Dossier scientifico sul latte e derivati Fattorie - Bleu-Blanc

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Dossier scientifico sul latte e derivati Fattorie - Bleu-Blanc
Dossier scientifico sul latte e derivati
Fattorie Italia Bleu-Blanc-Cœur
Fondamenta del progetto Fattorie Italia BBC
La composizione lipidica dei prodotti Fattorie Italia BBC vuole essere in questo senso un
contributo all’apportazione nella dieta su larga scala di Omega 3 naturali.
I protocolli utilizzati dalla catena di produzione incorporano questi principi e definiscono: il
modo di produrre, i contenuti delle razioni animali, le condizioni di controllo analitico e
l'organizzazione della tracciabilità documentale. Queste specifiche sono definite sulla base di
dati scientifici e tecnici acquisiti da Fattorie Italia BBC in partnership con istituti di ricerca
pubblici o attraverso prove in campo con gli stessi associati.
Fattorie Italia BBC promuovono un
approccio che utilizza fonti naturali di
Omega 3: da introdurre su larga scala
nella catena alimentaria.
La produzione di latte con questi nutrienti
soddisfa pienamente le esigenze tecnico
nutrizionali per il consumo umano.
Il latte prodotto risponde perfettamente alle esigenze
della lavorazione del formaggio:
* Tenore in Proteine e grassi.
* Qualità del grasso.
* Colore e sapore dei prodotti finali
Dalla composizione in acidi grassi del latte dipende: *La consistenza del burro e formaggio
* La qualità nutrizionale del grasso del latte
* La qualità organolettica dei prodotti
lattiero-caseari
Studi clinici sugli Omega 3
Diversi studi hanno confermato le molte osservazioni e le ipotesi avanzate precedentemente da
molti ricercatori e medici sui benefici per la salute degli Omega 3. Oggigiorno è dimostrato che
gli Omega 3 sono direttamente coinvolti nella diminuzione del rischio cardiovascolare.
Lo studio di Lione, guidato dal Dr. Michel de Lorgeril, è una delle dimostrazioni che ha avuto
maggior successo. Lo studio è stato fatto su di un gruppo di 300 persone che avevano già avuto
un attacco di cuore. Come risultato la mortalità cardiovascolare successivamente all’assunzio ne
di Omega 3 è diminuita dell’80%.
Gli Omega 3 hanno suscitato interesse anche per ridurre il rischio di alcuni tumori, le malattie
mentali come la depressione o malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.
Studi clinici sul latte e derivati BBC
Corinne MALPUECH-BRUGERE, Julien MOURIOT, Carole BOUE-VAYSSE, Nicole COMBE,
Jean-Louis PEYRAUD, Pascale LERUYET, Guillaume CHESNEAU, Béatrice MORIO, Jean-Michel
CHARDIGNY, 2010. UMR Nutrition Humaine INRA, CRNH Auvergne.
OBBIETTIVO DELLO STUDIO:
Studiare l'impatto del consumo di prodotti lattiero-caseari BBC sui parametri sanguigni
che riflettono il rischio di infarto / ictus tra volontari sani.
MATERIALI E METODI:
111 uomini e donne, reclutati per lo studio clinico, hanno consumato per 3 settimane, 3
alimenti (burro, budini, biscotti), prodotti con latte di mucche nutrite con una dieta di
controllo (mais, grano, soia) o una dieta arricchita con Omega 3 (via di lino estruso).
La composizione in acidi grassi del latte di vacca utilizzato per gli alimentati della prova
(dieta arricchita con Omega 3) è conforme alle specifiche tecniche dei protocolli BBC
Tabella 1: Valori della composizione del latte
ALA
Latte
Controllo
0,2
Latte BBC
Ricco di Oméga3
0,6
CLA
0,4
0,7
C16:0
34,6
27,9
LA/ALA
6,1
2,2
C16:0/ALA
157,3
47,3
ALA = acido alfa linolenico- precursore di Omega 3; CLA = Acido linolenico coniugato –
acido grasso trans il più presente nei ruminanti. C16:0 acido palmitico(AG saturi).
