AFY - Federazione Mediterranea Yoga

A.F.Y.
ASSOCIAZIONE FORMAZIONE YOGA
Codice fiscale 93152170879
Affiliata e riconosciuta dalla Federazione Mediterranea Yoga
e
Confederazione Nazionale Yoga
CORSO DI FORMAZIONE per la diffusione dell’insegnamento di André Van Lysebeth
per aspiranti insegnanti e per insegnanti già diplomati
Perché questo corso è stato ideato all’insegna dell’insegnamento di ANDRE VAN LYSEBETH?
André Van Lysebeth è stato uno dei più attivi maestri di yoga occidentali all’epoca in cui lo yoga era quasi
totalmente sconosciuto e quindi se noi oggi ci troviamo ad osservare lo sviluppo con il quale lo yoga si sta
diffondendo in Italia e in tutta Europa è in parte grazie ad André Van Lysebeth. Non credo che in Italia esista un
insegnante di yoga che non abbia mai letto uno dei sei libri di André, oppure abbia seguito uno dei tanti
seminari che ha tenuto in Italia o all’estero. Forse i giovani insegnanti non hanno conosciuto il suo
insegnamento, ma sicuramente lo hanno recepito in forma indiretta grazie ai loro maestri che hanno vissuto
l’epoca in cui André operava attivamente con pubblicazioni, seminari, corsi e conferenze.
La generosità abbinata alla disponibilità e all’operosità con la quale ha sempre offerto insegnamenti,
informazioni e aiuti di vario genere ha permesso questa diffusione così capillare in tutti i paesi europei e quindi
come una palla di neve che all’inizio rotola piccolissima, a mano a mano che scende diventa sempre più grande
fino a travolgere tutto il territorio che attraversa.
La sua opera però non ha lasciato una scia di riferimento, oggi nessuno ricorda l’insegnamento, il metodo, la
scuola di André, nonostante siano in tanti coloro che usano la sua metodologia, il suo modo di insegnare, la sua
modalità e progressività nella didattica.
Pensiamo che sia una cosa necessaria marcare 50 anni di attiva dedizione e instancabile opera di diffusione e
formazione con un corso di formazione per aspiranti insegnanti di yoga e per insegnanti già diplomati, che
abbiano l’interesse di conoscere in una forma assolutamente originaria e autentica l’insegnamento di uno dei
primi Maestri occidentali della storia dello yoga in Europa.
I due insegnanti di riferimento, che daranno il loro impegno didattico e la loro responsabilità pedagogica, sono
stati gli allievi del Maestro André Van Lysebeth più dediti e particolarmente vicini : Willy Van Lysebeth , figlio
primogenito, e Antonio Nuzzo, seguace di lunga data e traduttore in italiano di tre delle opere del Maestro.
Chi è stato André Van Lysebeth?
André Van Lysebeth ha scoperto lo yoga per caso sviluppando l’interesse inizialmente per l’ipnosi e la sua abilità
era tale da permettere a coloro che andavano dal dentista per farsi curare ,di non utilizzare anestetici perché
non sentivano nessun dolore, poiché, al loro posto ,era percepito dallo stesso André ,che ne subiva le
conseguenze .
Successivamente ha scoperto un libro di yoga sulla meditazione di uno Swami di Chidambaram e ha seguito le
pratiche descritte pensando che la meditazione fosse una specie di auto ipnosi. Ma ben presto ha scoperto che
non era assolutamente così, si è quindi dedicato totalmente alla meditazione.
In questo modo aveva messo il carro davanti ai buoi e si era reso conto che non stava progredendo e fu nel 1949
che scoprì le posizioni di yoga attraverso lo studio dei testi di Swami Shivananda. Infatti, richiese i testi allo
Swami e gli arrivarono 11 pacchi spediti uno al giorno per dei limiti imposti dal regolamento postale indiano
dell’epoca. Fu anche il periodo in cui incontrò uno Swami Fakiro di nome Srikantha Rao che faceva delle
dimostrazioni assolutamente incredibili : mangiava vetro, ingoiava spille, beveva acido nitrico e camminava su
dei tappeti di carboni ardenti, parlava di yoga esponendo il pensiero filosofico indiano. André lo invitò a casa sua
per un incontro scambio e il maestro Rao rimase da lui per un anno insegnando ad André: āsana, prānāyāma,
mudra. kriyā, bandha e dhāranā.
