Les scénarios

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Les scénarios
INFORMATION PRESSE
INFORMAZIONE STAMPA
Courmayeur/Chamonix, 12-01-2017
Un nuovo e innovativo sistema di Les équipes du Tunnel du Mont Blanc
supervisione degli impianti di sicurezza al innovent avec un nouveau système de
Traforo del Monte Bianco
pilotage des équipements de sécurité
Il Traforo del Monte Bianco è un’infrastruttura di
riferimento in materia di sicurezza e innovazione. Allo
scopo di mantenere questo standard elevato, il GEIE
del Traforo del Monte Bianco si è dotato di un nuovo
sistema di supervisione, controllo e comando degli
impianti di sicurezza. Questo strumento tecnologicamente all’avanguardia analizza in permanenza
36.000 dati provenienti da sensori, telecamere, ecc.
La sua nuova versione, denominata LOGOS (acronimo
di Localizzare, Organizzare e Gestire le Operazioni di
Sicurezza), permette una acquisizione dati ben più alta
rispetto alla precedente (fattore 36) e vanta una
maggiore automazione delle operazioni da eseguire,
rendendo ancora più rapido l’intervento delle squadre
di sicurezza in caso di evento. Per la messa in servizio di
questo nuovo dispositivo, per il quale SITMB e ATMB
hanno investito 4 milioni di euro, sono stati eseguiti un
milione di test, 12.000 dei quali in condizioni reali, nel
corso di 25 notti di chiusura del traforo.
Le Tunnel du Mont Blanc est une référence en
matière de sécurité et d’innovation. Pour assurer ce
haut niveau d’exigence, les équipes du GEIE du
Tunnel du Mont Blanc lancent un nouveau système
centralisé de pilotage des équipements de sécurité.
Cet outil à la pointe de la technologie analyse en
permanence 36 000 données, issues des capteurs,
caméras… Sa nouvelle version, dénommée LOGOS
(acronyme de Localiser, Organiser et Gérer les
Opérations de Sécurité), permet un stockage 36 fois
plus puissant et intègre une plus grande
automatisation des actions à mener, renforçant
encore la rapidité des équipes de sécurité en cas
d’événement. Son déploiement, qui représente un
investissement de 4 millions d’euros pour ATMB et
SITMB, a nécessité un million de tests, dont 12 000
en conditions réelles lors de 25 nuits de fermeture
du tunnel.
Un
sistema
centralizzato
tecnologicamente Un système centralisé à la pointe de la technologie au
all’avanguardia al servizio della sicurezza
service de la sécurité
Collegato alla postazione di controllo e comando, “la
torre di controllo” del Traforo del Monte Bianco,
questo nuovo sistema permette ai 22 operatori che si
avvicendano 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 di attivare e
gestire rapidamente tutti gli impianti di sicurezza del
Traforo: impianto di ventilazione, barriere,
allertamento delle squadre di soccorso…
Questo sistema analizza in permanenza 36.000 dati
legati alla sicurezza, registrati dalle 157 telecamere e
dai 4.000 sensori distribuiti lungo tutto il traforo.
Rileva, analizza e segnala qualsiasi situazione anomala,
quale l’arresto di un’automobile all’interno della
Relié au poste de contrôle et de commandement, la
« tour de contrôle » du Tunnel du Mont Blanc, ce
nouveau système permet aux 22 opérateurs qui se
relaient 24h/24 et 7j/7 de piloter en quelques clics
l’ensemble des équipements de sécurité du Tunnel :
ventilation, barrières, alerte des équipes de
secours…
Ce système analyse en permanence 36 000 données
liées à la sécurité, issues des 157 caméras et des 4 000
capteurs placés tout le long du tunnel. Il détecte,
analyse et signale toute situation anormale, comme
l’arrêt d’une voiture à l’intérieur du tunnel. Il permet
1/6
galleria. Permette di far interagire fra loro 11.000
impianti del traforo e propone agli operatori di attivare
rapidamente le misure più opportune in ogni
circostanza: chiusura della galleria, attivazione
dell’impianto di ventilazione, abbassamento delle
barriere, allertamento delle squadre di soccorso…
de faire interagir entre eux 11 000 équipements du
tunnel et propose aux opérateurs d’activer en quelques
clics les mesures adaptées à chaque situation :
fermeture du Tunnel, déclenchement de la ventilation,
abaissement des barrières, alerte des équipes de
secours…
LOGOS permette di archiviare un numero di dati 36
volte superiore rispetto a quello precedente, dati che
sono poi utilizzati per la formazione del personale. Le
squadre del Traforo, infatti, si esercitano
quotidianamente per migliorare la loro reattività. Con
questa nuova capacità di registrazione, gli eventi reali
verificatisi nel traforo, quali il guasto di un veicolo,
alimenteranno il simulatore di formazione delle
squadre. Grazie ad immagini e azioni “in tempo reale”,
gli operatori rivivranno situazioni registrate allo scopo di
esercitarsi, testare la loro reattività, il coordinamento e
favorire la condivisione di esperienze con gli altri attori
della sicurezza.