MISURE:
2 prelievi di sangue uno all'inizio dell'esperimento e uno alla fine (tre settimane più
tardi).
-
I parametri misurati sono stati : concentrazione di colesterolo (HDL, LDL, totale).
RISULTATI:
Volontari/prodotti controllo
Volontari/prodotti BBC
Prima
Effetti
osservati dopo
il consumo
Prima
Effetti osservati
dopo il consumo
Totale colesterolo
(mmol/L)
4,4±0,8
0,1±0,4
4,9±0,8
-0,1±0,5
HDL-C (mmol/L)
1,7±0,5
1,7±0,5
0,01±0,2
0,05±0,2
LDL-C (mmol/L)
2,3±0,8
2,6±0,8
0,1±0,3
-0,1±0,4
LDL-C/HDL-C
1,5±0,6
1,7±0,7
0,06±0,2
-0,1±0,4
Totale
colesterolo/HDL-C
2,7±0,7
3±0,8
0,1±0,3
-0,2±0,5
HDL colesterolo buono ; LDL -colesterolo cattivo
La concentrazione plasmatica di colesterolo HDL (colesterolo buono) non è stato
alterato dalle diete sperimentali. Al contrario, le concentrazioni di colesterolo totale (0,13 mmol / L), il colesterolo LDL (colesterolo cattivo) (-0,14 mmol / L) e rapporto
LDL / HDL (-0,14) e colesterolo totale / HDL (-0, 18) è diminuita nei volontari che
hanno consumato per 3 settimane prodotti lattiero-caseari che sono conformi alle
specifiche di BBC.
CONCLUSIONI:
Il consumo di latticini BBC riduce i livelli ematici di colesterolo in volontari sani.
Questi risultati sono relazionabili con una riduzione del 9,5% del rischio di infarto al
miocardico. Pertanto, il consumo di latte BBC può essere associato alla riduzione dei
rischi cardiovascolari.
Studio “LA CATENA ALIMENTARE”
CERNh(Centre d'enseignement, recherche en nutrition humaine; INRA (Institut
National de la Recherche Agronomique); Associazione Bleu-Blanc-Coeur;
OBBIETTIVO DELLO STUDIO
Misure degli effetti di introdurre Omega 3 naturali (Tradi-lin) nella dieta degli animali,
sulla salute dell’uomo
MATERIALI E METODI
Comparare due tipi di “catena alimentare”:
1-regime alimentare “controllo”: animali nutriti con alimenti classici (soia, mais,
girasole)
2-regime alimentare“protocollo BBC”: animali nutriti con le stesse materie prime più
una media del 5% di semi di lino estruso nella razione.
PROTOCOLLO
Prove Zootecniche
Lotto BBC: 5 % Tradilin
Lotto controllo : iso
proteina e energia
Vacche da latte
Bovini da carne
Maiali
Pollo da carne
Prodotti
Volontari
Prodotti protocollo BBC
Prodotti controlli
Cross-over- con placebo
Latte, burro
Carne, Salumi
Uova
75 adulti sani con età tra i 25 e i 45
anni, divisi in tre gruppi per 3 mesi
con la proibizione di alimentarsi con
altri prodotti animali.
MISURE:
-
Le misure dei risultati sono state eseguite con le rispettive modalità:
-
Profilo degli acidi grassi (Omega 3, AGS).
-
Profilo di acidi grassi dal siero sanguigno de volontari.
- Profilo degli acidi grassi degli eritrociti sanguigni dei volontari
Prove sensoriali (panel test) sui prodotti per l’alimentazione dei volontari
RISULTATI
1-/I risultati mostrano:
 Miglioramento nella composizione interna lipidica dei prodotti di origine animale.
 Minor quantità di acidi grassi insaturi, e maggiore quantità di AG essenziali
polinsaturi Omega 3
 Migliore equilibrio tra acidi grassi essenziali: rapporto Omega 3 / Omega 6 <5
Composizione degli acidi grassi dei campioni prelevati al gruppo “controllo” e al
gruppo “protocollo BBC” in mg/volontario/giorno.