Da quel momento André iniziò un continuo scambio con gruppi in cerchie ristrette di amici.
Da allora iniziò a praticare hatha yoga e meditazione. Fece qualche trasmissione alla radio e alla televisione, e
molte persone lo contattarono e da lì iniziò il suo impegno, insegnando a piccoli gruppi; ebbe allievi che lo
seguirono per trenta - quarant’anni partecipando a corsi regolari e seminari.
Ebbe l’occasione di andare in India e incontrare di persona Swami Shivananda di Rishikesh e diventò uno dei
suoi più fedeli discepoli per tutto il resto della sua vita.
L’incontro con Swamiji è stato per lui qualcosa di assolutamente eccezionale e pregnante al punto tale che ebbe
l’iniziativa, suggerita dallo stesso Swami, di pubblicare una rivista mensile di yoga scritta interamente da lui per
più di 40 anni e di organizzare il primo corso di formazione dedicato agli aspiranti insegnanti di yoga a Bruxelles
presso l’istituto dove svolgeva i corsi regolari di yoga.
La sua attività professionale si svolgeva nell’ambito dell’editoria era infatti proprietario di una tipografia a
Bruxelles con una decina di collaboratori e oltre all’attività abituale stampava la sua rivista ogni mese, insegnava
lo yoga in un antico fabbricato al centro di Bruxelles con due sale che contemporaneamente operavano tutte le
sere per offrire corsi a livelli diversi. Organizza le prime giornate internazionali di yoga a Bruxelles l’8 e il 9
dicembre 1967 al palazzo dei congressi di Bruxelles sul tema “Lo yoga nel mondo moderno”. Fra gli invitati
figurarono Arnold Keyserling e Swami Satchidananda. Bisogna notare che in occasione della manifestazione
internazionale fu stilato il primo programma di formazione per insegnanti emerso da una tavola rotonda fra
maestri e insegnanti dell’epoca. Tale studio servì successivamente come base per i lavori dell’Unione Europea di
yoga fondata nel 1973.
E’ stato il fondatore e presidente della Federazione Belga di yoga e in questi anni Bruxelles era diventato un
centro di interesse assoluto, sono passati i più importanti e rinomati maestri di yoga che facevano tappa da lui
per partecipare a incontri, conferenze, convegni e seminari. André collabora insieme a Gérard Blitz alla
fondazione dell’Unione Europea di Yoga e fu membro di un comitato d’organizazione della prima settimana
a Zinal nel 1973.
Nel 1969, André organizza la seconda giornata di yoga a Bruxelles con la straordinaria partecipazione di due
importanti discepoli di Swami Shivananda, gli Swami Satchidananda e Chidananda.
Dal 1970 André e la moglie Denise tenevano seminari estivi nei mesi di luglio e di agosto in Svizzera, Italia e
Spagna e lo fecero per circa 30 anni, e ogni estate frequentavano i seminari circa 1200 – 1600 persone che
venivano principalmente dai paesi di lingua francese.
Il primo libro scritto da André ebbe un grande successo e fu tradotto in 20 lingue, ci fu una edizione indiana in
inglese e in Hindi il titolo: «J'apprends le Yoga» pubblicato nel 1967, seguirono «Je perfectionne mon Yoga», «
Prānāyāma », «Ma Séance de yoga», «Tantra; le culte de la féminité» (dédié à sa mère); et « 2x7 jours pour
rajeunir ». Questi libri sono diventati dei classici dello yoga e pubblicati in Italia dalla casa editrice Mursia
mentre il testo “prānāyāma” è stato pubblicato dalla casa editrice Astrolabio.
André scomparve il 28 gennaio 2004, riposa nel cimitero di Uccle a 2 km dalla casa dove viveva nei pressi di una
riserva naturale meta di tante lunghe passeggiate.