LOGOS automatizza anche altre
operazioni, quali le chiamate radio o
l’invio di messaggi e possiede
un’interfaccia
più
moderna,
consentendo
agli
operatori
di
concentrarsi
maggiormente
sulle
operazioni di sicurezza.
LOGOS è
disponibile su due piattaforme identiche
e ridondanti in Italia e in Francia.
Par rapport au précédent système, LOGOS permet
désormais de stocker 36 fois plus de données pour
l’entraînement des équipes. En effet, les équipes du
Tunnel s’entraînent chaque jour pour renforcer leur
réactivité. Avec cette nouvelle capacité de stockage,
les évènements réels survenus dans le tunnel, comme
la panne d’un véhicule, vont servir de simulateur de
formation pour les équipes. En images et en actions
« temps réel », les opérateurs vont revivre des
situations enregistrées pour s’entraîner, tester
leur réactivité, leur coordination et favoriser le
partage d’expérience avec les autres acteurs de la
sécurité.
LOGOS automatise également plus de
missions, tels que des appels radio ou
l’envoi de messages, possède une
interface plus moderne, ce qui permet
aux opérateurs de se concentrer encore
plus sur les actions de sécurité. LOGOS
est disponible sur deux plateformes
identiques et redondantes en France et
en Italie.
“Migliorando la prestazione del sistema
di supervisione, si migliora ulteriormente
la reattività degli operatori. Questo
nuovo strumento è il frutto di una
performance umana e tecnica: per la
realizzazione di questo progetto sono
state coinvolte 20 persone” spiega
Cédric Petitcolin, capo progetto in seno
al dipartimento tecnico e informatico
del GEIE del Traforo del Monte Bianco.
Cédric Petitcolin nella postazione
di controllo e comando del Traforo
del Monte Bianco
Cédric Petitcolin au poste de
contrôle et de commandement du
Tunnel du Mont Blanc
« En améliorant la performance du
système centralisé, on améliore encore
la réactivité des opérateurs. Ce nouvel
outil est le résultat d’une performance
humaine et technique : 20 personnes ont
été mobilisées tout au long du projet »,
commente Cédric Petitcolin, chef de
projet au département technique et
informatique du GEIE du Tunnel du
Mont Blanc.
1 milione di test, 25 notti di chiusura e un 1 million de tests, 25 nuits de fermeture et 4 millions
investimento da 4 milioni di Euro
d’euros investis
Nel 2012, il GEIE del Traforo del Monte Bianco ha
intrapreso una completa riprogettazione del sistema di
supervisione, controllo e comando con l’intento di
dotarsi delle tecnologie più all’avanguardia. Grazie
all’esperienza maturata in 10 anni di gestione, gli
En 2012, les équipes du GEIE du Tunnel du Mont Blanc
ont entrepris la refonte totale du système de pilotage
avec la volonté de bénéficier des toutes dernières
technologies. Grâce à un retour d’expérience établi à
partir de 10 ans de pratique et d’exploitation, les
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esperti del traforo hanno definito le nuove funzionalità
del sistema per farne uno strumento tra i più
innovativi, concepito su misura per il traforo.
Dopo una fase di sviluppo e di test in laboratorio, il
nuovo sistema è stato testato sul campo per un anno,
tra la fine del 2015 e la fine del 2016. Per la sua messa
in servizio sono stati necessari oltre un milione di test,
12.000 dei quali in condizioni reali realizzati nel corso
di 25 notti di chiusura del traforo.
Durante questi dodici mesi di test, un simulatore ha
consentito alle squadre di addestrarsi all’utilizzo di
questo nuovo strumento. Ogni operatore della
postazione di controllo e comando ha inoltre seguito
un protocollo di formazione di 40 ore per essere pronto
ad utilizzare LOGOS al momento della sua attivazione.
Complessivamente, SITMB e il suo omologo francese
ATMB hanno investito 4 milioni di euro in questo
progetto.
équipes du tunnel ont défini les nouvelles
fonctionnalités du système pour en faire un outil des
plus innovants, conçu sur mesure pour le tunnel.
Après une phase de développement et de tests en
usine, les équipes ont testé durant un an le nouveau
système, de fin 2015 à fin 2016. Son déploiement a
nécessité un million de tests, dont 12 000 en conditions
réelles lors de 25 nuits de fermeture du tunnel.