Controllo
Protocolli BBC
Differenza
C 16 : O
C18 : 2 ( n-6)
C18 : 2 cis 9 trans 11
C18 : 3 ( n-3)
C20 : 4 ( n-6)
C20 : 5 ( n-3)
C22 : 5 ( n-3)
C22 : 6 ( n-3)
15814 ± 3630
11194 ± 710
174 ± 50
753 ± 50
281 ± 70
4 ±1
28 ± 5
73 ± 20
12961 ± 3100
11224 ± 780
372 ± 100
1647 ± 290
198 ± 50
24 ± 5
66 ± 14
163 ± 46
***
AGS
AGMI
AGPI
32145 ± 7340
30373 ± 3540
10483 ± 970
29839 ± 7100
32162 ± 4130
12141 ± 1360
***
***
***
***
***
***
***
***
***
AGS Acidi grassi saturi; AGMI Acidi grassi mono-insaturi; AGPI Acidi grassi pili-insaturi *** P< 0.05
** P< 0.01 * P <0.001)
2-/I risultati mostrano:
La modifica del profilo degli acidi
“protocolli BBC”:
grassi nel sangue dei volontari del gruppo
 Aumento della percentuale di Omega 3 nel siero sanguigno (P <0,001)
 Aumento della percentuale di Omega 3 nei fosfolipidi precursori e derivati a
lunga catena di Omega 3 : EPA, DHA) negli eritrociti (P <0,001).
Effetto del regime alimentare sulla composizione degli acidi grassi nel siero sanguigno
dei volontari
(Espressi in percentuale degli AG totali)
Controllo
Protocolli BBC
C 16 : O
C18 : 2 ( n-6)
CLA
C18 : 3 ( n-3)
C20 : 4 ( n-6)
C20 : 5 ( n-3)
C22 : 5 ( n-3)
C22 : 6 ( n-3)
19,5 ± 1,8
31,3 ± 31,6
0,28 ± 0,07
0,44 ± 0,11
7,7 ± 1.1
0,52 ± 0,22
0,35 ± 0,08
1,51 ± 0,24
18,5 ± 1,7
31,6 ± 4,2
0,42 ± 0,13
0,93 ± 0,30
6.6 ± 1.1
0.80 ± 0,17
0,45 ± 0,10
1,67 ± 0,29
AGS
AGMI
AGPI
27,7 ± 2,3
27,9 ± 2,5
44,4 ± 4,1
26,5 ± 2,2
28,9 ± 3,3
44,5 ± 4,5
Differenza
**
***
***
***
***
***
**
AGS : Acidi grassi saturi; AGMI; Acidi grassi mono-insaturi; AGPI Acidi grassi pili-insaturi (***P<
0.05
** P< 0.01 * P <0.001)
CONCLUSIONI
I risultati mostrano che l'introduzione di prodotti con Omega 3 nella catena alimentaria
apporta un beneficio nutrizionale significativo per la salute umana.
Senza cambiare le proprie abitudini alimentari, i volontari del gruppo “protocolli
BBC” hanno migliorato i loro parametri lipidici del sangue (aumento di CLA, ALA,
EPA, DH) e diminuito il rapporto Omega 6/ Omega 3. Si può quindi affermare che
l’introduzione di prodotti animali, con queste caratteristiche, nella dieta alimentare,
possono comportare effetti positivi a medio e lungo termine per la salute umana.
Studio “DIABETICI”
CERNh (Centre d'enseignement, recherche en nutrition humaine; INRA (Institut
National de la Recherche Agronomique); Valorex (Associazione Bleu-Blanc-Cœur);
CONTESTO
Il diabete di tipi 2 è una malattia grave, che colpisce più di due milioni di persone in Francia,
secondo la previsione della OMS l’incidenza di questa malattia dovrebbe raddoppiarsi nei
prossimi 10 anni. I nostro stile di vita (sedentario, alimentazione squilibrata) è la causa
principale dell’apparizione del diabete di tipo 2. Il diabetedi tipo 2 è uno dei principali fattori di
rischio per infortuni alle coronarie e malattie cardio vascolari. Prima causa di morte in
Europa.
