lingua francese - ISC CENTRO SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)

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lingua francese - ISC CENTRO SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP)
ISC CENTRO San Benedetto del Tronto
PROGRAMMAZIONE ANNUALE EDUCATIVA E DIDATTICA
anno scolastico 2016/2017
LINGUA FRANCESE
Classe II
1. OBIETTIVI EDUCATIVI ed OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Per quanto riguarda gli obiettivi educativi delle lingue straniere nonché gli obiettivi specifici di
apprendimento della lingua francese come seconda lingua straniera, in cui vengono descritte le varie abilità
delle diverse aree della comprensione, produzione e conoscenza della lingua, si rimanda ai descrittori
ministeriali e a quelli già esplicitati all’interno del POF.
2. CONTENUTI
Coin
communication
Unité d’apprentissage 3
Moi et mon milieu
Raconter au passé. Situer dans le temps. Inviter/accepter, refuser. Faire des achats.
S’adresser poliment. Demander et dire le prix. Téléphoner. Parler de sa santé.
Coin lexique
Sport et loisirs. Les magasins et les produits alimentaires. Le corps humain. Les
actions de la journée.
Coin phonétique
et orthographe
Coin verbes
Prononcer « e ». Le son [ʃ]. Prononcer « sc ». Le son [ʒ].
Coin grammaire
Coin culture
Les verbes vouloir, pouvoir et faire. Les verbes devoir et prendre. Le verbe acheter.
Finir et les verbes du 2e groupe. Le verbe sentir. Les verbes commencer et manger.
Le passé composé. Le passé composé du verbe être. L’accord du participe passé
(auxiliaire être). Le passé composé à la forme négative. Le pronom on. Le pluriel des
noms et adjectifs en –al. Le partitif. Les adverbes de quantité. Traduire « molto ». La
préposition chez. Les gallicismes : futur proche, passé récent, présent continu. Les
pronoms COD. Les pronoms COD et l’impératif.
Rugby en Midi-Pyrénées. Flâner à Paris. Protéger la nature. Le Parc Naturel Régional
du Vercors.
TEMPI : SETTEMBRE- GENNAIO
Coin
communication
Coin lexique
Unité d’apprentissage 4
Moi et le monde
Demander / dire le chemin. Localiser un objet. Demander/donner un conseil. Interdire.
Situer dans le temps. Demander et parler de ses projets. Faire des propositions.
Accepter / refuser des propositions. Se donner rendez.vous.
La ville. La maison et les pièces. Les animaux de la basse-cour. Les animaux sauvages.
Coin phonétique
et orthographe
Coin verbes
Coin grammaire
Coin culture
Les professions.
Prononcer « oi » et « oy ». Prononcer « au ». Prononcer « qu ». Les omophones.
Les verbes savoir, voir et mettre. Les verbes recevoir, répondre et offrir. Les verbes
dire, attendre et croire.
Le futur. Les numéraux ordinaux. Les pronoms COI. Les pronoms COI et l’impératif.
Les pronoms COD et COI avec l’infinitif. L’infinitif négatif. L’adjectif indéfini
quelques. Quelque chose / quelqu’un. L’inversion (cas particuliers). Le conditionnel.
Plus et jamais. Rien et personne. Oui et si.
La Bretagne. La Normandie. La presse et la télévision.
TEMPI : FEBRRAIO- GIUGNO
3. METODOLOGIA E STRUMENTI
3.1 Metodologia
L’approccio utilizzato sarà il funzionale-comunicativo, che consente lo sviluppo integrato delle
quattro abilità linguistiche nel corso del processo cognitivo di apprendimento. All’interno di tale
percorso una particolare importanza viene attribuita alla riflessione sistematica sulla lingua.
L’approfondimento strutturale verrà affrontato partendo dalla riflessione sulla lingua per cui gli
alunni saranno guidati a ricavare induttivamente le regole mediante processi di osservazione,
analisi e sintesi, seguiti da esercizi che permetteranno di fissare quanto appreso e di trasferirne
l’uso in situazioni diverse da quelle incontrate.
Tutte le attività didattiche mireranno a sviluppare le competenze degli allievi e le abilità integrate di
ascolto, memorizzazione, comprensione e produzione di testi orali e scritti di diverso tipo adeguati
agli interessi degli studenti.
Si proporranno anche attività strutturate in modo da favorire il lavoro di gruppo e l’evoluzione di
strategie cooperative, nonché progetti volti allo sviluppo dell’interdisciplinarità.
3.2 Strumenti
Verranno utilizzati il libro di testo (Quelle chance vol.2, Lang ed.), , fotocopie, materiale cartaceo
autentico di vario tipo, registratore audio e video, computer e materiale multimediale.
4.VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno in linea con la metodologia adottata, con le esercitazioni fatte in classe
e con gli obiettivi specifici di apprendimento scelti per ciascuna classe. I test saranno sia orali che
scritti, di tipo sia oggettivo che soggettivo e strutturati in modo tale da accertare più abilità alla
volta. I primi sono di tipo grammaticale-lessicale per le quali si utilizzano di solito cloze-tests,
inserimento di vocaboli, dialoghi aperti e su traccia, ricostruzione di un testo, abbinamento
immagini-parole o parole-parole, esercizi vero/falso, scelta multipla e altri.