Pendant cette année de tests, un simulateur a permis
aux équipes de s’entraîner à l’utilisation de ce nouveau
système. Chaque opérateur du poste de contrôle
commandes a par ailleurs suivi un protocole de
formation de 40 heures afin d’être prêt à utiliser LOGOS
dès son lancement.
Au total, ce sont 4 millions d’euros qui ont été investis
par ATMB et son homologue italienne, la SITMB, dans
ce projet.
La sicurezza: una priorità costante
La sécurité : une priorité permanente
Il Traforo del Monte Bianco è attualmente un
riferimento mondiale in termini di sicurezza e
innovazione: circa 1.600 persone ogni anno visitano
questa infrastruttura, compresi esperti e professionisti
provenienti da tutto il mondo. La politica di sicurezza
del GEIE del Traforo del Monte Bianco si basa su tre
elementi fondamentali:
Le Tunnel du Mont Blanc est aujourd’hui une référence
mondiale en termes de sécurité et d’innovation : près
de 1 600 personnes viennent le visiter chaque année,
dont des experts et des professionnels du monde
entier. La politique de sécurité des équipes du GEIE du
Tunnel du Mont Blanc s’appuie sur trois leviers
essentiels :
1. Squadre esperte e addestrate
1. Des équipes expertes et entraînées régulièrement
 oltre 260 persone mobilitate per 11,6 km di
 Plus de 260 personnes sont mobilisées pour 11,6
galleria, di cui 70 addetti antincendio
km de tunnel, dont 70 pompiers
 quattro esercitazioni di sicurezza su scala reale
 Quatre exercices de sécurité grandeur nature
organizzati ogni anno
organisés tous les ans
 una formazione continua da 3.500 ore/anno per
 Une formation continue de 3 500 heures/an
le squadre di intervento.
pour les équipes d’intervention.
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2. Un dispositivo completo intorno ai 4 livelli di 2. Un dispositif complet autour de 4 niveaux de
sicurezza
sécurité
 La rilevazione di eventi: 22 operatori sicurezza
 La détection d’incidents : 22 opérateurs de
traffico si avvicendano 24 ore su 24 e 7 giorni su
sécurité trafic se relaient 24h/24 7j/7 dans « la
7 nella “torre di controllo” del traforo con un
tour de contrôle » du Tunnel avec une triple
triplice compito: assicurare il controllo del
mission : assurer le contrôle de la circulation,
traffico, pilotare gli impianti di sicurezza e dare
piloter les équipements de sécurité et informer
informazioni sulle condizioni di circolazione.
des conditions de trafic.
 La gestion du trafic et l’information des
usagers en temps réel avec : vitesse limitée à
70km/h, interdistance de 150 mètres contrôlée
par les agents du Service de Police Binational, 40
panneaux lumineux d’information, 120 feux
rouges et 40 demi-barrières tous les 600 mètres,
12 fréquences radio FM.
 La gestione del traffico e l’informazione in
tempo reale: velocità limitata a 70 km/h,
interdistanza di 150 metri controllata dagli
agenti del Servizio di Polizia Binazionale, 40
pannelli luminosi di informazione, 120 semafori
e 40 semi-barriere ogni 600 metri, 12 frequenze
radio FM.
 La protezione degli utenti: 116 nicchie di
sicurezza e 37 luoghi sicuri da 40 m² ogni 300
metri, isolati ermeticamente e alimentati con
aria pura, dotati tra le altre cose di un
videotelefono e di una riserva d’acqua potabile.
I luoghi sicuri sono collegati a una galleria di
sicurezza sotterranea che si sviluppa su tutta la
lunghezza del traforo.
 I dispositivi di lotta contro gli incendi e le
postazioni di intervento immediato:
- 12 addetti antincendio, presenti 24 ore su 24,
ai due ingressi e al centro del traforo
intervengono con il Proteus, un veicolo per la
lotta contro gli incendi unico al mondo
- 76 ventilatori con una capacità di estrazione di
150 m³/sec. su una sezione di 600 metri.
 La protection des usagers avec : 116 niches de
sécurité et 37 abris sécurisés de 40 m² tous les
300 mètres, hermétiquement isolés et alimentés
en air frais, équipés, entre autre, d’un
visiophone et d’une réserve d’eau potable. Ces
abris sont reliés à une galerie de sécurité
souterraine sur toute la longueur du tunnel.
 Les dispositifs de lutte incendie et des postes
d’intervention immédiate :
- 12 pompiers, présents en permanence,
24h/24, aux deux entrées et au centre du
tunnel interviennent avec le Proteus, un
camion de pompiers unique au monde
- 76 ventilateurs avec une capacité de
désenfumage de 150 m³/seconde sur une
portion de 600 mètres.