Il diabete di tipo 2 o (diabete non insulino-dipendente) si caratterizza per un accumulo di
glucosio nel sangue. Il tasso di zucchero (glicemia) e di insulina ( insulinemia) sono troppo
elevati. Si parle di insulino-resistenza.
PROBLEMATICHE DELLA RICERCA
Determinare se i prodotti della filiera BBC hanno effetti sull’insulino resistenza e/o
sulle complicazione del diabete (peso, colesterolo, trigligeridi).
In effetti, il latte e i derivati, le uova la carne ecc della filiera BBC contengono un alto
contenuto di Omega 3 (acidi grassi essenziali) capaci di diminuire l’insulino-resistenza
e di migliorare i parametri che complicano il diabete.
PROTOCOLLO
Il protocollo è stato validato da un comitato etico.
Le prove sono state fatte in un programma di ospedalizzazione con una metodica
clinica.
La durata delle prove è stata di 105 giorni su 54 volontari di un ospedale della
Bretagna (Lorien 56 –Francia)
I volontari erano diabetici, con un alto contenuto di grassi nel sangue (colesterolo, e
trigligeridi elevati.) e obesi ( un indice di massa corporea IMC medio di 31,5 con una
media di 90 kg per 1,69 m)
Sono stati divisi in modo random in tre gruppi.
Ciascun gruppo di volontari ha consumato lo stesso tipo di prodotti e la stessa quantità.
L’apporto calorico medio del menù era di 1970 kcal.
La sola differenza risiedeva nell’origine dei prodotti, filere convenzionali e filiere BBC:
Nel primo gruppo (gruppo controllo) i prodotti animali e il pane erano “standard”.
Nel secondo gruppo (prova 1) il pane e le uova BBCe il latte e la carne “standard”.
Nel terzo cruppo (prova 2) le uova il burro il latte, yogurt, carne erano BBBC.
RISULTATI
1/
Nei gruppi sperimentali (prova 1- prova 2) i volontari sono dimagriti (p<0,05).
Questo non è successo per il gruppo controllo. Sono dimagriti per la dimensione della
cintura (p<0,01) e per i fianchi (p<0,05).
2/
Nei gruppi sperimentali (prova 1- prova 2) i volontari hanno migliorato il loro
bilancio lipidico: hanno diminuito il loro tasso di trigligeridi (-20% p<0,05) e migliorato
il rapporto colesterolo buono/ cattivo(HDL/ LDL)
2/ Nel gruppo (prova 2) ( che consumavano un menu completo BBC) hanno verificato
si è registrata una diminuzione significativa dell’insulino resistenza (-26% p<0,05).
CONCLUSIONI
La letteratura scientifica è piena di studi per darci spigazione che ci permettono di
comprendere quello che è avvenuto durante la prova.
Ci possono ben spiegare come gli Omega 3 hanno permesso un miglior funzionamento
del metabolismo cellulare e del sistema enzimatico.
Il fatto importante è che questi cambiamenti sono avvenuti crazie all’utilizzo di prodotti
alimentari con certe caratteristiche.
Si può quindi affermare che si sono registrate delle variazioni significative per
controllare i valori antropometrici che causano l’accumulo di lipidi nel sangue e il
diabete di tipo 2.
Tutti queste modificazioni sono state ottenute senza modificare il regime alimentare, ma
si l’origine dei prodotti utilizzati
Questo prova che con l’alimentazione si può migliorare la salute umana.
STUDIO DI OBESITÀ E SINDROME METABOLICA
(Progetto di ricerca europeo intitolato EUREKA)
Bleu-Blanc-Coeur
ha
coordinato
uno
studio clinico nel 2006 sul tema
"sovrappeso e obesità" in partnership con
il CERN, INRA e VALOREX. Questo
studio ha seguito a due gruppi di 80
volontari obesi per 9 mesi:
Gruppo 1 hanno utilizzato prodotti della filiera BBC.
Gruppo 2 hanno utilizzato prodotti standard.
