Senza domicilio fisso
Transcription
Senza domicilio fisso
Senza domicilio fisso Anteprima: RomaEuropa- Palermo, 21 maggio 1998 Debutto: Festival di Tagliacozzo - L'Aquila, 9 agosto 1998 Produzione: Compagnia Artemis, Teatro Fondamenta Nuove (Venezia) Un vasto affresco di amore e ribellione, attrazioni e repulsioni, violenze e follia.Ispirato alla vita delle comunità albanesi trapiantate in Italia dal 1500, messe a confronto con gli immigrati albanesi di oggi. "...l'arte di questa coreografa italiana, molto rappresentativa dell'attuale generazione transalpina, si basa su una profusione di generosità inverosimile... Nel turbinio vigoroso e potente di questa danza sfinente - sentimento giubilatorio divenuto raro - ci si accorge che questa piccola umanità, alla quale Monica Casadei dà ascolto, guadagna, in questa sofisticata smorfia, dignità." (Philippe Verrièle, "les Saisons de la Danse", febbraio 2001) «Les cinq danseurs de la compagnie Artemis sont étonnants de précision et de maîtrise. Qu'il s'agisse de mouvements exécutés ensemble, de gestuelle individuelle, d'expressions de visage, c'est parfait. Pas le moindre temps mort dans les enchaînements, même quand il y a rupture d'harmonie... Moment fort: celui d'une existence qui se méfie du grand jour...et sous tend un spectacle formidable.» (Bernard Philippe, " Le Berry", 3 juillet 2000) «Uno spettacolo bellissimo e profondo con cui la Compagnia Artemis ha entusiasmato i presenti spaziando fra storia, tradizioni, cronaca e sentimenti umani con intelligenza e con raffinato poetico distacco, senza moralismi e senza compiacimenti di qualsiasi genere. I cinque interpreti esprimono con dirompente e scatenata fisicità, sbalorditiva, sotto l'aspetto atletico, questa situazione d'instabilità e di disperazione di chi oggi si trova sradicato, senza domicilio fisso." (Enrico Pieruccini, "L'Arena", 7 maggio 2000) Credits Coreografia, regia e costumi Monica Casadei musica tradizionale albanese e arbërësh arrangiamento musicale Nicola Scaldaferri luci Claudio Coloretti con Stefania Brannetti, Monica Casadei, Riccardo Cazzato, Roberto Lori, Philippe Ménard in collaborazione con Fondazione Teatro Due-Teatro Stabile di Parma e Reggio Emilia. Con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Dipartimento dello Spettacolo