3. Importanti investimenti per impianti sempre più 3. Des investissements importants pour disposer
performanti e innovativi
d’équipements toujours plus performants et
innovants
 Oltre ai 400 M€ investiti per la sua riapertura nel
 Au-delà des 400 M€ investis pour sa réouverture
2002, ulteriori 59 M€ sono stati investiti affinché
en 2002, 59 M€ ont été investis pour que le
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il Traforo del Monte Bianco continui a
mantenere i più elevati standard di sicurezza.
 La realizzazione del Proteus, un veicolo
antincendio unico al mondo: quattro camion
dotati di dispositivi innovativi e progettati con la
collaborazione del personale del traforo, dei
pompieri di Chamonix e di Courmayeur e degli
esperti dei due Paesi:
- un serbatoio da 12.000 litri che garantisce
un’autonomia di circa 20 minuti,
- due lance con una portata di 60 metri grazie ad
una lancia cannone a getto variabile,
- un pulsante “start and go” collocato su un lato
del veicolo per avviare immediatamente
l’automezzo e fare risparmiare tempo prezioso
ai pompieri,
- termocamere, radar di ultima generazione e
una cabina ribassata per avanzare in galleria
con qualsiasi grado di visibilità.
Tunnel du Mont Blanc continue de répondre aux
plus hautes exigences de sécurité,
 La création du Proteus, un véhicule anti-incendie
unique au monde : quatre camions dotés des
toutes dernières innovations et élaborés avec
les équipes du tunnel, les pompiers de Chamonix
et de Courmayeur ainsi que des experts des deux
pays :
- un réservoir de 12 000 litres pour une
autonomie de près de 20 minutes,
- deux lances avec une portée de 60 mètres
grâce à un canon à jet variable,
- un bouton « start and go », placé sur le côté du
véhicule, pour le mettre en marche
immédiatement et faire gagner un temps
précieux aux pompiers,
- des caméras thermiques, des radars de
dernière génération et une cabine surbaissée
pour progresser quelle que soit la visibilité
dans le tunnel.
A proposito di SITMB
La Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco (SITMB) fa parte
del Gruppo "Autostrade per l'Italia" che si posiziona ai primi posti
in Europa tra i concessionari di costruzione e gestione di autostrade
a pedaggio con una rete di circa 5.000 km in Italia, Brasile, Cile, India
e Polonia, oltre a 2 aeroporti in Italia. “Autostrade per l'Italia” è
detenuta al 100% dalla holding di partecipazioni Atlantia quotata
alla Borsa Italiana, e numero uno al mondo nel telepedaggio,
nell’automazione della gestione aeroportuale (Aeroporto di Nizza
fra gli altri) e nell’infomobilità.
Oltre a “Autostrade per l’Italia” che detiene il 51% delle azioni, gli
altri azionisti di SITMB sono: ANAS (32,1%), Regione Autonoma
Valle d’Aosta (10,6%), Cantone di Ginevra (3,1%) e Città di Ginevra
(3,1%).
A propos d’ATMB
La mission d'Autoroutes et Tunnel du Mont Blanc (ATMB) est de
faciliter les déplacements au cœur de la Haute-Savoie, entre la
Suisse et l’Italie, tout en contribuant au développement durable des
territoires. Sur le réseau, ce sont 364 collaborateurs d’ATMB pour
l’Autoroute et la Route Blanches et 263 collaborateurs du GEIE-TMB
pour le Tunnel du Mont Blanc (dont 66 pompiers) qui travaillent
chaque jour.
ATMB est une société anonyme détenue à 91,3 % par l’État et les
collectivités territoriales. Elle est concessionnaire du Tunnel du
Mont Blanc avec son homologue italien SITMB, ainsi que de
l’Autoroute Blanche (A40) et de la Route Blanche (RN205).
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CONTATTI STAMPA SITMB
CONTACTS PRESSE ATMB
SITMB
+39 0165 897643
[email protected]
Céline Coudurier
Direction de la communication ATMB
[email protected]
+33 (0)4 50 25 20 51 / +33 (0)6 74 40 41 11
Caitline Grammont (Pour ATMB)
[email protected]
+33 (0)1 41 34 22 86
Télécharger les visuels et le dossier de presse des 50 ans du Tunnel du Mont Blanc
via ce lien (valable jusqu’au 19/01)
CONTATTI/CONTACTS GEIE-TMB
[email protected]
Sandra Ziggiotto, +39 0165 890407 / +39 348 1512815
Erika Noro, +39 0165 890403 / +39 348 1512804
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