Perchè questo studio
Tutti sanno che il sovrappeso è legato al consumo eccessivo di cibo. Ma nessun regime
alimentare ha portato una soluzione efficace e sostenibile ai problemi di obesità. Tutto
ciò suggerisce che il controllo del sovrappeso coinvolge simultaneamente la quantità,
ma anche la qualità del nostro cibo (è noto che il problema principale sono i grassi).
Da almeno 20 anni, si stà consumando grassi vegetali più ricchi di acidi grassi saturi
(AGS) come olio di palma e di omega-6 (girasole, mais, soia) o per esempio, grassi
nascosti (piatti pronti, dolci industriali ecc ).
La composizione dei prodotti di origine animale col tempo ha aumentato notevolmente
l’uso di mangimi ricchi di Omega 6 (mais, soia). Dal 1980, le raccomandazioni
dietetiche per ridurre il consumo di grassi saturi (animali) a favore di grassi
polinsaturi (origine vegetale) non hano ottenuto grandi risultati, infatti, l’obesità è
diventata una vera e propria epidemia dei tempi moderni. Inoltre consumo eccessivo di
oli vegetali contribuisce a squilibrare il rapporto Omega6/Omega 3 nella nostra dieta,
riducendo il rapporto tra grassi saturi / polinsaturi.
Questo studio sulla nutrizione umana, quindi multifattoriale, vuole dimostrare
scientificamente l'impatto che può avere migliorare la catena alimentare:.
L’Agricoltura può essere utile per una perdita di peso sostenibile e per migliorare
la nostra salute?
Protocollo di ricerca
I volontari dello studio presentavano tutti una taglia della cintura elevata ed avevano
almeno due dei seguenti criteri di inclusione (dettaglio dei valori soglia):
Pressione arteriosa > 130/85 mm Hg
Cintura > 80 cm (F) e 92 cm
(M)
Trigligeridi > 1,7 g / L
Colesterolo- HDL < 1, 29 mmol g/L (Fe)
et1,04 mmol/L (He)
Glicemia a digiuno > 6,1 mmol
/lg/L
Il test è in doppio cieco: né i volontari né il medico sa qual è l'origine dei prodotti
consumati: prodotti controllo – prodotti BBC.
I Prodotti
Le raccomandazioni di consumo di ciascin prodotto sono stati:
25 g burro/ giorno (grupo 1 BBC) 25 g di margarina per il (gruppo 2 controllo)
150 g di latte parzialmente scremato/ al giorno + 30 g di formaggio / giorno
10 uova per settimana
1 fetta di prosciutto /giorno; 50/ grammi di pancetta 3 salsicce ogni due settimane
100 grammi di pane + 10 grammi di tradilin / giorno
I piani sono stati prescritti da un dietista. I menu erano normo-calorie (valore medio) per
un adulto. Sono stati vietati tutti i tipi di grassi chiamati "nascosti" (dolci, piatti pronti,
salse industriali .), e anche il pesce. Il test è stato costruito in modo da confrontare due
modalità di alimentazione:
Alimentazione tradizionale: quella dei nostri nonni, dove prodotti di origine
animale sono stati ampiamente consumati, ma gli animali hanno ricevuto alimenti
naturalmente dotati di Omega 3 => Gruppo 1. Una dieta ricca di AGS e AG
Omega 3
Alimentazione contemporanea: seguendo le raccomandazioni correnti per un
alimento bilanciato, vale a dire ridurre il consumo di acidi grassi saturi (origine
animale) a favore di acidi grassi polinsaturi (AGPI), uso di quindi grassi vegetali
contenenti Omega 6) => Gruppo 2: dieta ricca di AGPI e di AG Omega 6.
Regime alimentare 1
Regime alimentare 2
Descrizione
Bleu-Blanc-Cœur
regime simile al 1960
Régime reppresentativo di
un’alimentazione
contemporanea
AGS / AGPI
3
1
Oméga 6 / Oméga 3
2
25
% grassi animali
75%
60%
AGS / Omega 3
13
35
AGS : Acidi grassi saturi; AGPI Acidi grassi pili-insaturi
I valori misurati
Le misure fatte:
Profilo degli acidi grassi del siero e degli eritrociti
Parametri antropometrici: Peso, cintura e fianchi, massa grassa.