Per ricordare questo grande dello yoga riportiamo qualche frase:
“Non vi è né nostalgia né rimpianto: così va la vita dove nessuno è indispensabile, insostituibile, ma dove
ognuno ha il compito di condividere con gli altri ciò che ha ricevuto. E’ un compito che credo sia sacro …
Abbiamo ricevuto dai grandi saggi e yogi dell’antichità questo regalo meraviglioso che è lo yoga e non
abbiamo nessun altro modo di ringraziarli che quello di praticare fedelmente lo yoga che ci hanno insegnato e
di diffonderlo affinché possa aiutare altri. Poi … un giorno … l’ultima rinuncia arriverà solitaria …”
1)
STRUTTURA DEL CORSO DI STUDI
La durata completa del corso è di quattro anni, si svolgerà a Milano in una sala di 160 mq. perfettamente
attrezzata per le necessità del corso situata in via Villoresi 24 nella zona Naviglio Grande.
2) PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
Le date previste per ogni singolo incontro sono le seguenti:
24/25 Gennaio 2009
16/17 Maggio
21/22 Febbraio 2009
17/18 Ottobre 2009
28/29 Marzo
14/15 Novembre 2009
18/19 Aprile
2009
2009
2009
12/13 Dicembre 2009
Gli orari complessivi per ogni singolo week end sono i seguenti:
il sabato dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle ore 14,30 alle 19,30
La domenica dalle ore 9,00 alle 12,30 e dalle ore 14,30 alle 17,30
Il 24/25 Gennaio e il 12/13 Dicembre sono il primo e l’ultimo week end dell’anno e parteciparanno Willy Van
Lysebeth e Antonio Nuzzo, gli incontri del 21/22 Febbraio e 18 e 19 Aprile saranno tenuti interamente da
Antonio Nuzzo, gli incontri del 16/17 Maggio e 17/18 Ottobre saranno tenuti interamente da Willy Van
Lysebeth. Gli argomenti che verranno trattati saranno riportati dettagliatamente in allegato e riguarderanno
specificatamente āsana, prānāyāma, mudra, kriyā, bandha e dhāranā arricchiti della loro esperienza
personale in lunghi anni di pratica e insegnamento e degli aspetti teorici-pratici.
I restanti due week end del 28/29 Marzo e 14/15 Novembre saranno tenuti dai seguenti docenti con incarichi
specifici per lo sviluppo di materie fondamentali alla formazione.
3) DOCENTI
Wanda Vanni, attratta fin da giovanissima dal mondo orientale, inizia il suo cammino nello Yoga nel 1968 all’eta’
di 20 anni. Da allora la via dello Yoga, della conoscenza e della ricerca interiore assumono un’importanza
prioritaria e inalienabile nella sua vita. Entra quindi in contatto con la cultura ed il misticismo dell’ Estremo
Oriente, approfondendone l’aspetto filosofico,.religioso e pratico. Frequenta il primo ISFIY organizzato
dalla F.I.Y. e ne diventa insegnante. Sempre piu’ determinata ed appassionata nella sua ricerca, inizia a seguire
gli insegnamenti di grandi maestri quali: Swami Satchidananda, Sri Chidananda, Swami Satyananda di
Monghir, T.K.V. Desikachar, Dr. Bhole, Dr. Garote, Swami Yogasvarupananda, Yogacharya Janakiraman di
Bangalore. Si reca in India per incontrare Vimala Thakar, i cui insegnamenti segnano profondamente la sua vita
e la sua ricerca ed imprimono una profonda svolta al suo pensiero ed alla sua stessa crescita interiore. Ha
seguito inoltre il messaggio di Gerard Blitz , di Antonio Nuzzo , di Andre’ e Willy Van Lysebeth. Insegnante di
Yoga della F.I.Y. dal 1977 e docente degli ISFIY della stessa, ha operato nelle scuole di formazione di Milano,
Padova, Roma e Catania. E’ stata inoltre membro del Consiglio Direttivo e del Comitato Pedagogico della F.I.Y.
per oltre 10 anni. Insegna dal 1972 ed é presidente dell’Associazione Culturale Accademia Yoga Sadhana di
Catania, con sede in via Quintino Sella n. 5. Ha fondato nel Dicembre 2000 la Federazione Mediterranea Yoga,di
cui è tuttora Presidente , ed inaugurato nel Gennaio 2001 a Catania il primo Corso quadriennale di formazione
per Insegnanti di Yoga della F.M.Y. E’ membro del Consiglio Direttivo della Confederazione Nazionale Yoga ,
firmataria del Protocollo d’Intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione.
