Incontri del seminario Politiche dell`immagine memoriale BOYAN

ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA
Direttore Prof. Gastone Mariani
Via Brera, 28 Milano 20121
CRAB
Centro di ricerca
www.centroricercabrera,it
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Incontri del seminario Politiche dell’immagine memoriale BOYAN MANCHEV (New Bulgarian University, Sofia) FEDERICO FERRARI (Accademia di Brera) DECOSTRUZIONE DEL MONUMENTO Mercoledì 16 marzo 2011 ore 10.00 – 13.00 Ex Chiesa di San Carpoforo Accademia di Belle Arti di Brera‐ via Formentini 12, Milano www.centroricercabrera.it ‐ [email protected] Decostruzione del monumento
(monumentale e post-monumentale)
Il monumentale, categoria politico-estetica che generalizza l'artificio proprio del monumento, è stata
una delle principali forze formatrici della città moderna.
La radicale trasformazione in atto degli spazio urbani investe senza dubbio gli assi monumentali
dell'organizzazione della città. Si affronterà tale trasformazione secondo due prospettive: da un lato,
si prenderà in analisi la massiccia distruzione dei monumenti dell'epoca socialista nelle capitali
dell'Est (Sofia e Berlino), che ha dato il via alla distruzione di numerosi monumenti culturali in
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generale; d'altro lato, si considererà il lavoro di alcuni artisti contemporanei che, reagendo a tale
trasformazione, la tematizzano (in particolare Gordon Matta-Clark e Lyuben Kostov).
Siamo entrati nell'epoca del post-monumentale?
Déconstruction du monument
(monumental et post-monumental)
Le monumental, catégorie politico-esthétique extrapolant l’artifice du monument, était une des
principales forces formatrices de la ville moderne. La transformation radicale des espaces urbains
en cours affecte sans doute les axes monumentaux de l’organisation de la cité. On abordera cette
transformation par deux biais : d’une part à travers l’analyse de la destruction massive de
monuments de l’époque socialiste dans les capitales de l’Est (Sofia et Berlin), qui a donné le coup
d’envoi à la destruction de plusieurs monuments culturels tout court et, d’autre part, à travers le
travail de quelques artistes contemporains qui thématise et réagit à cette transformation (Gordon
Matta-Clark et Lyuben Kostov en particulier).
Sommes-nous entré à l’époque du post-monumental ?