Bilancio lipoproteico: Trigligeridi, Colesterolo totale, HDL c, LDL c…
Glicemia e insulina
Misure di marcadori biologici delle infiammazioni
Tensione arteriale sistolica e diastolica
Transaminasi (marcatori della steatosi epatica)
Inchiesta di qualità di vita
In questi due sistemi alimentari si cerca di capire e spiegare cosa è successo negli ultimi
40 anni nei nostri piatti.
Risultati
Questo studio prima di tutto ha dimostrato la biodisponibilità superiore degli Omega 3,
naturali introdotti nella dieta con prodotti di origine animale (carne, latticini, uova .)
• I profili degli acidi grassi eseguite sul siero e negli eritrociti dei volontari indicano
biodisponibilità eccellente del regime di grassi BBC. Il tasso di Omega 3
(precursori e derivati) sono risultati significativamente aumentati nel
gruppo di volontari BBC; il rapporto di Omega6/Omega3 è migliorata.
Somma deli acidi Omega 6
Lino
Controllo
Somma deli acidi Omega 3
Lino
Controllo
Menu con i criteri BBC in correlazione con la perdita di peso:
Si è dimostrato che il menu BBC promuove la perdita di peso con una
diminuzione dell'indice di massa corporea, peso, cintura e circonferenza fianchi.
Si può sostenere che la perdita di peso dei volontari del gruppo BBC si mantiene
nel tempo. Come prova le misure effettuate 6 mesi dopo l’inizio delle prove
mostrano una stabilizzazione del peso nei volontari del gruppo BBC mentre il
gruppo controllo gradualmente riguadagnato il peso perduto.
I menu nutrizionali, basato su prodotti BBC migliora tutti i criteri di obesità in modo
permanente.
Nonostante un significativo contributo di acidi grassi polinsaturi nel gruppo 2
controllo, non si osservano differenze sui criteri di lipidi nel sangue (colesterolo,
trigliceridi). Invece, nel gruppo 1 BBC, si nota un chiaro miglioramento dei criteri
esaminati (transaminasi). Questi valori possono spiegare la stabilizzazione del peso nel
tempo, il gruppo BBC riesce a mantenere il miglioramento raggiunto.
L'ipotesi di una componente qualitativa di obesità è confermata. Questo studio
dimostra che i grassi di origine animale come carne, latticini, uova (...) consumati,
possono contribuire per produrre un equilibrio nutrizionale adatto per controllare la
buona salute.
Dobbiamo quindi garantire la qualità della dieta dei nostri animali, nutrirli bene e fare
prodotti con buone qualità nutrizionali e molto più saporiti.
Conclusioni
L’oggetto di questo studio è molto originale. Si dimostra che si può intervenire nella
catena alimentare con prodotti equilibrati nutrizionalmente che facciano da base di una
dieta sana e bilanciata.
Con questo studio che segue le precedenti pubblicazioni in riviste scientifiche
internazionali e hanno già dimostrato il valore di questo approccio in volontari sani
(studio pubblicato in "Annals of Nutrition and Metabolism", 2002) e volontari diabetici
(OCL: "Semi oleosi Fats Fat ", 2004).
Questo studio ambizioso e innovativo ha ricevuto il sostegno finanziario dei Ministeri
della Sanità, della ricerca e dell'agricoltura. Questi supporti mostrano l'interesse delle
politiche di prevenzione per affrontare i problemi nutrizionali e sociali come l'obesità e
limitare le malattie cardiovascolari senza l’uso di farmaci.
E’ molto meglio prevenire i disturbi nutrizionali, piuttosto che curare le malattie che ne
derivano.
I risultati di questo studio particolarmente efficace e promettente prova che la
prevenzione per una buona nutrizione inizia nei campi e passa per le stalle dei nostri
animali per finire nei nostri piatti.
Lista delle Referenze.
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