autore è considerato l'enfant terrible del mondo della letteratura per
l'infanzia per il suo umorismo corrosivo e per il suo essere non "policamente
corretto".
Se volete saperne di più visitate la sua pagina FacebooK:
https://www.facebook.com/tomiungerer.artist
Rufus il pipistrello colorato, pubblicato nel 1961, è stato uno dei primi libri
a colori di Tomi Ungerer: e non a caso il libro parla di colore e di amicizia!
Il primo commento che viene spontaneo é: finalmente qualcuno l'ha
pubblicato!
Questo libro magnifico è stato creato quasi cinqunat'anni fa e solo adesso
riesce a varcare i confini italiani.
L'albo è stato uno dei primi libri a colori dell'artista ( fino a quel momento le
sue tavole erano solo bicrome) e si presenta come l'esperimento di un
passaggio da un mondo in bianco e nero ad un mondo di luce: Rufus come
alter ego dell'autore, entrambi alla ricerca di ciò che non avevano mai provato
prima.
Grandi tavole blu e nere, in cui guizzano allegramenete gli occhietti vispi e
allegri di Rufus lasciando all'improvviso spazio a sondi bianchi dove
campeggiano fiori e uccelli coloratissimi.
La sensazione che Rufus prova, come il lettore, è di uscire da un'oscura
galleria a un pieno sole estivo: un cambiamento visivo davvero forte.
Se Rufus ci incanta con le sue ali spiegate e i suoi sguardi curiosi, lo stesso si
può dire per la macchetta del dottor Tarturo, tutto baffi e occhiali.
La storia di Rufus
Rufus è un pipistrello e, come tutti i pipistrelli che si rispettino, vive in una grotta
al buio.
Vola solo di notte, nell'oscurità
Una sera si trova faccia a faccia con il grande schermo di un cinema all'aperto e
rimane abbiagliato dai suoi colori.
E' amore a prima vista!
La mattina dopo decide di rimanere sveglio e di uscire a vedere quel meraviglioso
mondo colorato.
La sua passione per i colori lo spinge verso prati fioriti e farfalle colorate.
Allora Rufus prende una decisione : d'ora in poi dormirà di notte e volerà durante
il giorno per godere della luce e dei colori.
Pieno di entusiasmo per la sua nuova vita decide anche di cambiare il suo nero
mantello.
Trova della pittura e dipinge color dell'arcobaleno le sue ali scure e i suoi artigli.
Ma i passanti si spaventano perchè è in essere diverso e qualcuno, addirittura, gli
spara.
Ferito, viene raccolto da un collezzionista di farfalle, il dottor Tarturo.
Tante cure e una buona dose di sonno lo rimettono in piedi.
I due diventano grandi amici.
Ma ora, quale vita sceglierà Rufus?
Si accontenterà del buio o sceglierà la luce?
Ma chi può sfuggire alla propria natura....troppa luce è dannosa per i pipistrelli e
allora
Rufus è costretto a tornare a casa, una casa che, sorprendentemente, amerà di più di
quanto l'avesse mai amata.
Anche se ogni tanto un voletto a caccia di falene da regalare al dottor Tarturo non
fa mai male!!!
il nostro salone adesso
In intersezione abbiamo costruito tanti pipistrelli colorati
Questo è il nostro salone adesso,ma abbiamo "lavorato" tanto!!!!
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Gli obiettivi
dell'intersezione
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Il laboratorio con Claudia 542.56 KB
il laboratorio con Cosetta 280.28 KB
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Il laboratorio con Diana
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Il laboratorio con Leila
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il laboratorio con Paola
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Il laboratorio con Patrizia 469.75 KB
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