Dott. Luigi Turinese, medico chirurgo uno dei maggiori esponenti della scuola omeopatica di ispirazione
costituzionalista, docente di medicina omeopatica a medici e farmacisti, psicoterapeuta e autore di due libri
pubblicati da Tecniche Nuove: “Biotipologia. L’analisi del tipo nella pratica medica” e “Il farmacista omeopata”
ha partecipato al volume Filosofia della medicina (manifestolibri, Roma 2001) con un contributo dal titolo “Il
concetto di modello reattivo come strumento ermeneutico: oltre l’Omeopatia”; Del 2004 è Caro Hillman…,
curato insieme a Riccardo Mondo per i tipi di Bollati Boringhieri, Torino. Nel 2007 è uscito Hahnemann.
Vita del padre dell’Omeopatia. Sonata in cinque movimenti (edizioni e/o, collana Vite Narrate), scritto a quattro
mani con Riccardo de Torrebruna. È fondatore e Presidente dell’Istituto Mediterraneo di Psicologia Archetipica
(Presidente Onorario James Hillman). Vive a Roma, dove lavora come libero professionista nell’ambito della
medicina omeopatica e della psicologia analitica.
Dott.ssa Maria Angelillo, laureata in lettere moderne presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi di
ambito indologico intitolata “Mandala: prospettive orientali ed occidentali”, relatore: Prof. G.Boccali,
correlatore: Prof.M.Carbone, diplomata in lingua Hindi presso l’istituto italiano per l’Africa e l’Oriente; laureata
in Scienze Antropologiche ed Etnologiche presso l’Università di Milano Bicocca con una tesi dal titolo:
“Ideologie linguistiche e dinamiche dell’identità”, relatore: Prof. V. Matera, correlatrice: M. Albanese;
Certificato conseguito presso Bhasha Bharati Institute of Hindi, Varanasi, India.
PUBBLICAZIONI : Jung e il mandala, Quaderni Asiatici, n.64, dicembre 2003, Milano; Kalbelia: i molti volti di
un’identità, Quaderni Asiatici, n.77, marzo 2007, Milano; Dalit cristiani: una triplice discriminazione?, Quaderni
Asiatici, n. 81, marzo 2008, Milano; La fotografia documentaria, in M.C.Zerbi-A.Minidio, Per un ambiente
sostenibile. Conoscenza, comunicazione, azione, Angelo Guerini, 2003, Milano; Dallo zero al Simputer, in atti del
convegno del 16 ottobre 2004 “ Per conoscere gli altri: India oltre il mito”, Centro di cultura Italia-Asia; India.
Tesori di un’antica civiltà, White Star, Vercelli, 2007; Deva e Asura: mitologia e psicologia di un conflitto incerto,
in corso di pubblicazione; Incontro e dialogo fra culture: l’India, in AAVV, Musei missionari, EMI, Bologna, 2007;
La vitalità della materia: i guna, in “Percorsi Yoga” gennaio febbraio 2006, numero 35; I mantra, Xenia, Milano,
2008; Le mudra, Xenia, Milano, 2008; I mandala, Xenia, Milano, 2008; La danza in India, Xenia, in stampa.
4) CONSEGUIMENTO DEL TITOLO
L’allievo che vorrà conseguire il diploma di abilitazione all’insegnamento dello yoga dovrà seguire il corso con
sistematicità e impegno, in tutta la sua programmazione e durata producendo uno studio particolareggiato
individuale o di gruppo su un aspetto specifico di grande interesse personale e dovrà seguire una supervisione
documentata della durata di almeno un anno con un docente abilitato e di lunga esperienza.