Delle prove strutturate liberamente fanno parte: riassunti, lettere, composizioni di dialoghi,
simulazioni di situazioni. Le verifiche saranno di due tipi:
-
informali, durante le varie attività, per controllare ogni tappa dell’apprendimento;
formali e periodiche, al termine di ogni modulo linguistico, per avere un controllo sistematico
del proprio operato e dei livelli raggiunti dalla classe.
Le prove orali non verranno effettuate a sorpresa, per diminuire l’ansia dell’alunno, e per far sì che
l’alunno abbia possibilità di prepararsi adeguatamente.
Si tratterà di comprendere e rispondere alle domande dell’insegnante, di interagire con l’insegnante
o con il compagno, anche in maniera guidata e dietro sollecitazione, di dimostrare la conoscenza del
lessico di base, la capacità di strutturare semplici frasi, formulare domande essenziali, reimpiegare
le strutture grammaticali apprese in contesti diversi, dimostrare la conoscenza di alcuni argomenti di
civiltà.
Si precisa che le verifiche scritte saranno 2 nel primo quadrimestre e 2 nel secondo quadrimestre .
Naturalmente si terrà conto nella valutazione dei livelli d’ingresso delle prove trasversali effettuate
a livello di consiglio di classe.
Le verifiche, sia informali che formali e periodiche, forniranno i dati per una valutazione formativa
di ciascun alunno e l’eventuale necessità di recupero, consolidamento o potenziamento.
Al termine dell’a.s., tenendo conto dei livelli di partenza, dei risultati della valutazione formativa e
della maturazione globale di ciascun alunno, si effettuerà la valutazione sommativa.
Nelle prove scritte, ogni esercizio o gruppo di esercizi ha un punteggio massimo che viene indicato
e accanto al quale l’insegnante scriverà il punteggio conseguito dall’alunno.
I punteggi totali del compito (sia quello massimo conseguibile che quello conseguito) vengono
trascritti in una sezione specifica del test. Il punteggio totale ottenuto dall’alunno viene trasformato
in centesimi secondo la formula:
Descrittore delle competenze
dimostrate
Complete e organiche
Esaurienti
Complete
Complete ma poco organiche
Accettabili
Accettabili ma non sempre sicure
Incomplete e imprecise
Parziali e imprecise
Gravemente carenti e frammentarie
Risultato del
test in %
100-98
97-93
92-88
87-83
82-78
77-73
72-68
67-63
62-58
57-53
52-48
47-43
Voto in
decimi
10
9.5
9
8.5
8
7.5
7
6.5
6
5.5
5
4.5
42-38
37-0
4
4*
MATERIA DI
INSEGNAMENTO:
SECONDA LINGUA
COMUNITARIA
I seguenti sono i descrittori del LIVELLO ELEMENTARE A1 tratti dal
Common European Framework ovvero le competenze linguistiche
standard da far conseguire agli alunni di una CLASSE SECONDA nel
corrente anno scolastico e da valutare sistematicamente in rapporto alle
conoscenze e abilità delle varie unità di apprendimento.
COMPRENSIONE LINGUA
ORALE
(obiettivo 1)
1a) Riesce a riconoscere parole che gli sono familiari ed
espressioni molto semplici riferite a se stesso, alla sua
famiglia e al suo ambiente.
COMPRENSIONE LINGUA
SCRITTA
(obiettivo 2)
2a) Riesce a capire i nomi e le parole che gli sono familiari e
frasi semplici in testi brevi.
PRODUZIONE LINGUA ORALE
(obiettivo 3)
3a) Riesce a partecipare a brevi conversazioni che richiedono
solo uno scambio semplice e diretto di informazioni su
argomenti e attività a lui familiari di cui sa anche riferire in
prima persona direttamente, con pronuncia e intonazione
corrette.
PRODUZIONE LINGUA
SCRITTA
(obiettivo 4)
4a) Riesce a prendere semplici appunti e a scrivere brevi
messaggi, comprese lettere e emails, su argomenti
riguardanti suoi interessi e bisogni immediati.
CONOSCENZE E UTILIZZO
DELLE STRUTTURE
GRAMMATICALI
(obiettivo 5)
5a) Conosce le strutture, il lessico e le funzioni linguistiche di
base e sa utilizzarle in semplici esercitazioni di tipo
strutturale e comunicativo.
CONOSCENZA DELLA
CULTURA E DELLACIVILTA’
DELLA SECONDA LINGUA
COMUNITARIA
(obiettivo 6)
6a) Conosce usi e costumi propri delle nazioni parlanti la
seconda lingua comunitaria studiata e coglie le differenze
fra essi e quelli italiani.
OBIETTIVI ESSENZIALI DI APPRENDIMENTO
PER ALUNNI EXTRACOMUNITARI E/O CON DIFFICOLTA’ (H, DSA e BES)
CLASSE 2^
1) Capacità di ascoltare e comprendere semplici messaggi e brani
2a) Capacità di leggere semplici testi
2b) Comprensione globale di messaggi e testi
3) Produzione di semplici messaggi su modello
4a) Capacità di produrre semplici testi su modello
4b) Conoscenza di vocaboli fondamentali
5) Conoscenza ed uso delle principali strutture grammaticali e linguistiche
6) Conoscenza della civiltà negli aspetti più caratterizzanti della vita quotidiana
Il dettaglio delle conoscenze e delle abilità linguistiche (dipendenti dalla situazione dell’alunno)
sarà esplicitato nella programmazione del docente.
I docenti del dipartimento
Seconda lingua comunitaria