Il candidato inoltre dovrà dare prova di disciplina e di interesse per tutta la durata dei quattro anni e dovrà
affrontare un esame finale scritto e orale a discrezione dell’insegnante formatore.
La frequenza al corso e ai seminari di fine anno è obbligatoria e saranno consentite assenze autorizzate
anticipatamente solo per validi motivi. Le assenze non devono superare comunque il limite del 15% delle ore
complessive di lezione.
5) NOTA:
L’ABILITAZIONE ALL’INSEGNAMENTO CONSEGUITA DARA’ DIRITTO ALL’ISCRIZIONE NEI QUADRI DEGLI
INSEGNANTI DI YOGA DELLA FEDERAZIONE MEDITERRANEA YOGA.
6)
MODALITA’ PER L’ISCRIZIONE
La quota di partecipazione annuale per otto week-end è di € 1.600,00.
Inviare la scheda di iscrizione acclusa e compilata in tutte le sue parti in modo leggibile con i seguenti allegati:
 foto formato tessera;
 certificato medico di idoneità ad attività fisica non agonistica;
 fotocopie di attestati di frequenza di corsi o scuole di yoga con indicata la durata per coloro che
aspirano a diventare insegnanti di yoga;
 fotocopia di diploma di abilitazione all’insegnamento per coloro che hanno già conseguito il diploma;
 Curriculum vitae (se non è stato ancora inviato);
 Scheda di iscrizione allegata;
versamento di un acconto di € 300,00 per bonifico al seguente conto BancoPosta:
o
CODICE IBAN: IT - 44 - I - 07601 - 16900 – 000092899822
o
INTESTATO A: A.F.Y. Associazione Formazione Yoga,
o
via Quintino Sella,5 – 95129 Catania
o
specificando la causale;
 OPPURE
 versamento di un acconto di € 300,00 sul conto corrente postale intestato a :
o
A.F.Y Associazione Formazione Yoga - Via Quintino Sella ,5 Catania
o
Conto corrente n° 92899822 , specificando la causale.
I riferimenti di segreteria del corso, per ulteriori informazioni pratiche e logistiche,per la spedizione della
documentazione relativa all’iscrizione, sono riportati qui di seguito:
o
[email protected]
o
A.F.Y. Formazione Yoga - via Quintino Sella n. 5 - 95129 Catania
MATERIALE DIDATTICO
bibliografia consigliata
André Van Lysebeth:
 “ Imparo lo yoga” – Mursia editore
 “Perfeziono lo yoga” – Mursia editore
– tel./Fax 095 7462365 / 327 5428878
 “I miei esercizi yoga” – Mursia editore
 “Prānāyāma, la dinamica del respiro” – Astrolabio Ubaldini editore
 “Tantra, l’altro sguardo sulla vita e sul sesso” – Mursia editore
Mircea Eliade
 “Lo yoga immortalità e libertà” – Sansoni editore
Georg Feuerstein
 “Yoga filosofia e pratica di un’ascesi“ - Mondadori
Von Glassenapp
 “Filosofia dell’India” – Società editrice internazionale
Giuseppe Tucci
 “Storia della filosofia indiana“ editrice TEA.
ABBIGLIAMENTO E MATERIALE
Il materiale da portare con sé è il seguente:
 abiti di cotone o lana ampi e un ricambio
 cuscino adibito alle pratiche sedute
 un tappetino e una coperta per la pratica.
SEDE
Milano – via Villoresi, 24
(Naviglio Grande, vicino alle fermate del metrò Porta Genova e Romolo).
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SCHEDA DI ISCRIZIONE
CORSO DI FORMAZIONE A. F. Y.
MILANO 2009 - 2013
Il sottoscritto
nato a
abitante in
tel.
il
C.A.P.
città
Cell.
Posta elettronica
Allievo yoga dell’insegnante
per anni
E’ già insegnante di yoga presso il centro
Desidera partecipare al corso di formazione per aspiranti insegnanti e insegnanti di yoga
Invia la presente domanda e un curriculum vitae.
Data
Firma
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